Su PokerNews.IT puoi giocare solo se hai almeno 18 anni. Il gioco può causare dipendenza. Gioca responsabilmente.

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 18+

Le Dieci Più Grandi Storie del 2010: #7, Smith, Laak, e Hansen Vincono Bracciali

Name Surname
Kristy Arnett
3 min read
poker pro

Ogni anno, poco prima dell’inizio delle World Series of Poker ogni maggiore operatore nel settore dell’informazione sul poker rilascia qualche tipo di compilation dei migliori giocatori al mondo che non hanno ancora un bracciale e ogni anno tutti quei professionisti che ancora non hanno raggiunto quel traguardo si trovano a far parte di una lista così poco dignitosa.

Ora, ovviamente, l’aleatorietà dei tornei è semplicemente imprevedibile, ma anche la pressione può essere un fattore decisivo. Quando tutto il mondo tiene gli occhi puntati su di te per vedere quello che vali veramente, ogni giocatore si trova davanti ad un bivio. O può rassegnarsi e credere in un destino maledetto oppure cerca di provarci in ogni occasione. Nel 2010, tre grandi del poker Gus Hansen, Phil Laak, e Gavin Smith hanno imboccato questa seconda strada e alla fine sono stati premiati con l’ambito oro.

Anche se i titoli di testa per tutte e tre le vittorie sono stati gli stessi: “Pro finalmente vince il primo bracciale WSOP,” ogni storia aveva le sue particolarità. Il primo a tagliare questo traguardo è stato Smith. Ha vinto il suo bracciale questa estate al WSOP $2,500 Mixed Hold’em event.

Mentre Smith giocava fino a raggiungere il tavolo finale e poi l’heads-up, gli spalti continuavano ad essere affollati da ansiosi tifosi che speravano di assistere alla conquista del tanto atteso bracciale da parte del loro caro amico. Quando l’ultima carta è stata servita e Smith aveva vinto, una marea di amici lo ha circondato e tutta questa gratitudine lo ha commosso fino alle lacrime. Per aver conquistato il titolo, Smith ha ricevuto un premio da $268,238 ma probabilmente questo momento per lui non ha prezzo.

Al contrario dare un valore preciso ad ogni cosa ed azione è una delle cose che Laak preferisce fare. La sua vittoria è stata però piuttosto destinata a mettere a tacere i critici. Nel 2005, Laak arrivò secondo sfiorando il bracciale vinto da Johnny Chan nel $2,500 Pot-Limit Hold’em event, e quello stesso anno la sua fidanzata Jennifer Tilly vinse un bracciale nel $1,000 Ladies Event. Nel corso degli anno così Laak ha dovuto subire le critiche di chi gli faceva pesare la mancanza di un bracciale WSOP nel suo palmares ma nessuno lo ha fatto più del suo migliore amico e già vincitore di bracciale Antonio Esfandiari. Alla fine però, dopo l’evento 1 delle World Series of Poker Europe - il £2,650 No-Limit Hold’em Six-Max - ha messo tutti a tacere aggiudicandosi bracciale e £170,802 di premio. Tutti coloro che dubitavano di lui sono stati infine messi a tacere.

Forse colui che più a lungo si è trovato nella lista dei grandi senza ancora un bracciale era Hansen, l’uomo che aveva praticamente vinto ogni altro titolo possibile. Ha tre titoli del World Poker Tour ed ha anche vinto l’Aussie Millions nel 2007. È stato lui il pioniere dei giocatori loose-aggressive di tutto il mondo ed ha accumulato milioni di dollari nel circuito dei tornei. Così quando ha demolito tutti i suoi avversari all’evento 4, il £10,350 Heads Up Event delle WSOPE, la sua vittoria è stata come un sospiro di sollievo. Per aver raggiunto questo traguardo si è portato a casa £288,409.

Con questi tre giocatori ora soddisfatti e certi di non apparire nell’infame lista del 2011, tutti i tifosi si chiedono chi saranno i prossimi pro senza bracciale a seguire il loro esempio. Sarà forseAndy Bloch che resta con l’amaro in bocca di un secondo posto, o forse il francese Bertrand Grospellier, o toccherà forse a Tom Dwan. C’è solo un modo per saperlo ed è restare con PokerNews che vi racconterà ogni evento a partire dalla prossima estate.

Qualificati per le WSOP direttamente con PokerStars.it!

Share this article
author
Kristy Arnett

SCOPRI DI PIÙ

Altri Articoli