WSOP 2024: Dario Sammartino sei da sballo con il primo bracciale
Si, si e ancora Sì!!!!!!!!
Un risveglio dolcissimo per l'ItalPoker alle WSOP 2024: Dario Sammartino ha appena conquistato il primo bracciale in carriera, dopo un inseguimento decennale. La maledizione svanisce in una notte dolcissima in quel di Las Vegas, con il cielo che si tinge di azzurro.
Nel $2,500 Mixed: Omaha Hi-Lo 8 or Better; Seven Card Stud Hi-Lo 8 or Better (8-Handed) il player campano si prende la scena, il trionfo, il bracciale e la prima moneta da 222.703 dollari.
Il ventunesimo bracciale della storia italiana alle World Series Of Poker. Vediamo nel dettaglio.
La cavalcata trionfale
Le condizioni per far bene c'erano tutte, grazie al secondo stack in gioco all'alba del final day su 21 players ancora in corsa. E con il passare dei livelli, Dario Sammartino ha costruito un passo alla volta il suo pazzesco trionfo nel $2,500 Mixed: Omaha Hi-Lo 8 or Better; Seven Card Stud Hi-Lo 8 or Better (8-Handed), evento#61 delle WSOP 2024.
L'azzurro fin dalle prime battute ha continuato sul copione impostato nel day 2: macinare chips e rivali come non ci fosse un domani. Perché il bracciale poteva e doveva arrivare oggi. Così è stato, fino ad agguantare una delle sedie del tavolo finale, mentre escono di scena nomi importanti del poker mondiale.
Salutano anzi tempo big come Brian Schwartz (21^), il braccialettato Nick Kost (16^), Jared Talarico (15^), Patrice Boudet (12^), Paul Zappulla (9^) e Scott Blackman che sbolla l'official final table in ottava piazza. Tutto questo mentre Dario si presenta con lo stack più grande in gioco e una concorrenza agguerrita che vorrebbe deporlo.
La zampata di Dario Sammartino
Il tavolo finale va come deve andare, ovvero con Dario Sammartino che respinge ogni rivale e si avvicina sempre di più all'ambita meta. Joey Couden esce in settima piazza e dice addio al secondo acuto in carriera alle World Series, mentre il principale pericolo resta Jeff Madsen: quest'ultimo mette nel mirino il quinto bracciale in carriera, ma il suo piano si arena al quarto posto per 71 mila dollari.
David Williams è fuori dai giochi sul gradino più basso del podio e così il duello finale oppone Dario Sammartino a Jon Kyte: l'azzurro si trova ad inseguire con 7 milioni, rispetto ai 10.5 milioni del norvegese. Ben presto però il gap si ricuce e MadGenius passa al comando. Sarà un sorpasso decisivo verso la gloria eterna.
Ripreso il primo posto nel count, il vice-campione del mondo 2019, lavora ai fianchi il rivale e in una mano di Stud Hi-Lo fa calare il sipario con 6♣8♠10♠9♠Q♦6♥J♦ per la scala che supera 6♣K♠4♣3♠K♠5♦9♦ dello scandinavo. E' il punto esclamativo che fa scattare la festa a Las Vegas.
Per la prima volta in carrriera Dario Sammartino conquista il bracciale alle WSOP e finalmente iscrive il suo nome nell'albo d'oro della kermesse: prima moneta da 222,703 dollari e sala ad oltre 16 milioni e mezzo di bigliettoni vinti in carriera. Una carriera che vede adesso scintillare anche il braccialetto, in una notte dolcissima a Vegas.
Il payout del tavolo finale
Place | Player | Country | Prize |
---|---|---|---|
1 | Dario Sammartino | Italy | $222,703 |
2 | Jon Kyte | Norway | $148,462 |
3 | David Williams | United States | $102,335 |
4 | Jeff Madsen | United States | $71,810 |
5 | Federico Ottenio | United States | $51,315 |
6 | Matt Vengrin | United States | $37,354 |
7 | Joey Couden | United States | $27,709 |
8 | Scott Blackman | United States | $20,954 |