WSOPE 2024: Simone Andrian che trionfo nel main event al King's
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Italia, Italia, Italia, Italia: l'urlo si alza forte al King's Casinò nell'attimo in cui il Main Event si colora di azzurro e le WSOPE 2024 si chiudono con il botto: il bracciale più ambito è nostro!!!
Simone Andrian trionfa nel €10.350 Main Event per 1.300.000€. Un successo annunciato e che si è materializzato al tavolo finale, ma dopo una lunghissima battaglia contro Urmo Velvelt che alla fine ha ceduto al secondo posto. Niente rimonta per Enrico Camosci out al sesto posto.
Si tratta del quarto bracciale italiano vinto in questa edizione delle WSOPE 2024, il decimo nella storia della kermesse e il 28esimo complessivo allargando il raggio anche alle WSOP di Las Vegas.
Una giornata storica per il poker nostrano e con la prima vittoria azzurra in un main event, dopo averla sfiorato in passato con Gianluca Speranza, sempre al King’s e con Dario Sammartino nel 2019 a Sin City.
Vediamo nel dettaglio.
Camosci si arrende al sesto posto
Il €10.350 Main Event WSOPE 2024 ha in Simone Andrian il mega chipleader del tavolo finale. L’azzurro comanda con 33.5 milioni di pezzi e ha un vantaggio siderale sul resto della truppa. Per un connazionale che vola, un altro tenta la disperata rimonta dal fondo della graduatoria: stiamo ovviamente parlando di Enrico Camosci.
Il player di Bologna inizia la sua discesa al titolo con 18 big blind e dunque, serve un raddoppio per mettere paura a tutti e soprattutto per avere uno stack con cui combattere ad armi pari. L’occasione arriva dopo poche mani con A♦J♦ vs 8♥8♦ di Urmo Velvelt, ma il board è soltanto illusorio.
Progetto di colore che si apre al flop con K♥2♦4♦ e nonostante in tantissimi out, tra quarta e quinta strada non si materializza alcuna carta favorevole all’emiliano. Enrico Camosci è fuori dai giochi in sesta piazza per 217.000 euro, con annesso addio alla possibilità di mettere le mani sullo scintillante bracciale.
Simone Andrian prenota l'Heads Up
Rimasti in cinque, al tavolo finale del €10.350 Main Event WSOPE 2024, Simone Andrian prova a far pesare la sua leadership sul resto della truppa. Nel suo mirino finisce David Hochheim, con il tedesco che trova inizialmente un raddoppio sul player triestino, quando Qx10x ha la meglio su 10x7x.
E’ il canto del cigno per il giocatore teutonico che di lì a poco finisce in allin con Ax4x e sbatte su QxQx dell’azzurro: nessun miracolo lungo le cinque strade e David incassa il quinto premio, pari a 297.000€. A quattro left la situazione è abbastanza chiara: Simone Andrian e Urmo Velvelt volano nel count.
Ran Ilani e Mariusz Golinski invece soffrono mano dopo mano, con il primo che trova il raddoppio sul secondo grazie a QxQx vs AxQx e per il polacco l’eliminazione è distante una manciata di mani. Ci pensa come sempre Simone a mettere il punto esclamativo, con AxQx vs AxJx del rivale.
Dama face card e per il player dell’Est Europa è tempo di saluti, in quarta posizione, per un assegno da 415.000 bigliettoni. Moto d’orgoglio per Ran Ilani che fa ben due volte 2up e accorcia notevolmente le distanze dagli altri due. Ma anche per l’israeliano si tratta di una mera illusione.
Nel momento chiave del torneo Ran finisce in allin con AxKx e l’estone chiama con QxQx. Altro board liscio come l’olio e per Ilani arriva la medaglia di bronzo, condita da un assegno bello pesante: 590.000 euro. Si passa quindi al duello finale, quello che separa i giocatori dalla gloria eterna.
La battaglia per il bracciale
Il €10.350 Main Event WSOPE 2024 assiste ad un heads up infinito, ricchissimo di colpi scena, con emozioni costanti e soprattutto reso epico dai continui cambi di leadership. Per due volte Simone Andrian sembra sul punto di andare al tappetto e in entrambe le situazioni esce dall’angolo e ricuce le distante.
Lo stesso vale per Urmo Velvelt che sotto le sportellate del nostro giocatore soffre, ma non molla la presa. Servono come detto ben tre ore per giungere all’epilogo, con l’azzurro che torna a macinare chips e infine chiude i giochi con 10x10x vs Ax10x: il board 6x2x9x7xKx fa esplodere la festa italiana al King’s Casinò.
Per la seconda volta in carriera, Simone Andrian mette al polso un bracciale delle WSOPE: ma rispetto a quello di tre anni fa, questo pesa maledettamente di più, per importanza, per storia, per gloria e per l’assegno da 1.300.000 euro che arriva a suggellare una prestazione da sballo del nostro connazionale.
Mai come questa volta, la notte di Rozvadov è così dolce per i nostri colori. Un’edizione storica delle WSOPE che ha visto quattro giocatori italiani mettere al polso altrettanti bracciali. Simone Andrian ha messo la classica ciliegina sulla torta e a dirla tutta, è una ciliegiona che da morale a tutto il movimento dell’ItalPoker.
Il payout
| Place | Player | Country | Prize (EUR) | Prize (USD) |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Simone Andrian | Italy | € 1,300,000 | $1,423,827 |
| 2 | Urmo Velvelt | Estonia | € 854,000 | $935,378 |
| 3 | Ran Ilani | Israel | € 590,000 | $646,221 |
| 4 | Mariusz Golinski | Poland | € 415,000 | $454,545 |
| 5 | David Hochheim | Germany | € 297,000 | $325,301 |
| 6 | Enrico Camosci | Italy | € 217,000 | $237,677 |
| 7 | Robin Berggren | Sweden | € 161,000 | $176,341 |
| 8 | Luka Bojovic | Serbia | € 122,000 | $133,625 |
