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Introduzione ai tornei di Poker

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Io per primo sono più un giocatore di cash game, ma a causa dell'aumento della domanda di articoli sulla strategia nei tornei (e siccome fa sempre bene prendersi una pausa dal grinding ogni tanto) ho deciso di cominciare a giocare qualche torneo per cambiare un po'. Questo articolo vuole essere una introduzione ad alcuni degli elementi fondamentali di un torneo di poker.

Selezione del gioco

Proprio come i cash games, una buona selezione del gioco è molto importante quando si tratta di tornei. Prendi in considerazione il tuo bankroll per giocare nei MTT, la struttura dei bui ed il livello degli avversari con cui devi avere a che fare. Ho cominciato a giocare tornei con buy-in dell'1% del mio bankroll totale nello stesso sito dove gioco i cash games. Sono stati per la maggior parte Sit&Go con 45 o 90 partecipanti. Ho poi cominciato a giocare dei Sit&Go da $4.40 con 180 giocatori su PokerStars perchè molti dei membri del forum giocavano lì e perché sono l'ideale per giocare multi-tabling. Cominciano più o meno ogni 10-15 minuti, così è semplice giocarne tra gli 8 e i 10 in una sola notte. Inoltre, questi tornei offrono ottimi pagamenti per i primi posti, cosa che va bene per noi, visto che giochiamo sempre in vista del primo posto (e non per finire a premio o solo per raddoppiare il nostro buy-in). Questi tornei non durano neanche molto, di solito circa 4 ore, così non devi cominciare a giocare sessioni infinite e sei ancora più o meno fresco fino alla fine del torneo. Anche la struttura dei bui è relativamente buona, per cui almeno questi tornei non finiscono per diventare un totale terno al lotto.

ROI e ITM%

Il ROI (Return On Investment) è una misura per calcolare le tue vincite quando giochi ai tornei di poker. Nei cash games lo fai calcolando il tuo tasso di vincita. In pratica, il tuo ROI corrisponde alle tue vincite totali, divise per il totale dei tuoi buy-in e convertito in percentuale. Diciamo che giochi un totale di 50 donkament Sit&Go come quelli che ho appena citato. Ne vinci uno, arrivi 5° una volta e 12° una volta. In totale hai speso 50 x 4.40 in buy-in (che è uguale a $220) ed hai vinto $216 + $47 + $9 = $272. Il tuo ROI è quindi (272-220) / 220 = 0.236, o 23.6%.

Fortunatamente non devi tenere traccia del tuo ROI da solo, dato che ci sono siti come Sharkscope o OPR che calcolano non solo il tuo ROI ma anche quello dei tuoi avversari. Questo può esse molto utile quando ti interessa vedere quanta esperienza ha davvero uno dei tuoi avversari al tavolo finale.

Un "In The Money %" diventa utile per vedere quanto stai giocando bene. Per un Sit&Go da 180 partecipanti, dove vengono pagati i primi 18 finalisti, dovresti aspettarti di finire a premio il 10% delle volte. Speriamo, comunque, che tu te la cavi un po' meglio rispetto alla media e che ti piazzi a premio un po' più spesso.

Per fare un buon uso di queste statistiche, comunque, hai bisogno di assicurarti di avere un campione di tornei abbastanza vasto. Per esempio, dovresti giocare almeno 100 donkaments prima che le statistiche possano darti delle indicazioni veritiere sul tuo gioco. Se vuoi che siano davvero accurate comunque dovresti aver bisogno di giocarne anche di più.

La M-ratio di Harrington

Quando giochi in un torneo di No Limit poker, la tua "M" indica la salute del tuo stack in relazione ai bui ed agli ante. Definisce in pratica il numero totale delle fiches nel tuo stack, diviso per il costo totale che investi durante la mano. Diciamo che sei seduto ad un full-ring ed i bui sono 100/200, con ante di 25 ed hai uno stack di 5,000. La tua "M" sarebbe 5,000/(100 + 200 + 10x25) = 5,000 / 550 = 9. Ciò significa che , se non giochi più nessuna mano, sarai senza fiches tra 9 round.

La tua M è importante quando si tratta di scegliere la strategia appropriata. Quando hai una grossa M (più alta di 20), puoi giocare come vuoi (essere aggressive e prendere piatti o aspettare solo le mani forti) senza avere grossi problemi. Più il valore della tua M decresce, più in fretta devi cominciare a vincere dei piatti prima che i bui prosciughino completamente lo stack che ti rimane.

Puoi classificare il valore della M in 5 gruppi, come riportato nella tavola in basso. Per ciascuna zona puoi anche vedere la strategia ottimale per quella specifica M.

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L'EV di un torneo

L' "Expected value" è presente sia nei tornei che nei cash games, comunque ci sono delle differenze, dato che per esempio qui non hai la possibilità del reload. Il numero delle fiches che hai durante un torneo è uguale ad una percentuale del montepremi totale, che influirà sui calcoli della tua EV rispetto a quando giochi ai cash games. Situazioni di –EV restano infruttuose alla lunga e dovrai cercare di evitare queste situazioni.

