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WSOPE 2010 Event #2, Day 2: La Bolla dei Premi Scoppia Dopo Quattro Ore; Racener al Comando

Dana Immanuel
Dana Immanuel
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John Racener

Solo 49 giocatori dei 120 iscritti al Day 1 sono tornati all’Empire Casino per il Day 2 dell’evento £5,000 Pot Limit Omaha World Series of Poker Europe 2010, facendo pensare a tutti che sarebbe stata una breve, relativamente indolore giornata. Tuttavia, le cose sono andate diversamente, l’azione è stata lunga e la bolla dei premi è scoppiata solo dopo quattro ore alle 3 di mattina con 15 giocatori rimasti. L’uomo da battere al momento è niente di meno che il finalista del WSOP Main Event 2010 John Racener, che ha 276,000 in chips.

49 sono tornati e solo 18 sarebbero stati pagati. Tra quelli che sono andati a casa a mani vuote ci sono Barry Greenstein, Frank Kassela e Phil Laak. Poco dopo essere stato eliminato, tuttavia, Laak ha rivissuto la vittoria del giorno prima al six-max venendo presentato con il suo nuovo braccialetto WSOPE da Antonio Esfandiari. Una canzone di Eminem è stata suonata in suo onore e per festeggiare lui ci ha regalato un piccolo ballo.

Prima dell’uscita di Laak, comunque, a coloro che stavano osservando il tavolo centrale è sembrato di avere un senso di deja vu - Laak, Chris Bjorin e Willie Tann tutti arrivati al tavolo finale dell’evento six-max, per un curioso scherzo del destino, si sono ritrovati seduti di nuovo insieme per qualche ora. Phil Laak alla fine ha dovuto lasciarci quando il suo colore è stato battuto dal full di Danny Wong. Tann e Bjorin d’altro canto hanno passato gran parte della giornata ai piani alti della classifica e procedono al Day 3, Tann al terzo posto con 154,000 e Bjorin a metà classifica con 122,000.

L’eliminazione del finalista WSOPE PLO 2009 Robin Keston al 20° posto ha segnato l’inizio della bolla. In quella che sembra essere una procedura standard alle WSOP, i bui sono stati congelati al passaggio mano-per-mano, ma in questo caso il calo di pressione sugli short stacks è risultato in un epico scontro da quattro ore al livello 1,200/2,400, fin quando la zona premi è stata raggiunta intorno alle 3 di mattina.

Lo sfortunato gentiluomo ad uscire al 19° posto per il cucchiaio di legno è stato il vincitore del braccialetto World Championship Pot-Limit Hold'em 2009 John Kabbaj. Kabbaj ha messo le sue ultime chips nel mezzo con gli assi, ma John Racener ha chiuso al river un colore mandandolo a casa mani vuote. La grossa mano ha catapultato Racener al comando- che ha mantenuto per il resto della giornata.

Nell’ora seguente allo scoppio della bolla, tre giocatori sono stati eliminati. Il giapponese Tasuhiro Waki è stato il primo ad uscire al 18° posto. Justin "BoostedJ" Smith il successivo al 17° posto – è rimasto azzoppato dopo uno showdown a tre che ha fatto triplicare Jeff Lisandro, ed è stato eliminato subito dopo quando Felipe Ramos ha fatto una scala reale. Nell’ultima mano della notte Christopher Chau, che ha fluttuato per tutto il tempo con uno short stack, è caduto al 16° posto quando Jeff Lisandro ha chiuso una scala.

I 15 semifinalisti, ritorneranno in azione oggi alle 15 ora locale. Secondo in chips dietro Racener c’è il membro di Hit Squad Karl Mahrenholz con 211,000. Il quattro volte vincitore di braccialetto Jeff Lisandro è tra i big stacks, così come il due volte vincitore di braccialetto Jeff Madsen.

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