Verrà Riscritto il Disegno di Legge sul Poker Online in California
La legislazione sul poker online in California ritorna al punto di partenza, che è una buona e cattiva notizia per i giocatori dello stato.
Il senatore Rod Wright, che aveva presentato il California Online Poker Law Enforcement Compliance and Consumer Protection Act, ha sorprendentemente annunciato di aver annullato l’udienza per il progetto di legge nella commissione governativa che lui stesso presiede.
Wright ha ancora intenzione di perseguire la legalizzazione del poker online ma vuole sedersi con le parti interessate e scrivere una legge che riceva il sostegno più largo possibile. Come precedentemente scritto, il disegno di legge ha trovato l’opposizione delle potenti tribù indiane, dei giocatori di poker, dei siti esistenti e delle organizzazioni contro il gioco.
Le tribù pensano di avere il monopolio statale sul gioco e non vogliono competere con altre entità, i giocatori non vogliono essere criminalizzati nel frequentare i siti offshore e i siti esistenti non vogliono essere esclusi.
La buona notizia è che questa non era la legge che i giocatori si aspettavano, quindi ogni suo cambiamento rappresenta una cosa positiva. Ma ci si chiede se Wright stia per scrivere una legge che servirà da compromesso per tutte le parti o che accontenti solo le tribù indiane.
Solo il tempo ce lo dirà. È poco probabile che Wright presenterà la sua nuova versione della legge per la fine dell’anno. Non c’è molto tempo rimasto in questa sessione. La legislatura californiana è in pausa per tutto luglio, riprenderà per il mese di agosto e poi si fermerà di nuovo per le elezioni.
Durante una breve udienza nella quale ha discusso la sua decisione, Wright ha mostrato di essere a conoscenza delle questioni poste dai giocatori il che da un certo ottimismo.
Rispondendo ad un portavoce della commissione californiana contro l’espansione del gioco d’azzardo, Wright ha detto che non è compito del governo proteggere gli adulti dal fare quello che vogliono per divertimento. Ha detto che ad alcune persone piace portare la famiglia a Disneyland una volta al mese spendendo da $400 a $500, mentre ad altri piace spendere i propri soldi a poker online e che lui non vede nessun problema in questo.
Uno dei pochi dettagli del disegno di legge ritirato da Wright riguardava il reato di giocare sui siti senza licenza. Lui ha detto di aver capito la resistenza di molte persone alla legge a causa di questo aspetto.
Nel suo discorso conclusivo, Wright ha sottolineato come il settore del poker sia importante e che ogni giorno perso dalla California per catturare un pezzo della torta, aumenta i problemi finanziari dello stato.
Quello che accadrà in California dovrebbe interessare tutti i giocatori di poker statunitensi, perché i primi stati impegnati a regolamentare il settore creeranno il precedente per come il poker online verrà trattato negli altri stati.
Steve Miller, direttore in California della Poker Players Alliance, aveva programmato di parlare durante l’udienza ma non ha potuto farlo una volta che il disegno è stato ritirato. Lui crede che la legalizzazione del poker online sia nel futuro della California e che Wright la sosterrà.
"La mia sensazione è che Rod Wright legittimamente sia concentrato nel recuperare i $19-$21 milioni di buco nel bilancio dello stato," ha detto Miller. "Credo che sia il suo obiettivo primario. Riconosce che il poker è un ottimo strumento a sua disposizione e lavorerà duramente per riuscire a chiudere il buco nel bilancio."
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