Le differenti fasi di un torneo

Un torneo può essere diviso in differenti "stages" o fasi (iniziale, centrale e finale), e ciascuno di loro richiede una strategia diversa.

Stage Iniziale:

In un torneo freeze-out i bui partono relativamente bassi in relazione al tuo stack ed hai due modi possibili di giocare durante questa fase. Ci sono dei giocatori che giocano molto tight all'inizio perchè vogliono evitare di essere eliminate presto o perchè hanno ancora il tempo per aspettare le mani più forti. Un'altra strategia è cercare di vedere più flop possibili con mani potenziali come 7 5 o anche 8 9. Queste sono mani con cui puoi vincere grossi piatti contro giocatori che giocano soltanto le loro 10 mani migliori, vedendoti giocare per lo stack quando hitti delle ottime mani contro le loro coppie alte.

specialmente quando si giocano tornei con i buy-in più bassi io raccomanderei di giocare estremamente tight durante questa prima fase perchè ci sono un sacco di giocatori non molto capaci in campo che chiameranno fino al river con in mano KJ quando tu hai A K. Questo ti da anche una fold equity ristretta, che ti rende difficile il semi-bluff con certi tipi di mani.

Stage centrale:

I bui stanno crescendo e la tua "M" si sta abbassando. Ora non hai più l'opzione di aspettare per le mani premium e dovrai diventare più creativo. Speriamo che ora avrai stabilito alcune letture sugli altri giocatori e che sai contro quali giocatori puoi tentare 3 valuebets e quali giocatori sanno cosa sta succedendo (e quindi potrebbero bluffare). Ora non si può più limpare con mani marginali. E' preferibile trovarsi in un piatto con dei raise e cercare di vincerlo il prima possibile. Ogni volta che al flop ottieni un tris e ti trovi all-in contro un progetto di colore, c'è sempre la possibilità che tu venga eliminato. Se accade questa situazione 4 volte durante un torneo, la possibilità che tu li batta è davvero minima, il che fa calare anche la tua chance di sopravvivere nel torneo. Non devi essere sempre in coinflips per restare in gioco dato che ci sono molti altri modi per recuperare fiches.

Quando i bui aumentano, rubarli diventa molto molto importante, specialmente una volta che hai raggiunto "l'area-bolla". Molti giocatori diventano totalmente tight quando restano poche persone da eliminare prima dei piazzamenti a premio, e puoi approfittare di questa tendenza per rubare i loro bui. Non solo puoi farlo quando sei al bottone o in cut-off ma puoi tentare di rubarli anche Under The Gun ogni tanto. Un concetto che diventa molto importante durante questa fase è il Gap Concept, che è una delle ragioni per cui rubiamo i bui dai nostri avversari.

Stage finale:

Siamo riusciti ad arrivare a premio e sono rimasti solo un paio di giocatori che riceveranno parte del montepremi. I giocatori (shortstack) rimasti cercheranno ora di raddoppiare il più velocemente possibile con la speranza di arrivare al livello di pagamento successivo, mentre gli altri giocatori sono diventati molto più tight per riuscire ad arrivare fino in fondo. Le letture sui tuoi avversari ora diventano più importanti di prima, e questo è anche il momento in cui puoi ricominciare a sottrarre loro i bui quando hai la sensazione che il giocatore alla tua destra per esempio stia aprendo con una gamma di mani relativamente vasta per poterti rubare i bui.

Come ho detto prima, stiamo giocando per il primo posto, per cui giocheremo aggressivamente e raccoglieremo più fiches possibili dai nostri avversari tight, ma attenti quando questi cominciano ad opporre resistenza, in questo caso dovremmo semplicemente foldare.

Alla fine di questa ultima fase spero che tu ti ritrovi in heads-up e che tu batta il tuo ultimo avversario. Sono stati scritti numerosi articoli su come meglio approcciarsi a questo tipo di situazioni, ma spesso tutto dipende dal tuo avversario, se non gioca abbastanza aggressivamente e se non sta attento alla grandezza dei bui in confronto alla grandezza degli stacks.

Per concludere, ecco un paio di dritte in più per aiutarti attraverso le differenti fasi di un torneo multi-tavolo:

- Non prestare troppa attenzione allo stack medio durante il corso di un torneo, la tua "M" è di gran lunga più importante.

- Approfitta dell'area bolla e non cominciare a giocare più tight quando il quel momento si avvicina.

- Gioca più tornei nello stesso tempo, in modo che ci sia una buona varianza di gioco, ma non lasciare che questo influenzi troppo le tue letture. Queste sono importanti specialmente durante il periodo bolla e nel tavolo finale.

- Le ultime fiches nel tuo stack hanno più valore delle prime che perdi. Per cui, una continuation bet di 1/4 del tuo stack è molto più rischiosa di quanto sarebbe in un cash game.

- All'inizio di un torneo puoi calcolare più o meno di quante fiches hai bisogno per arrivare al tavolo finale. Questo può essere utile se vuoi fissarti dei sotto-obbiettivi.

Ok, questo è tutto per oggi. Come sempre, sentiti libero di utilizzare il forum per qualsiasi commento o domanda ti possa venire in mente.

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