Antoine Amourette rilancia preflop a 55,000 e Arnaud Mattern controrilancia all-in dal grande buio. Amourette chiama subito.
Amourette :
Mattern:
Il vincitore EPT ha già perso al turn con un board che legge . Mattern stringe la mano al suo avversario augurando buona fortuna al resto del tavolo, rimangono sei giocatori.
Nourredine Aïtaleb apre a 140,000 (oltre 5 volte il grande buio) da bottone alla Mano 34, tutti passano e Aïtaleb mostra orgogliosamente dicenco "La prima mano buona..."
Theo Jorgensen prende un piatto buio contro buio con Antoine Amourette dopo che entrambi fanno check fino alla fine e il danese vince con Jack-alta.
Mickael Guenni rilancia a 129,000 e prende bui e ante.
Jorgensen rilancia a 60,000 dal cutoff, Antoine Amourette chiama da bottone e i bui passano.
"Finalmente un flop" dice un divertito Jorgensen che fa check con al flop. Amourette punta 80,000 e Jorgensen rilancia a 225,000. Amourette allora manda i resti e Jorgensen dopo averci pensato passa.
Theo Jorgensen rilancia a 65,000 ed Antoine Amourette controrilancia all-in di nuovo.
"Prendi," dice Jorgensen, passando.
Mano 28 e Mickael Guenni prende dal grande buio. "Come on boy!" dice ancora Nourredine Aïtaleb.
L'azione passa a Mickael Guenni ma Arnaud Mattern dice a Jorgensen, "Devi giocare diversamente per non farlo sppingere!"
"Per favore non spingere!" lo prega Jorgensen, ed funziona visto che Guenni limpa soltanto. Jorgensen fa check e vedono scendere al flop, Guenni fa check ma questa volta Jorgensen punta 32,000.
Guenni chiama e il turn serve , Guenni fa check di nuovo e Jorgensen questa volta punta 80,000. Guenni va all-in e Jorgensen subito passa.
"Come on boy!" dice ancora una volta Nourredine Aïtaleb, non ha detto altro!
Mickael Guenni va all-in preflop e nessuno chiama.
Mano 26 e Jimmy Ostensson controrilancia all-in per 354,000 da bottone. Fabrice Touil ci pensa e poi chiama dal piccolo buio. Arnaud Mattern passa dal grande buio.
Ostensson:
Touil:
Ostensson ha aspettato il suo momento ma il board scende e lo elimina.
"Come on boy!" grida Nourredine Aïtaleb per qualche ragione. Il giovane svedese porta a casa oltre €70,000 uscendo al settimo posto.
Theo Jorgensen rilancia a 60,000 preflop ed Antoine Amourette controrilancia all-in per oltre 300,000. Jorgensen dopo qualche calcolo chiama dicendo, "Dovrei essere avanti..." per girare solo . Amourette mostra un dominante .
Il board scende ed Amourette fa il raddoppio di cui aveva estremamente bisogno.
Theo Jorgensen prende la mano 17 con un rilancio a 60,000 e Per Linde vince la successiva con un altro rilancio a 52,000. Poi è di nuovo il turno di Jorgensen, che prende i bui con un rilancio a 52,000.
La mano 20 vede Nourredine Aïtaleb fare un massiccio rilancio a 110,000. Comprensibilmente tutti passano.
Hand 15 vede Mickael Guenni andare all-in dal cutoff e vincere bui e ante, mentre nella mano successiva, Per Linde mette Jimmy Ostensson all-in dal piccolo buio, forzando il piccolo buio a passare.
Queste le ultime mani del livello, i giocatori prendono ora 10 minuti di pausa.
Mickael Guenni limpa con il suo short stack dal piccolo buio e Theo Jorgensen decide di punirlo puntando 50,000 dal grande buio. Guenni chiama ma poi passa quando Jorgensen lo mette all-in al flop.
Arnaud Mattern punta 48,000 dal cutoff e Theo Jorgensen chiama dal piccolo buio dopo aver calcolato lo stack di Mattern. Il flop serve e Jorgensen prima fa check per poi passare alla puntata di 68,000 di Mattern.