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European Poker Tour Berlin Day 2: Soulier Conduce al Day 3

Dana Immanuel
Dana Immanuel
4 min read
Fabrice Soulier

Allo Spielbank Berlin sono bastati ieri cinque livelli e mezzo per ridurre i 353 giocatori qualificati al Day 2 del PokerStars.net European Poker Tour a soli 119. Tutti coloro che hanno superato questa giornata sono ora a premio (più precisamente un giocatore ha già incassato il suo assegno data la doppia eliminazione in bolla) e riceveranno un compenso minimo da €7,500 - anche se tutti puntano a quello massimo che vale ben €825,000. Quando questo pomeriggio si tornerà a giocare, Fabrice Soulier sarà l’uomo da battere dato il suo stack da oltre un milione di chips.

Le eliminazioni sono state frequenti e veloci sin dall’avvio. Il giovane olandese Sander Berndsen era chip leader ad inizio giornata con 249,200, ben in vantaggio sul resto dei partecipanti. Trascorse alcune ore si trovava però senza una chips - eliminato dal torneo prima di ricevere un premio.

Alla sbarra con lui nel corso della giornata sono arrivati James Mitchell, Sandra Naujoks, Ana Marquez, Marcin Horecki, Fabrizio Ascari, Salvatore Bonavena, Matt Affleck, Ramzi Jelassi e Dermot Blain.

Non è riuscito a qualificarsi per il Day 3 nemmeno Arnaud Mattern. Il Team PokerStars Pro era tornato in sala ieri con un microstack ma quasi immediatamente ha trovato il raddoppio con Kx7x contro Ax8x grazie ad un king servito al flop. Ha poi raddoppiato ancora una volta con una coppia di nove contro AxKx. Tanto però non è bastato - ancora short, ha deciso di giocarsi il tutto per tutto con KxQx contro il connazionale francese Hugo Lemaire che aveva Ax7x. Un board ininfluente lo ha condannato all’eliminazione senza premio alcuno.

Anche l’altro Team PokerStars Pro Jan Heitmann si è dovuto arrendere in questo EPT. La sua giornata è stata caratterizzata da sbalzi continuando un andamento già visto nel Day 1. "Sono rimasto con solo 6,000 cinque volte in questo torneo. Deve essere il destino - o qualcosa di davvero crudele," ha commentato qualche istante dopo aver vinto un piatto da 170,000 che lo ha portato ben sopra la media. Le forze crudeli che influenzavano il suo torneo sono però tornate all’opera causando la sua eliminazione prima dei premi. Nelle due due ultime mani ha dapprima concesso un grosso raddoppio a Vegard Vestvik e, ormai short, è stato eliminato da Morten Kjaer.

Il già finalista dell’EPT Snowfest Cristian Dragomir ha iniziato la giornata con un grande stack ma presto si è ritrovato sotto average soprattutto per il grosso raddoppio concesso al qualificato online Jason Helder. Dragomir ha chiamato l’all-in di Helder al turn con in mano la coppia migliore ed un progetto di colore. Helder giocava però un set che si è poi trasformato in poker al river. La caduta di Dragomir verso il basso della classifica si è conclusa con la sua eliminazione a poche posizioni da quelle premiate.

Anche Helder però non è riuscito a mantenere intatte fino a fine serata tutte le chips guadagnate. Principale beneficiario dello sperpero è stato Fabrice Soulier che si è trovato ad essere chip leader. Nella mano più significativa, il board leggeva 8xQxKx10x3x quando tutte le chips sono finite al centro del piatto. Soulier ha scoperto AxJx per la Broadway che gli ha concesso il raddoppio. Helder ha fatto muck ritrovandosi short stack. Soulier ha poi continuato incrementando ulteriormente il proprio stack concludendo la giornata con 1,079,400. Lo segue in classifica Alessandro Laubinger con uno stack relativamente modesto da 742,400.

La bolla è stata particolarmente emozionante dato che tre giocatori si sono ritrovati contemporaneamente all-in venendo chiamati dagli avversari nella stessa decisiva mano. Maxim Panyak, all in con AxQx contro AxQx, ha concluso con uno split del piatto che gli ha permesso di sopravvivere fino al Day 3. Al tavolo televisivo, Karl Heinz Klose si è giocato tutto con 97 contro Christian Knese che aveva AA ed ha perso - non è stato però lui il più sfortunato. In quello stesso momento, Andrey Lobzhanidze era all in con AJ contro il vincitore dell’EPT Snowfest Vladimir Geshkenbein che giocava QQ. Nulla di buono sul board e Lobzhanidze è stato eliminato. Dato che Klose aveva iniziato la mano dell’eliminazione con più chips di Lobzhanidze, è stato lui a portarsi a casa €7,500 per il 120° posto. Lo sfortunato Lobzhanidze è stato così l’uomo bolla ufficiale.

Il field è ancora piuttosto ricco di grandi nomi. Tra i 119 giocatori ancora in gara, oltre a Soulier, ci sono ancora Peter Eastgate, Roberto Romanello, Thomas Bichon, Vladimir Geshkenbein e i Team PokerStars Pros Henrique Pinho, Sebastian Ruthenberg, George Danzer e Joep van den Bijgaart.

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