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Come Giocare a Poker Contro Giocatori Più Bravi di Te e Non Perdere

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Matthew Pitt
4 min read
Phil Ivey

Un modo per migliorare il win rate nel poker è scegliere con attenzione su quali tavoli giocare. In altre parole, se volete vincere, dovete trovare avversari che potete battere.

Se chiedere consigli ai giocatori di poker professionisti, vi diranno che la table selection è importante quanto la gestione del bankroll se volete avere successo. Come è già stato detto, non ha molta importanza se siete il sesto miglior giocatore di poker al mondo, se continuate a sedervi al tavolo coi migliori cinque.

La table selection nel cash game non è così difficile, ci vuole solo un piccolo sforzo extra prima di cominciare a giocare. Che giochiate live od online, date un'occhiata a chi è seduto al tavolo prima di accomodarvi, e se sapete che ci sono giocatori forti, evitate di farlo. Se non conoscete gli avversari, passate un po' di tempo ad osservare e se vi rendete conto di poter fare poco, spostatevi verso un altro tavolo.

Per esempio, l'estate scorsa - durante un giorno di pausa dai miei compiti di reporter alle World Series of Poker, ho fatto una capatina al Planet Hollywood per giocare cash. L'unico tavolo con un posto libero era pieno di ragazzi sui vent'anni che sembravano piuttosto ferrati. Non volevo giocare contro avversari del genere, specialmente dato che il tavolo accanto sembrava una specie di casa di riposo. Quindi, invece di iniziare subito, ho aspettato che si liberasse un poso in quel tavolo che sembrava più favorevole.

Ovviamente, scegliere il tavolo nei tornei di poker è impossibile, visto che i posti vengono selezionati in maniera casuale. L'unico controllo che potete avere qui - ed è più facile online - è controllare chi si è registrato al torneo e se vedete che il mare è infestato di squali, evitare di registrarvi del tutto. Io l'ho fatto diverse volte nelle partite turbo da 180 giocatori che frequentavo su PokerStars, dato che conoscevo molti giocatori forti che vi partecipavano.

Nonostante ciò, anche quando usate la vostra intelligenza per scegliere il tavolo nelle partite cash, a volte capiterà di incontrare comunque avversari forti. E nei tornei, in cui il vostro controllo è ridotto praticamente a zero, è ancora più probabile.

Quindi, che fare se vi trovate seduti al tavolo con uno, due o più giocatori molto più forti di voi, cosa che può accadere anche nei tornei low buy-in di alcuni dei tour live più prestigiosi al mondo?

La prima cosa da fare è non lasciare che la presenza di questi giocatori forti influenzi il vostro processo di ragionamento. Questo è più facile a dirsi che a farsi, se c'è Phil Ivey seduto alla vostra sinistra, ma dovete cercare di rimanere tranquilli, perché i giocatori più bravi, altrimenti, capiranno che siete frustrati e utilizzeranno la vostra condizione contro di voi.

Potreste essere tentati dal provare mosse folli contro giocatori migliori di voi, perché sapete che i loro livelli di pensiero sono più alti rispetto ai vostri avversari tipici. Ma è meglio evitarlo. Fate le cose semplici e che vi competono, senza provare un triple-barrell bluff con donna-carta alta contro il Daniel Colman di turno.

Sappiate che i giocatori più forti tenteranno di utilizzare il loro vantaggio di skill contro i più deboli, quindi non lasciateglielo fare. Cercheranno di vedere molti flop e usare la loro posizione, e la loro abilità superiore, per vincere i piatti. Per questo motivo dovete battervi contro questi mostri sacri quando sarete voi ad avere il vantaggio della posizione.

Alcuni di voi si staranno chiedendo se sia mai giusto sedersi di proposito al tavolo con giocatori più forti. La risposta, come tante cose nel poker, è che dipende. Mi ricordo di aver letto un'intervista, qualche anno fa, a un giocatore di cash game high stakes che diceva di essere abituato a sedersi in tavoli con giocatori più forti, così che potesse migliorare e aumentare la propria abilità. A volte capita di sentire giocatori di alto livello affermare cose simili, come il desiderio di mettersi alla prova, sedendosi appositamente in tavoli più difficili.

Di tanto in tanto vale la pena provarci, perché non migliorare mai il proprio livello di gioco è altrettanto pericoloso che sedersi sempre al tavolo con giocatori di talento. In effetti, questa è un'idea che dovrebbe motivarvi, quando siete costretti a giocare contro avversari più forti: dovreste affrontare la cosa non con ansia e paura, ma come un'opportunità per imparar e migliorare.

Affidatevi a una table selection giudiziosa, quando potete. Ma quando vi ritroverete al tavolo con giocatori più forti di voi, rimanete calmi e non permettete loro di farvi giocare peggio di quanto possiate. Infine, osservateli (e cercate di imparare da loro) per capire come mai è così difficile giocarci contro.

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Matthew Pitt

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