La Mano Del Giorno Con Alec Torelli: si Può Foldare un Full House?
Alec Torelli è un giocatore di poker professionista originario della California, anche se gira il mondo con la moglie Ambra. Torelli ha vinto più di 1,5 milioni di dollari nei tornei live (inclusi due tavoli finali alle World Series of Poker e altrettanti al World Poker Tour), oltre a più di mezzo milione nei tornei online. Oltre al poker, insieme con la moglie gestisce un business milionario online, grazie al quale viaggia per il mondo.
Nella sua serie "La Mano del Giorno", Torelli analizza mani che ha giocato lui stesso o che gli sono state sottoposte da altri. Oggi esamina una mano di cash game inviatagli da un lettore che si è trovato nella strana situazione di dover decidere, al river, se foldare o meno un full house.
Questa nuova "Mano del Giorno" mi arriva da un lettore, Etan, che mentre stava giocando cash a un tavolo di no limit hold'em da $1/$3 si è trovato in una situazione interessante che ha portato a una decisione molto difficile al river. Date un'occhiata al video, al quale seguirà un'analisi approfondita della mano.
Come detto siamo in una partita di NL live da $1/$3 full ring, con stack effettivi da $400. Cinque giocatori fanno limp, Hero rilancia a $20 da bottone (un raise grosso considerato il tipo di partita) con A♣A♠ e ottiene il call da parte solo dello small blind e di un altro giocatore. Il piatto vale $73.
Flop: Q♠8♠2♠
SB esce puntando $35, l'altro giocatore folda, Hero rilancia a $110, SB chiama. Piatto da $293.
Turn: 2♣
SB fa check, Hero pure.
River: 2♦
SB va all-in per $250, Hero chiama. SB mostra 8♦8♣ e vince.
Analisi
Andiamo direttamente al river. Il piatto vale quasi $300 e il nostro Hero decide di chiamare altri $250, per odds di 550 a 250, cioè 2,2 a 1. Questo vuol dire che gli serve il 32% di equity per andare in pari con questo call. Esistono abbastanza combinazioni di mani che il suo avversario può avere (in base a come ha giocato) contro le quali Etan avrebbe più del 32% di equity? Detto semplicemente, Hero ha più del 32% di equity contro il range di Villain?
Prima di passare ai calcoli, studiamo velocemente il range di Villain.
Prefop: Da small blind, Villain (un buon giocatore solida) chiama il rilancio di Hero (altro buon giocatore solido). Chiaramente ha una mano giocabile e il suo range può andare da coppie medie a Jx10x-suited o superiore a seconda di quanto è loose. Probabilmente la mano migliore che può avere è JxJx o AxQx-suited, dato che con QxQx+ e AxKx qui avrebbe probabilmente controrilanciato.
Flop: Villain esce puntando e chiama il raise dell'avversario al flop. Questo esclude tutti i bluff dal suo range (uno dei motivi per i quali non mi piace rilanciare al flop qui) e tante combinazioni da semplice coppia che battiamo, tipo QxJx o magari persino KxQx (un altro motivo per cui non mi piace il raise). In altre parole il suo range ora comprende AxQx, i set (8x8x, 2x2x) e i colori. Non può bluffare perché non ci sono combinazioni offsuited con cui può chiamare pre-flop e poi flop (KxJx-offsuited folda pre-flop, ad esempio).
Turn: Entrambi i giocatori fanno check. Non abbiamo nujove informazioni, dato che supponiamo che Villain faccia check col 100% del suo range al turn.
River: Villain punta $250. Possiamo escludere i colori dal suo range - sarebbe una value bet folle e la sua mano è troppo forte per trasformarla in un bluff. Dato che non può avere bluff già dal flop, il su range ora comprende solo dei full house, nello specifico AxQx e 8x8x.
Mi piace sempre essere conservativo quando analizzo i range, dando al mio avversario più mani con cui mi può battere e meno che posso battere io. Così facendo sono sicuro che se ho comunque abbastanza equity per chiamare, allora il call deve essere una giocata che per forza mi porta profitto.
Come potete vedere ho rimosso KxQx dal suo range (una mano che batto) e ho aggiunto QxQx (una mano che mi batte, ma che è difficile che Villain abbia). Anche così ho comunque il 50% di equity contro il suo range. Dato che me ne serve solo il 32% per giustificare il call, chiamare qui è giusto. E i dati empirici in una partita da $1/%3 confermano tutto ciò - a meno che non abbiate una lettura sensazionale o conosciate bene il vostro avversario, in questa situazione perdete troppo poco spesso per foldare un full house.
Come fare questi calcoli al momento? Contando le combinazioni.
- AxQx: 6 combo (avete due assi e c'è una donna sul board)
- QxQx: 3 combo
- 8x8x: 3 combo
- Vittoria: 6/12 = 50%
E se Villain non piazzasse una value bet in shove con il 100% delle sue combinazioni di AxQx? Bene. Diciamo che lo fa solo nel 50%: invece di vincere 6 volte su 12 vincerete 3 volte su 9, cioè il 33%. Mal che vada, il call è una mossa che alla lunga vi farà andare in pari.
Un altro modo di analizzare la questione è chiedersi: quante combinazioni di mani deve avere il mio avversario affinché io foldi? Dato che 3 combinazioni sono sufficienti per andare in pari - ricordate, siamo stati super conservativi supponendo che abbia QxQx il 100% delle volte, cosa impossibiile - non dovrebbe avere mai più di 2 combinazioni di mani peggiori della nostra.
Conclusione
Traduzione: non potete foldare al river. Mai. Voi cosa avreste fatto? Ditemelo lasciando un commento.
Inoltre, come ho annunciato a inizio video, ho ideato un nuovo programma chiamato “#HelloAlec”, in cui i lettori possono mandarmi mani che saranno lette e analizzate dal mio amico, il robot, in un nuovo canale YouTube. Le migliori saranno selezionate ogni settimana per diventare la "Mano del Giorno". Fate click qui per saperne di più.
Volete far parte dei prossimi episodi de "La Mano del Giorno"? Inviate le vostre mani ad Alec qui. Seguite anche “AskAlec,” una nuova serie su YouTube in cui gli aspiranti giocatori di poker possono mandare le loro domande.
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