Il Team Pro Theo Jorgensen esce puntando su un flop . Dominik Nitsche rilancia a 55.000, Jorgensen alza ancora fino a 110.000 e Nitsche annuncia l'All In per 245.000.
"Call" è tutto quello che dice il danese.
Nitsche:
Jorgensen:
"Wow," invece è la risposta di Nitsche alla vista della mano di Jorgensen.
Il Team Pro vede il suo punto reggere su turn e river, e .
Jorgensen raddoppia così a 540.000 e Nitsche invece scivola a 195.000, non troppo contento di come è andata questa mano.
"All in e call!" urla un dealer in mezzo alla sala.
Accorriamo al tavolo e vediamo Florian Dohnert in All In contro Thomas Hall.
Hall, sul big blind, ha . Dohnert, da small blind, ha .
"Non volevo chiamare" lamenta sconsolato Hall.
Il dealer gira il flop: . I giocatori al tavolo esclamano sorpresi alla vista del Jack. Dohnert capisce di avere ancora meno possibilità al turn che è un e il al river completa il board.
"Ti chiedo scusa" è tutto quello che dice Hall.
Dopo questa eliminazione, siamo a due soli giocatori dalla zona dei premi.
Al tavolo in diretta Streaming, Ville Mattila è in All In per circa 70.000 conto Boris Scepanovic. Si arriva allo showdown e tutti gli addetti stampa circondano il tavolo.
Mattila:
Scepanovic:
Mattila è in netto vantaggio: il flop però porta , dando a Scepanovic un progetto di colore.
Il turn è un e Scepanovic ha bisogno di un cuore all'ultima carta.
Purtroppo per lui è un , che dà la vittoria a Mattila portandolo al raddoppio a quota 150.000.
Ci si potrebbe aspettare che Aku Joentausta, con le sue 760.000 chips, metta una forta pressione in "bolla". Ma in realtà il finlandese si è comportato abbastanza tranquillamente in queste fasi.
Poco fa però ha avuto l'opportunità di eliminare il 137esimo classificato, ma Kyosti Isberg ha vinto la mano e ha raddoppiato.
I due sono finiti in All In al turn su board . Joentausta ha mostrato una scala con ma era già drawing dead contro di Isberg.
Il tedesco Sven Krieger è rimasto seduto con circa due blind per tutta la fase "bolla". Dopo un'orbita passata interamente a passare, si ritrova da under the gun in All In, prima di essere obbligato dal prossimo big blind. In quest'orbita ha consumato il 12.5% del suo stack nelle Ante e quindi muove All In per 3.500 chips.
Quattro giocatori decidono di chiamarlo: Martin Hruby (cutoff), Theodoros Aidonopoulos (bottone), Tamer Kamel (small blind) e Sotirios Koutoupas (big bind).
L'azione al tavolo è sospesa finchè tutti gli altri tavoli non hanno completato le mani in corso.
Krieger prende l'occasione per un simpatico siparietto, fotografando la folla radunata intorno al suo tavolo.
Finalmente viene dato al dealer l'ordine di girare il flop: e quattro check. Stesso copione al turn, un , e al river, un .
Si ha cosi lo showdown generale:
Krieger:
Hruby:
Aidonopoulos:
Kamel:
Koutoupas:
Krieger batte tutti e incassa il piatto, risalendo cosi a "quasi" 6 big blind.
Arriviamo al tavolo di Juha Helppi quando il board recita : Marc Witt ha davanti un puntata di 50.000. Helppi muove All In da big blind e Witt chiama, mostrando .
Helppi sospira sconsolato girando : il river è un e Witt si assicura cosi un sostanzioso double up.
Ancora una volta in questa stagione, la "Bolla" scoppia quando la maggior parte dei giocatori è in pausa lontano dai tavoli. A farne le spese è il Team Pro Martin Hruby.
Hruby è coinvolto in un flop con Theodoros Aidonopoulos, dove chiama la puntata di 14.500 dell'avversario.
Il turn è un e Aidonopoulos mette in All In Hruby per le sue ultime 100.000 chips. Hruby riflette un paio di minuti prima di chiamare
Hruby: per un set.
Aidonopoulos: per un doppio progetto di scala a incastro e di colore..
Il river è un che porta Aidonopoulos a chiudere la scale ed eliminare come primo dei non premiati Martin Hruby.
I restanti 136 giocatori torneranno fra poco e avranno una bellissima sorpresa.