L'Incredibile Caso del Ladro del Bellagio che Posta su Two Plus Two per Vendere la Refurtiva
Grazie al Two Plus Two poster Matthew “Provotrout” Brooks, l’auto-proclamatosi “Biker Bandit,” che ha rubato $1.5 milioni dal Bellagio Casino a dicembre, è finalmente dietro alle sbarre.
Anthony Michael Carleo, 29 anni, è stato arrestato dalla polizia di Las Vegas mercoledì scorso quando ha cercato di vendere ad agenti in borghese alcune delle chips da $25,000 rubate al Bellagio – note anche come cranberries (mirtilli) per via del loro colore. Carleo, figlio di uno dei giudici della città, giovedì è stato formalmente imputato per rapina, furto e traffico di droga.
Carleo non può incolpare nessuno oltre a se stesso per quanto accaduto. Bel disperato tentativo di rubare le chips rubate ha avuto l’audacia di creare un account su Two Plus Two con il nick ”OceanSpray25” (creato dal Cranada) ed ha commentato un thread che lo riguardava:
“Conoscete qualcuno che vuole fare affari per qualche pezzo di frutta? Ottimo per fegato e reni e per riempire le tasche.”
"Capisco capisco.... Qualcuno ha sentito delle rapina al B o sa dove trovare mirtilli scontati? Non posso negare che ne comprerei qualcuno per $5k al pezzo per poi vedere che farmene.....immagino sia un grosso problema.... IMO ovviamente."
Stando al resoconto della polizia di Las Vegas, Carleo ha poi scritto numerosi messaggi privati a Brooks che aveva spiegato come incassare le chips rubate in quello stesso thread. Brooks ha risposto ed i due hanno iniziato a scambiarsi email e telefonate. Carleo, che usava l’indirizzo email cranberrykid25@yahoo.com, ha parlato apertamente della rapina al Bellagio quando Brooks ha accennato al fatto, “Si, sono io. Sono io l’asshole.” Ha inoltre inviato queste immagini a Brooks via email.
Brooks ha passato le informazioni ad uno degli investigatori che si occupavano del caso del Bellagio il quale ha preso svariati appuntamenti con Carleo al casinò. Dopo aver raccolto prove a sufficienza il LVPD è entrato in azione mettendo in custodia il ladro. Brooks ha così discusso l’evento con gli altri utenti:
“Per la cronaca, prendere tutte le informazioni è stato molto semplice. Il tizio era alle corde e mi ha detto di non avere altre opzioni. Era una situazione molto pericolosa. Il mio nome è stato reso pubblico e utilizzato dalla stampa una volta pubblicato il report della polizia. Credo che dovrei ricevere anche la ricompensa per ciò che ho fatto.”
Questa non è la prima volta che la Two Plus Two ha giocato un ruolo fondamentale in un’indagine criminale. Nel 2008 Omniheart aveva postato un lunghissimo report suggerendo che esistesse un super-utente su Ultimate Bet. Da lì è nato il caso celebre di UB e del sito fratello Absolute Poker.
Foto offerte da Matthew Brooks
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