UIGEA: Un Mese Dopo
È passato quasi un mese da quando è entrato in vigore negli Stati Uniti l’Unlawful Internet Gambling Enforcement Act che regola il gioco online – e tutto va bene al momento. La legge intendeva fermare il gioco su internet soffocando le fonti per il deposito dei fondi sui siti ma non è riuscita a rallentare l’azione del poker online.
"Penso che ci sia stato un piccolo impatto sulla possibilità da parte degli americani di giocare a poker su internet," ha detto John Pappas, direttore esecutivo della Poker Players Alliance. "Per molti siti di poker online e giocatori gli effetti negativi dell’UIGEA si sono sentiti molti mesi prima se non anni. La maggior parte dei siti ha cambiato i sistemi di pagamento e i giocatori li hanno seguiti."
La PPA ha chiesto ai membri di riferire all’organizzazione in caso di problemi con i prelievi dovuti all’UIGEA, che dovrebbe avere impatto sulle transazioni sui siti di poker. Pappas ha detto che la PPA non ha ricevuto molte segnalazioni.
"Siamo una sorta di prima linea," ha detto Pappas. "Se i nostri membri hanno problemi ci contattano via email e al momento non abbiamo avuto molte lamentele."
L’UIGEA imedisce l’uso dei depositi tramite carta di credito, ma i siti di poker si sono adeguati. Ironicamente, quelli che stanno incontrando difficoltà sono gli operatori online delle corse dei cavalli, che dovevano essere esenti dall’UIGEA ma sono stati bloccati dalle società di carte di credito e non erano preparati con altre opzioni.
La PPA ha incontrato i rappresentanti dei membri della House Financial Services Committee, che dovrebbe pronunciarsi sulle proposte di regolamentazione, l’Internet Gambling Regulation e il Consumer Protection and Enforcement Act, di Barney Frank il prossimo mese, per ribadire come l’UIGEA non stia funzionando.
Sebbene nessuna data sia stata fissata per l’udienza, che Frank disse a maggio avrebbe avuto luogo a luglio, Pappas pensa che possa svolgersi nella settimana del 12 luglio.
Per prepararsi al voto, la PPA sta promuovendo una "poker money bomb" per raccogliere fondi. La PPA chiede donazioni per il primo di luglio, che segna un mese preciso dalla piena entrata in vigore dell’UIGEA.
"Questo è un voto storico e la PPA ha bisogno di tutti al proprio posto per fare ciò che è necessario," ha detto Pappas. "Speriamo che la comunità del poker sia presente e faccia donazioni per la PPA in modo da raccogliere i fondi necessari per essere pronti nel mese di luglio."
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