EPT Montecarlo: azzurri eliminati dall'High Roller, 7 left nel main
Sommario
L'EPT Montecarlo arriva all'ultimo giorno di tornei e nessun player del Bel Paese può lottare per le picche più ambite.
Il €25.500 High Roller non perdona nel day 2 e sono out i quattro azzurri che hanno provato ad assaltare la zona premi. In 24 tornano oggi per la discesa al titolo.
Sette i players ancora in corsa per la più ambita delle picche. Nel €5.300 Main Event Boris Angelov guida il count e tutti guardano alla prima moneta da 1 milione di euro.
Vediamo nel dettaglio.
Caporetto azzurra nell'High Roller
Il €25.500 High Roller non fa sconti nel day 2 e per i 4 azzurri in gara non c’è il proseguo del cammino verso la picca. Mustapha Kanit, Dario Sammartino, Simone Andrian ed Enrico Camosci mollano la presa durante la seconda giornata e lontano dalla zona premi.
All’EPT Montecarlo, l’esclusivo high roller ha raggiunto quota 247 paganti, per un prize pool netto di 5,930,470 euro. Tale somma è stata spartita su 31 posizioni “In the Money”, con la ricompensa minima fissata a 51.000€ e ben 1,253,070 euro ad attendere il primo classificato nella giornata di oggi.
In 24 si affacciano alla volta conclusiva del torneo e davanti a tutti comanda Masashi Oya: il giapponese scappa via con 1.290.000 chips e mette un discreto vantaggio sul resto della truppa. Nella top 10 spiccano le presenze diAndras Nemeth (955.000) e Daniel Rezaei (875.000). Tutti hanno in tasca almeno 58.700 euro.
La top 10 del day 2
1 Masashi Oya Japan 1,290,000
2 Sergey Lebedev United Kingdom 965,000
3 Andras Nemeth Hungary 955,000
4 Mauricio Sanchez Colombia 955,000
5 Daniel Rezaei Austria 875,000
6 Felipe Boianovsky Brazil 805,000
7 Lander Lijo Spain 805,000
8 Kayhan Mokri Norway 705,000
9 Arsenii Karmatckii Russia 605,000
10 Elias Gutierrez Spain 540,000
Il Main Event intravede il traguardo
Il €5.300 Main Event si appresta a vivere l’ultimo giorno di gara all’EPT Montecarlo. Sono rimasti in sette a contendersi il successo, con 1.000.000 di euro sullo sfondo: la prima moneta destinata al neo campione. Come detto, già da fine day 4 nessun azzurro era più presente in gara e nel day 5 perdiamo il nome più pesante in corsa.
Adrian Mateos, dopo una serie di mani spettacolari si arresta a 11 left, quando perde tre quarti di stack in bluff e poi con 5x2x cerca la riscossa e sbatte su 7x7x di Van Lujik. L’altro player atteso era ovviamente il leader di inizio giornata, Philipp Wenzelburger. Il tedesco al tavolo finale a 9 giocatori inizia a crollare nel count e alla fine con 10x8x soccombe vs QxQx di Rania Nasreddin.
Davanti a tutti scatta Boris Angelov che accumula 11.500.000 chips e mette la freccia al comando. Il primo degli inseguitori èRania Nasreddine che mette dentro la busta 7.900.000 unità. La quota rosa americana è l’unica donna ancora in gara. Attenzione infine a Jonathan Pastore che dalla mischia proverà ad emergere con 3.350.000 fiches.
Il tavolo finale inizia alle 12.30, con il livello 100.000-150.000 big blind ante 150.000, mentre alle 13,00 decolla la diretta streaming a carte scoperte con il commento in italiano.
Il count ufficiale
Seat | Player | Country | Chip Count | Big Blinds |
---|---|---|---|---|
1 | Rania Nasreddine | United States | 7,900,000 | 53 |
2 | Derk van Luijk | Netherlands | 3,200,000 | 21 |
3 | Jovan Kenjic | Serbia | 4,750,000 | 32 |
4 | Jonathan Pastore | France | 3,350,000 | 22 |
5 | Jonathan Guedes | Brazil | 1,900,000 | 13 |
6 | Niclas Thumm | Germany | 3,650,000 | 24 |
7 | Boris Angelov | Bulgaria | 11,500,000 | 77 |