EPT Montecarlo: Calderone scatenato nel main, 13 italiani al day 3
Sommario
L'EPT Montecarlo entra nel vivo e gli azzurri dominano la scena.
Nel €5.300 Main Event sono 13 i nostri connazionali che sbarcano a premio nel day 3, con Eros Calderone leader assoluto del count, dopo una prestazione di altissimo spessore. Con lui tanti volti noti del poker italiano, tra cui Mustapha Kanit ed Enrico Camosci.
Giocatori del Bel Paese protagonisti anche nel day 1 del €3.000 Mystery Bounty: sono 19 gli azzurri che sbarcano alla seconda giornata, tra cui Nicola Grieco, Cristiano Guerra, Marcello Miniucchi e molti altri ancora.
Vediamo nel dettaglio.
Un milione di euro al campione
Un record nel record. L’EPT Montecarlo festeggia il nuovo primato del €5.300 Main Event:già raggiunto alla fine del day 1B, con 1.133 paganti, ecco che la late registration resta aperta fino alla ripresa delle ostilità, con altri 75 buyin versati, per un dato complessivo di 1.208 ingressi.
Il nuovo primato determina un montepremi di €5,858,800 che viene suddiviso in 175 posizioni “In the Money”. Come abbiamo visto, il cash minimo è di 8.700 euro, mentre al futuro campione andrà un assegno faraonico da ben 1.000.000 di euro. Una cifra pazzesca e che assume maggior valore in una cornice come il Principato.
In 154 completano il giro di boa e oltre ai 13 italiani che aggiungono pepe alla discesa verso il titolo, ecco spuntare diversi volti noti del poker mondiale: Dan Smith (564.000), Adrian Mateos (355,000), Ana Marquez (231,000), Elias Gutierrez (200,000), Marle Spragg (101,000). Rafael Moraes (226,000), Felix Schneiders (146,000) e Sebastian Malec (144,000), solo per citarne alcuni.
Oggi carte in aria dalle ore 12.00 con il day 3, mentre 30 minuti dopo decolla la diretta streaming a carte scoperte: tutti in piedi sul divano per trascinare gli azzurri il più lontano possibile nel €5.300 Main Event EPT Montecarlo. Il gioco riprende dal livello 2.000-5.000 big blind ante 5.000.
Calderone prova la fuga al comando
Quando la sirena mette fine al day 2, nel €5.300 Main Event EPT Montecarlo, si sente solo parlare italiano in vetta al count. Non che sia una lingua sconosciuta in questo lembo di terra che si affaccia sul Mediterraneo, ma quando rimbomba nella sala del Casinò è il segnale che l’ItalPoker c’è e detta legge.
Merito di uno scatenato Eros Calderone. Il nostro connazionale non solo è il battistrada azzurro, ma piomba al comando della graduatoria con 667.000 pezzi, quando alle sue spalle non mollano la presa il russo Vladimir Troyanovskiy (642.000) e l’iraniano Ashkan Fattahi (640.000).
Molto staccati gli altri azzurri, rispetto a Calderone, ma pronti a vendere cara la pelle nel day 3: Mustapha Kanit ruggisce a quota 271.000, con Candido Cappiello che completa il podio virtuale nostrano con 237.000 fiches. Ottime prestazioni anche per Enrico Camosci e Mario Perati, rispettivamente con 235.000 e 233.000 unità.
Nelle retrovie chiede spazio Claudio Di Giacomo che accumula 176.000 pezzi, mentre Dario De Paz lo ritroveremo con 156.000. Nel corso del day 2 è scoppiata la bolla e tre italiani hanno fatto in tempo a raggiungere la zona premi, prima di essere eliminati: Alessando Minasi (168^- €8.700), lo stesso premio che incassano anche Fabio Peluso (165^) e Andrea Crobu (162^).
Il count degli italiani
1 EROS CALDERONE 667.000
49 MUSTAPHA KANIT 271.000
59 CANDIDO CAPPIELLO 237.000
60 ENRICO CAMOSCI 235.000
62 MUHAMET MERATI 233.000
69 SALVATORE CAMARDA 220.000
73 MARCO CHIAPPETTA 215.000
75 PAOLO BOI 212.000
81 ANTONIO RUTIGLIANO 200.000
90 ANDREA FURLANETTO 178.000
92 CLAUDIO DI GIACOMO 176.000
99 DARIO DE PAZ 156.000
150 GIUSEPPE CARBOTTI 40.000
Assalto azzurro nel Mystery Bounty
Cambia il torneo, ma non la sostanza. All’EPT Montecarlo gli italiani vogliono il proscenio anche nel €3.000 Mystery Bounty che ci regala un evento affollato come non mai. In 652 hanno risposto presente e in 155 sbarcano alla seconda giornata, con oltre 1 milione di euro a formare il montepremi complessivo.
Ma si tratta di dati non definitivi, in quanto le registrazioni restano aperte fino alla ripresa dei giochi e solo in quel momento potremmo dire, il dado è tratto. Dal livello 15 diventano ufficiali anche le taglie misteriose e sarà possibile pescare dalla Magic Box l’assegno che può valere anche 100.000 euro.
Tornando all’evento, sono 19 i nostri connazionali che avanzano compatti, conAlfonso Simone e Umberto Zaffagnini che conquistano un posto nella top 10 generale, rispettivamente a quota 300.000 e 261.000. Nicola Grieco è scatenato a sua volta con 243.000 chips, mentre Cristiano Guerra tallona i quartieri nobili con 187.000 pezzi.
Promossi a loro volta, i vari Fiodor Martino (162.500), Eugenio Peralta (127.500), Marcello Miniucchi (98.500), Luca Giovannone (75.000), Simone Andrian (70.500), Marco Gambini (49.000) e Walter Treccarichi (42.000). Insomma una pattuglia agguerrita e pronta a lasciare il segno in terra monegasca.
Il count azzurro a fine day 1
Alfonso Simone 300.000
Umberto Zaffagnini 261,000
Nicola Grieco 243,000
Umberto Ruggeri 211,000
Cristiano Guerra 187,000
Bartolomeo Tato 182,000
Fiodor Martino 162,500
Besiana Antoni 160,500
Eugenio Peralta 127,500
Marcello Miniucchi 98,500
Enrico Coppola 88,500
Ivo Bartoletti 86,500
Luca Giovannone 75,000
Simone Andrian 70,500
Marco Gambini 49,000
Walter Treccarichi 42,000
Stefano Pizzuti 32,500
Luca Maccatrozzo 19,000
Lorenzo Costantini 14,500
