Nell'ennesima battaglia di raise preflop Bjerkmann da bottone e Tureniec da small blind finiscono ai resti con Bjerkmann che mostra , leggermente avanti a di Tureniec .
Il flop non modifica gli equilibri ma il turn regala il trips vincente a Tureniec. Il river completa il quadro e Bjerkmann è out.
“Dov'è il ponte più vicino?” chiede Bjerkmann
“Appena girato l'angolo” risponde Steve O'Dwyer che aggiunge “Non fare cose stupide amico!”
Arriviamo che la guerra di rilanci è già in atto con Mason che 3betta a 6,500, Bjerkmann 4betta 18,400, Michael Tureniec 5betta a 31,400, Mason passa e Bjerkmann flatta. Flop e Tureniec openpusha facendo foldare Bjerkmann.
Pochi istanti dopo apre ancora Tureniec a 2,200 da early position, Tim Jaksland 3betta a 6,000 da bottone, Tureniec 4betta a 14,400, Jaksland pusha per circa 68,000 e Tureniec chiama.
Tureniec gira mentre Jaksland parte avanti con .
Il board non cambia le cose e Tureniec cede un po' delle sue chips a Jaksland.
Lauri Varonen ha cominciato la giornata con 165,150 chips ma alla fine del 9° livello ha aumentato il suo stack fino a raggiungere quota 200,000. La sua tattica è presto spiegata. Aggressione continua preflop e postflop, da perfetto scandinavo!
“Out. :( Moved all in with 55 for the last 10K and got called by 10,10”
Arnaud Mattern viene invece a raccontare in sala stampa la mano che lo condanna all'uscita. “Pusho con , mi chiama un avversario con e trova un sul board.”