WSOP 2024: record di paganti nel Main Event con 10.112 ingressi
Sommario
E' storia signore e signori alle WSOP 2024.
Il $10,000 Main Event mette assieme altri 619 ingressi nel day 2B e ci regala il nuovo primato di paganti per il campionato del mondo: 10.112 buyin versati e appena un anno dopo cade il vecchio record che recita 10.043.
In tutto questo gli azzurri si mettono in luce: dovrebbero essere 14 gli italiani che avanzano verso la terza giornata, ma per il momento manca il count ufficiale. Sé confermato questo numero, ecco che saranno 35 i giocatori del Bel Paese allo start del day 3.
Vediamo nel dettaglio.
Tutti i numeri del record
Ci sono voluti 17 anni per abbattere il vecchio record, tra quello del 2006 e quello fatto registrare lo scorso anno con 10.043 paganti. Questa volta, per accedere al nuovo primato sono bastati appena 12 mesi e il clock si è fermato a quota 10.112 players. Un numero pazzesco e soltanto inimmaginabile fino a due anni fa.
Ma dal post covid in poi, il poker live alle WSOP ha visto un oceano di giocatori lanciarsi nei vari tornei e il $10.000 Main Event è quello che più ha giovato del nuovo boom del gioco dal vivo. All’alba del day 2B servivano almeno 550 ingressi per pareggiare i conti del 2023. Grazie alla late aperta ancora per due livelli, sono stati ben 619 i buyin versati.
10.112 è il nuovo record che ha prodotto un montepremi clamoroso di 94.041.600 dollari. Tale malloppo è spalmato su 1.1517 posizioni: cash minimo di 15.000$ e ben 10 milioni di bigliettoni ad attendere il neo campione. Perdere il duello finale e dunque chiudere runner up, costa al secondo classificato 4 milioni di dollari, considerando che l’assegno per la piazza d’onore equivale a 6.000.000$.
Colui che completerà il podio ottiene 4.000.000 di verdoni, mentre tutti i finalisti saranno milionari, con 1 milione destinato al nono classificato. Il decimo classificato, colui che sbolla il final table si accontenta (si fa per dire) di 800.000 dollari. Ovviamente sono cifre lorde e che cadranno sotto la mannaia del fisco dei rispettivi paesi dei giocatori, ma restano dei super premi essendo questo il vero campionato del mondo di poker.
Il payout completo
Place | Prize | Place | Prize |
---|---|---|---|
1 | $10,000,000 | 81-125 | $100,000 |
2 | $6,000,000 | 126-134 | $85,000 |
3 | $4,000,000 | 135-162 | $70,000 |
4 | $3,000,000 | 163-224 | $60,000 |
5 | $2,500,000 | 225-287 | $50,000 |
6 | $2,000,000 | 288-311 | $45,000 |
7 | $1,500,000 | 312-350 | $45,000 |
8 | $1,250,000 | 351-413 | $40,000 |
9 | $1,000,000 | 414-476 | $37,500 |
10-11 | $800,000 | 477-539 | $35,000 |
12-13 | $600,000 | 540-602 | $32,500 |
14-17 | $450,400 | 603-665 | $30,000 |
18-26 | $350,000 | 666-764 | $27,500 |
27-35 | $300,000 | 765-863 | $25,000 |
36-44 | $250,000 | 864-950 | $22,500 |
45-53 | $200,000 | 951-1,008 | $20,000 |
54-62 | $160,000 | 1,009-1,250 | $17,500 |
63-71 | $140,000 | 1,251-1,517 | $15,000 |
72-80 | $120,000 |
Micillo guida gli azzurri
Un day 2B senza appelli nel $10.000 Main Event WSOP 2024 e con 27 connazionali che si presentano ad inizio giornata. Tredici di essi non troveranno il bandolo della matassa, ma per altri 14 il campionato del mondo prosegue. Lo sa bene Domenico Micillo che dopo aver giocato un ottimo day 1D, si conferma anche nel secondo day 2: per lui 436.500 pezzi e leadership tra gli azzurri.
Ottime prestazioni anche per Fabrizio Zucca e Michele Pucci che si spartiscono gli altri due gradini del podio virtuale: 366.00 unità per Fabrizio e 299.000 per Michele. Poi è la volta dello scatenato Gianluca Marcucci: “The Bear” si vede soltanto al main, ma conferma di non essere arrugginito a quota 291.000.
Gianluca Cabitza si conferma abbonato alle Deep Run e avanza nel campionato del Mondo con 250.000 fiches. Attenzione anche a Gennaro Proscia che prova a mettersi in evidenza nella mischia e dentro la sua busta ci sono 219.500 chips. Insomma, questo lotto di italiani va ad occupare la parte alta del count.
Federico Butteroni avanza al day 3
Nel $10,000 Main Event, WSOP 2024, gli azzurri si mettono in evidenza e la lista dei players del Bel Paese promossi si allunga con Filippo Ragone (145.000), Fabrizio Nolano (139.500), Dario Nittolo (123.000) e Federico Butteroni. Il player romano ha conquistato il tavolo finale nel campionato del mondo 2015.
Fu uno degli ultimi November Nine e quel risultato lo ha poi portato a giocare i Main Event successivi, dove ha mostrato sempre un feeling speciale con il torneo in questione. Per Federico ci sono 122.500 unità verso il day 3. Sopra la soglia delle centomila fiches, troviamo altri due connazionali.
Si tratta di Giuseppe Zarbo che imbusta 122.000 pezzi e Marco Bognanni che riparte da quota 120.000. A completare il count (ufficioso) dell’Italia, ci pensano infine Mario Perati (93.000) e Tommaso Briotti (60.000). Due giocatori meravigliosi che hanno skills ed esperienza per cambiare passo.
Chi comanda nel day 2B?
Si parla americano in vetta al count del $10,000 Main Event, WSOP 2024: merito di Alex Livingston che scappa via con 750.500 pezzi e guarda tutti dall’alto in basso. Non basta però per avere il comando assoluto nel count che rimane nelle mani di Anthony Marsico, primo della classe nel day 2A, a quota 797.000, con Christopher Vincent incollato a 772.000 chips.
In 1.713 hanno completato il giro di boa e vanno a sommarsi ai 1.549 promossi del day 2A: questo vuol dire che avremo 3.262 giocatori ai nastri di partenza del day 3 questa sera e probabilmente lo scoppio della bolla è possibile nelle battute finali. Ricordiamo che saranno 1.517 coloro che approderanno “In the Money“.