Jonathan Bredin ha sconfitto un field di 126 giocatori ed è il nuovo campione del PokerStars ANZPT Queenstown Main Event. Ma questa non è una storia come tante altre che vi abbiamo già raccontato: Bredin soffre di paralisi cerebrale e richiede l'aiuto di un iPad speciale e di un assistente per riuscire a comunicare le sue decisioni al tavolo da poker. Tuttavia, a parte questo aspetto estetico del suo gioco, ha dimostrato nel corso degli ultimi cinque giorni, di poter competere tranquillamente con alcuni tra i migliori giocatori di tutta l'asia e del pacifico.
La favola, però, non finisce qui. Non solo questo è stato il primo torneo ad alto livello disputato da Bredin, dopo qualche partita live disputata a Melbourne (la sua città natale). Ma addirittura ha tatuata sulla schiena , l'esatta mano (con i semi corretti) con la quale ha battuto il suo avversario in heads-up. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare una storia simile.
Dopo la vittoria Bredin ha detto che ha intenzione di comprare una macchina appositamente progettata per chi è nelle sue condizioni. Ha in previsione, inoltre, di giocare quanti più eventi ANZPT ed APPT possibili.
Bredin era partito come chipleader del tavolo finale mentre Colin Carpenter era lo short stack. Non è stato quest'ultimo, però, a finire 9°. Ma bensì Michael Chon. Dopo di lui a finire 8° è stato Daniel Neilson. Carpenter è uscito 7° e Ricky Kroesen 6°. Kroesen, arrivato 4° lo scorso anno, non è stato in grado di migliorare la sua prestazione questa volta.
Fino a quando non si è rimasti in 5 l'azione è stata piuttosto costante. Ma da lì in poi il gioco si è nettamete rallentato. E quando diciamo rallentato, siamo seri per davvero. Una mano tra Jon Pierre Narbey e Chiu Yeung Lee è durata circa 17 minuti. E sono passati circa 90 minuti tra l'eliminazione di Kroesen e quella di Narbey al 5° posto. A seguire è uscito Raj Ramakrishnan al 4° posto, mentre Lee è uscito al 3° posto.
All'inizio dell'heads-up, Daniel Laidlaw aveva un leggero vantaggio su Bredin, ma le posizioni nel corso del testa a testa si sono invertite talmente tante volte da poter entrare nel libro dei record. Ad un certo punto sembrava che Laidlaw avesse la vittoria in pugno quando con è finito ai resti contro . E invece Bredin è riuscito a rimanere in vita grazie ad un due miracoloso al turn e raddoppiando quindi per due mani consecutive, per poi prendere il sopravvento sul suo avversario.
Da lì a poco c'è stata la mano finale che ha decretato come nuovo campione dell'ANZPT Queenstown Main Event il giovane ed umile Bredin, che ha entusiasmato tanti appassionati di poker.
ANZPT Queenstown – Final Table Payouts
Place | Player | Prize (NZ$) |
1st | Jonathan Bredin | $93,600 |
2nd | Daniel Laidlaw | $59,550 |
3rd | Chiu Yeung Lee | $34,900 |
4th | Raj Ramakrishnan | $28,900 |
5th | Jon Pierre Narbey | $23,800 |
6th | Ricky Kroesen | $19,550 |
7th | Colin Carpenter | $16,150 |
8th | Daniel Neilson | $12,750 |
9th | Michael Chon | $10,200 |
Ancora congratulazioni al campione Jonathan Bredin, al runner-up Daniel Laidlaw e a tutti gli altri finalisti dell'ANZPT Queenstown 2013. Come sempre grazie al team PokerStars ed allo SKYCITY Casino.
Buonanotte dalla Nuova Zelanda! PokerNews.it sarà di nuovo presente per la prossima tappa dell'APPT Melbourne a Settembre. E Jonathan Bredin giura che ci sarà!
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