Il Senatore del Sud Carolina Presenta Legge che Consente di giocare a Poker privatamente
Un legislatore del Sud Carolina ha presentato un nuovo decreto per legalizzare il social gambling ed le raccolte di fondi incentrate sulle scommesse, andando così contro la precedente legge statale, vecchia di oltre due secoli, contro questo tipo di attività. Il Presidente del Senato Pro Tempore Glenn McConnell (R-Charleston) ha introdotto il drecreto legge che consente il gioco d'azzardo nelle case private quando non vi è un profitto per la casa stessa, e consente alle chiese ed alle altre organizzazioni no profit di organizzare serate sullo "stile casino" per la raccolta fondi, che non vedano coinvolte slot machines, video gambling, o scommesse sportive.
Presentando la legge, il Sen. McConnell ha fatto riferimento alla legge anti-gambling di 207 anni fa che "condannava qualsiasi gioco con le carte o i dadi", una legge che, se presa alla lettera, avrebbe condannato persino giochi da tavolo come il Monopoli. Il Sen. McConnell, che presiede la Commissione Giudiziaria dello Stato, crede che il governo non debba intervenire degli affari di gruppi di amici che si riuniscono attorno ad un tavolo della cucina per giocare a carte. Ha anche aggiunto che l'aggiornamento della legge avrebbe dato chi si occupa di beneficenza un "una opportunità tanto necessaria per raccogliere fondi" durante un periodo in cui la recessione ha negativamente influenzato le donazioni.
Lo scorso Venerdi, John Pappas, Direttore esecutivo della Poker Players Alliance, ha detto che la PPA ha lodato la legge di McConnelll, notando come il Sud Carolina sia uno dei pochi stati dove al momento non erano permesse le "partite di poker tra amici" neanche giocate in case private.
La legge arriva meno di un mese dopo che 5 giocatori di poker in Sud Carolina sono stati condannati per scommesse illegali al tribunale di Mt. Pleasant, nonostante il fatto che il giudice comunale fosse d'accordo con l'argomentazione che il Texas hold'em sia di fatto un gioco basato sulle abilità. Gli accusati avevano partecipato ad un torneo privato di hold'em con un buy-in di $20. La decisione in questo caso (riportata qui) sarà portata in appello.
Il Sen. McConnell dovrà probabilmente affrontare una difficoltosa battaglia per far passare la sua legge. Il Sen. Wes Hayes (R-Rock Hill) ha parlato della lotta relativamente recente sui video poker nello Stato, che hanno portato ad una acerrima battaglia legislativa prima di essere finalmente vietati nel 2000. "E' un equilibrio precario", ha detto Hayes, notando che sarebbe meglio tenersi una legge superata che consentire a certe forme di scommessa vietate di rientrare nello Stato.
Due anni fa, una legge simile, che consentiva le partite di poker private era stata presentata dall'allora House Rep. Wallace Scarborough (R-James Island) in risposta al raid di Mt. Pleasant, ma quella legge non è mai uscita dalla commissione. Anche
altri tentativi di legalizzare le lotterie sono falliti, infatti l'unica lotteria consentita in Sud Carolina è quella Nazionale (gestita dallo Stato).