EPT Berlino Day 1a: Cristian Dragomir in Testa
Il Day 1a del PokerStars.net European Poker Tour Berlin si è concluso ieri sera. Nonostante i problemi legali collegati al fatto che in Germania non si possono effettuare buy-in onine, 315 giocatori hanno preso parte all’evento pagando i €5,000 di ingresso al Day 1a - tanto è bastato per fare il tutto esaurito ai tavoli nine-handed del Spielbank Berlin. Il più soddisfatto a fine serata è certamente stato, Cristian Dragomir che ha impacchettato ben 205’500 chips - lo stack più grosso in gara.
La piacevole giornata di primavera sembra aver tentato numerosi volti noti e regolari dell’EPT che hanno preferito il sole alla sala da gioco. Il field non era però affatto soft. I Team PokerStars Pros Henrique Pinho, Arnaud Mattern e Michael Keiner hanno preso post in un field davvero internazionale di giocatori sia professionisti sia amatoriali. Alla fine i sopravvissuti al Day 1a sono stati 151. Già in gara in questo momento il secondo gruppo di iscritti.
Tra i primi leaders troviamo Benny Spindler, [Removed:197], Per Linde e Dermot Blain, anche se nessuno di loro è riuscito a restare al comando per più di uno o due livelli. Proprio Cristian Dragomir ha eliminato Spindler nella mano finale della serata balzando in testa alla classifica a scapito di Mayu Roca (190,000), Max Heinzelmann (186,400) e Vegard Vestvik (178,100).
Il giocatore attualmente in testa alla classifica EPT Player of the Year, Fernando Brito, è stato eliminato ieri così come il professionista dell’online Chris Moorman. Stessa sorte anche per Andrew Teng e per il Team PokerStars Online Andre Coimbra. Il vincitore dell’EPT Copenaghen di quest’anno, Michael Tureniec, è stato eliminato prima della fine. Oggi sono in gara decisamente più professionisti e qualificati online e il field dovrebbe superare ampiamente quello di ieri.
In sala oggi vedremo i Team PokerStars Pros Liv Boeree, Johnny Lodden, Luca Pagano, Dario Minieri, George Danzer e Jude Ainsworth, oltre ai Team PokerStars SportStars Boris Becker e Fatima Moreira de Melo.