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Come Gestire la Fase Card Dead: 5 Consigli

Matthew Pitt
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Beto10
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4 min read
Scott Seiver

A tutti i giocatori di poker è capitato, almeno una volta, di sedersi - sulla propria sedia, a casa mentre si gioca online, oppure nel casinò vicino casa - e sentirsi di essere i futuri Phil Ivey. Ma che cosa causa questo ridicolo eccesso di sicurezza? Nella maggior parte dei casi deriva dal non trascurabile fatto di ricevere molte più carte buone del solito.

Il poker sembra facile quando si ricevono assi, re, donne e altre mani premium, in continuazione. Ma può sembrare altrettanto impossibile quando gli Dei del Poker decidono di fornirvi carte private con le quali persino Gus Hansen o Viktor Blom non sarebbero mai pizzicati in bluff.

Darrel Plant di recente ha condiviso un articolo interessante, “In and Out of the Luckbox: A Hold’em Hand Distribution Simulator,” che dimostra quanto sia semplice incappare in lunghi periodi durante i quali non arrivano buone mani di partenza. Troverete anche un bel simulaatore, nel quale inserire voi stessi le mani e vedere che succede quando un posto particolare al tavolo comincia a non vedere più carte giocabili.

Trovarsi card dead - cioè ricevere di continuo carte brutte o ingiocabili per un lungo periodo di tempo - è stata usata come scusa da centinaia di migliaia di giocatori di poker, negli anni, dopo essere stati eliminati dai tornei o dopo aver perso dei soldi nel cash game, quando spesso non è così.

Anche se è vero che essere card dead può essere molto frustrante, spesso si può ribaltare la situazione a proprio vantaggio. Come dicono? Quando la vita di offre limoni, apri una bottiglia di tequila e porta il sale? Magari no, ma sicuramente è una cosa del genere!

Invece di maledire la sorte e aumentare i livelli di stress a proporzioni epiche, mentre non riuscite a giocare nemmeno un piatto, perché non provare alcuni esercizi per cercare di passare questa fase?

1. State Allerta

Per esempio, se non state giocando molte mani - o addirittura nessuna - tentate di concentrarvi su cosa sta succedendo al vostro tavolo. Concentrate i vostri sforzi nell'osservare le tendenze dei vostri avversari, qualcosa che vi aiuterà moltissimo nel prosieguo del gioco.

2. Occhio ai Vicini

Se vi ritrovate a guardare tutto il tavolo come una lince, dedicate la maggior parte della vostra attenzione ai vicini - i due posti seduti alla vostra sinistra e alla vostra destra. Perché? Perché i due giocatori alla vostra sinistra saranno di buio quando voi avrete il bottone, e voi sarete di buio quando i giocatori alla vostra destra avranno posizione contro di voi.

3. Usate la Vostra Immagine Solida

Dovete anche ricordare che i vostri avversari non sanno che non state vedendo carte, anche se da un'ora e mezza la vostra mano migliore è stata 106. Potete scommettere che la maggior parte dei vostri avversari vi avranno attribuito l'etichetta del player solido, quindi pensate di usare questa immagine super-tight a vostro vantaggio.

Una three-bet e una cold four-bet saranno quasi sicuramente lette come un segnale di estrema forza da parte vostra. Dopo tutto, avete passato un'ora e mezza a gettare cartacce manco foste un operatore ecologico. D'altro canto, se vedeste un giocatore foldare per un'ora, salvo poi all'improvviso piazzare una four-bet da big blind dopo un raise e un reraise, che range di mani gli attribuireste? Esattamente! Qualcosa di enorme.

Ovviamente non abusate di questo trucchetto, perché persino i giocatori solidi vengono chiamati se continuano a piazzare three-bet o four-bet.

4. Trovate Situazioni di Bluff

Un'altra opzione per gestire i periodi di card dead è bluffare. Anche qui, meglio usare cautela ed essere selettivi quando scegliete le situazioni di bluff, ma di nuovo la vostra immagine tight dovrebbe aiutarvi.

Avete mai visto giocatori tipo i Team PokerStars Pros Jason Mercier, Vanessa Selbst o Bertrand “ElkY” Grospellier stare seduti a girarsi i pollici in attesa di una coppia d'assi? No, mai. Questo trio di talenti sceglierà le situazioni migliori per rappresentare determinate mani e giocare in base all'avversario, non in base alle carte. Anche è un'opzione adatta ai cuori forti, bluffare è una parte fondamentale del poker e deve far parte del vostro arsenale, se volete migliorare.

5. Aspettate

Qualora tutte le opzioni di cui sopra non vi aggradassero, potete sempre leggere un libro, navigare su Internet, ascoltare musica, farvi una pausa improvvisata. Così facendo non vincerete delle chip, ma vi rilasserete e passerete un po' di tempo, che non è mai una cosa sbagliata.

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Beto10
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