WSOP 2023: Dario Sammartino promosso nel 25K e Mizrachi cala la manita
Sommario
Decimo giorno di WSOP 2024 agli archivi.
Dario Sammartino, seppur dopo una giornata tra alti e bassi, riesce a staccare il pass per il day 2 nel $25,000 High Roller Six Handed No-Limit Hold’em: un torneo che ha visto solo fenomeni sedersi.
Intanto Bob Mizrachi mette al polso il quinto bracciale della sua carriera, dopo il trionfo nel $10,000 Dealer’s Choice Championship (6-Handed), per una vittoria pesantissima.
Vediamo nel dettaglio.
Dario non molla
Una riunione di fenomeni. Così, possiamo sintetizzare il $25,000 High Roller Six Handed No-Limit Hold’em. La prima giornata, alle WSOP 2024, finisce agli archivi con 216 ingressi e 76 paganti, per un provvisorio montepremi di 5,076,000 dollari: c’è tempo però fino al termine del primo livello nel day 2 per gettarsi nella mischia e migliorare il dato.
Dario Sammartino è l’unico azzurro che riesce a completare il giro di boa, nonostante una giornata non facile e per certi aspetti anche complicata. MadGenius mette dentro la busta 162.000 pezzi e dopo aver sbattuto con KxKx vs AxAx. Ha bisogno di cambiare passo nella seconda giornata, con Skills ed esperienza che possono far scattare la scintilla.
In testa al count c’è Brandon Wilson che prova la fuga con 1.388.000 unità, mentre Michael Jozoff lo insegue con 1.277.000 gettoni. Nella top ten si mettono in evidenza Artur Martirosian (988.000), Rainer Kempe (858.000), Michael Rocco (790.000) e Justin Saliba (767.000) per una qualità eccelsa.
Qualità che aumenta a dismisura se andiamo a pescare altri nomi tra i promossi: da Justin Bonomo (715,000) ad Aliaksandr Shylko (485,000), passando per Chance Kornuth (412,000) e fino a raggiungere una coppia di pluricampioni che negli ultimi giorni alle WSOP 2024 va sempre a braccetto: Phil Ivey (411,000) e Daniel Negreanu (126,000).
La top 10 del day 1
1 Brandon Wilson United States 1,388,000
2 Michael Jozoff United States 1,127,000
3 Artur Martirosian Russia 988,000
4 Paul Jager United States 934,000
5 Rainer Kempe Germany 858,000
6 Brek Schutten United States 813,000
7 Michael Rocco United States 790,000
8 Chongxian Yang United States 769,000
9 Justin Saliba United States 767,000
10 Kevin Rabichow United States 724,000
Bob da Leggenda
Un giocatore completo a 360 gradi. Robert Mizrachi completa il suo capolavoro nell’extra final day del : $10,000 Dealer’s Choice Championship (6-Handed). Una vittoria annunciata in qualche modo con la leadership a tre left, quando il terzo giorno di gara si è chiuso a notte fonde e poi concretizzata nell’ultimo scatto verso la gloria.
Bob mette al polso il quinto bracciale in carriera, un numero che lo spedisce in ristrettissimo club di giocatore che possono vantare appunto la cinquina di successi alle World Series Of Poker. Incassa la prima moneta da 333,045$ e soprattutto trionfare in un evento così complesso aumenta l’importanza della vittoria.
Vittoria che arriva dopo aver relegato al secondo posto Michael Martinelli. L’altro americano al tavolo ripartiva non molto distante da Mizrachi nel count, ma il divario si è fatto incolmabile mano dopo mano; il runner up si consola con 215,848 dollari. Terza piazza per Ryutaro Suzuki e nelle tasche del nipponico arriva un assegno da 144.431 bigliettoni.
Il payout del tavolo finale
Place | Player | Country | Earnings |
---|---|---|---|
1 | Robert Mizrachi | United States | $333,045 |
2 | Michael Martinelli | United States | $215,848 |
3 | Ryutaro Suzuki | Japan | $144,431 |
4 | Ben Lamb | United States | $99,885 |
5 | David Bach | United States | $71,476 |
6 | Richard Bai | United States | $52,985 |
Furth colpaccio nell'evento#15
Da leader del final day a campione alle WSOP 2024. Caleb Furth non fa sconti nel $1,500 Pot-Limit Omaha Hi-Lo 8 or Better ed emerge in un field di 1.277 giocatori che hanno migliorato il dato paganti dell’evento#15 rispetto a 12 mesi fa. Il primo trionfo nella kermesse per l’americano che porta a casa una prima moneta da 265,361 dollari.
Tra il successo e il player a stelle e strisce ha provato ad inserirsi Jiyang Gan. Il cinese si è confermato un osso duro, ma alla fine ha alzato bandiera bianca in seconda posizione per 176 mila bigliettoni. Completa il podio del torneo, Walter Chambers: per lui medaglia di bronzo e una ricompensa da 125.665 dollari.
Il payout del tavolo finale
Place | Player | Country | Prize |
---|---|---|---|
1 | Caleb Furth | United States | $265,361 |
2 | Jiyang Gan | China | $176,891 |
3 | Walter Chambers | United States | $125,665 |
4 | Andreas Frohli | Austria | $90,468 |
5 | Michael Machugh | Canada | $66,014 |
6 | Andrew Paterson | Canada | $48,833 |
7 | Tom Koral | United States | $36,628 |
8 | Mathias Bayer | Austria | $27,862 |
9 | Jason Daly | United States | $21,498 |
Timothy Murphy shippa il deepstack
Una maratona che non ha concesso appelli nel fina day. Nell’$800 No-Limit Hold’em DeepStack Timothy Murphy conquista la vittoria per 368,977 dollari e mette il primo bracciale al polso. Superata la concorrenza di 4.732 avversari, di cui ben 310 nell’ultimo giorno di gara. Un dato non da poco.
Marco D’Amico unico azzurro presente nella discesa al titolo, ma la sua corsa si è esaurita ben presto al 242^ posto per 2.324 dollari di premio. Tornando al neo campione, Murphy al tavolo finale ha respinto ogni assalto e in heads up ha steso Raymond Mancini, il quale nella mano finale ha pushato con AxJx sul board Qx9x8x10x7x e dall’altra parte il primo della classe ha mostrato scala con 10x6x.
Il payout del tavolo finale
Place | Player | Country | Prize |
---|---|---|---|
1 | TJ Murphy | United States | $368,977 |
2 | Raymond Mancini | United States | $246,031 |
3 | Tao Chu | United States | $183,237 |
4 | Vernon Barruga | United States | $137,551 |
5 | Hai Nguyen | United States | $104,079 |
6 | Dimitre Dimitrov | United States | $79,385 |
7 | Yuvaraj Rai | United States | $61,042 |
8 | Michael Wills | United States | $47,320 |
9 | Harry Lodge | United Kingdom | $36,986 |