Rocco Palumbo vola sulle ali di Winga Poker
E' giovanissimo, ma ha già alle spalle una sponsorizzazione e un presente da uomo e giocatore maturo. Per lui il poker è una sfida e oltre che la sua passione è anche la prova che si può trasformare il proprio passatempo nel lavoro di una vita. Abbiamo intervistato per voi Rocco Palumbo nuovo sponsorizzato Winga Poker, del circuito italiano di Ongame, lo stesso della sua ex room Gd poker.
Ciao Rocco, una domanda iniziale per raccontare a chi non ti conosce chi sei, da quanto giochi a poker e come hai iniziato ad avventurarti nel mondo del poker.
Ciao a tutti , sono un ragazzo di Genova di 22 anni. Gioco a poker da oramai 4 anni e ho iniziato sulla scia di Dario Minieri: giocavamo entrambi a Magic:the Gathering, come molti altri pro, e avevam giocato spesso assieme oltre ad aver girato in molti posti . Quando vidi che arrivò 3zo all'EPT di Baden nel 2007 mi parti la scintillà...
Quando hai capito che il poker poteva diventare una professione e da lì alle sponsorizzazioni quale è stata la via?
Se c'è una cosa di cui vado fiero di me: è che quando mi metto in una cosa di solito o la faccio molto bene o evito di farla. Di conseguenza appena ho notato che perdevo un pò troppo, ho iniziato a informarmi molto leggendo tanti libri e forum online; ergo ho capito quasi subito che potevo diventare professionista, ma sicuramente la strada non era facile. Al tempo lavoravo part time, facevo il dealer nel mio circolo e mi sarebbe nato un bambino a breve (ebben si, sono papà di un bellissimo bimbo di 3 anni), dovevo tagliare qualcosa e al tempo il lavoro era la cosa meno redditizia e piu stressante. Da li fu tutto un salire e quando il circolo chiuse decisi di mettere anima e corpo nel poker online. Sicuramente fare supernova elite nel 2009 giocando solo HU ha dato una grossa mano alla mia popolarità.
Cosa significa essere un giocatore sponsorizzato? Come si trasforma anche la giornata lavorativa? Quante ore di gioco, quanti obiettivi, quali impegni?
Sicuramente essere un giocatore sponsorizzato implica un peso maggiore, visto che tutti ti guardano e si aspettano qualcosa da te. La giornata lavorativa rimane pressocchè uguale, ma questo anchè perchè io sono molto molto dedito al poker e lo tratto come fosse un lavoro a tutti gli effetti, quindi anche prima di essere sponsorizzato giocavo veramente tanto.
Penso che un vero "grinder" dovrebbe giocare qualcosa come 40-50 ore settimanali e io più o meno a parte quando ci sono gli eventi live sono su quella fascia.
Da Gd poker alla nuova avventura con Winga, come è nato e si è concretizzato il vostro rapporto e quali eventi ti vedranno coinvolto?
Ho conosciuto Winga tramite il mio grande amico Vito Planeta, in arte Invernomuto e sono rimasto subito affascinato dal gruppo e dal loro sistema di gestione del sito. Sicuramente sarò presente a piu eventi possibili, essendo l'anno ancora lungo non saprei esattametne dirteli tutti, ma sicuramente non mancherò al prossimo EPT Sanremo e alle WSOP, che finalmente posso giocare. Eh si, saranno le prime, perchè l'anno scorso quando finalmente avevo i fatidici 21 anni per giocarle, mi sono sposato nel periodo degli eventi! Ma quest'anno non mancherò!
Mi piacerebbe anche fare le WSOP Europe e il Partouche,ma sono tanto piu avanti e c'è ancora tempo!
Tu sei considerato uno dei più grandi giocatori italiani di heads up, anche se ti stai dedicando molto al MTT, insieme a te chi metteresti nella lista dei migliori? Quale giocatore vorresti incontrare in heads-up, che ancora non hai avuto modo si sfidare?
Io sicuramente ho perso un pò di smalto in HU, visto che oramai è piu di un anno che gioco praticamente solo MTT . Mi sono riaffacciato da quest'anno nel mio vecchio main game e non ti nego, penso sia necessario mantenere l'umiltà di ammttere certe cose, che al momento non va per niente bene,ma conto di riprendere la mano a breve.
Se devo dire dei nomi, i primi che mi vengono in mente sono Alioscia, Alfiosn0b e Carini. tutti e 3 con stili differenti,ma tutti e 3 fortisismi. Ho sfidato quasi tutti i giocatori del panorama italiano,non mi manca praticamente nessuno.
Ci puoi lasciare con un detto di porta fortuna, tipico ligure ?
Devo essere antipatico in questa domanda. Io odio la "fortuna" o comunque tutto ciò che è riconducibile alla scaramanzia. Penso faccia male al nostro lavoro, come nella vita in generale. Se ci aggiungi che non so neanche parlare Genovese... ;)
