WSOP 2024: come decidere quali tornei giocare a Las Vegas
Sommario
Mancano 38 giorni allo start delle WSOP 2024 e molti giocatori hanno già stilato la loro tabella di marcia.
Al The Horseshoe
l'attesa è scandita dal passare dei giorni e in quel di Las Vegas sono già pronti all'invasione di players per i 99 eventi che animeranno le World Series Of Poker.
Per chi è ancora indeciso, per coloro che sono sicuri di andare a Sin City e non hanno ben chiaro quali eventi giocare, ecco una serie di consigli per affrontare al meglio la kermesse.
Vediamo nel dettaglio.
Giocare per divertimento o per puntare alla vittoria?
Prima di sederti ai tavoli delle WSOP 2024, dovresti chiederti per quale scopo stai giocando? Per semplice passatempo e divertimento, oppure per entrare nella storia del poker live. Nella prima ipotesi, tutto quello che otterrai eventualmente a livello di premio sarà di guadagnato, visto che i risultati non sono il focus della tua presenza a Las Vegas.
Se invece sei a Sin City per giocare in maniera professionale le WSOP, allora devi scegliere con cura gli eventi da affrontare. Quelli con un field alla portata del tuo livello e tornei dove credi di avere un vantaggio. Insomma, non bisogna opzionare a caso i tornei, ma studiare con precisione certosina gli MTT che possono cambiare la tua vita.
Quanto tempo hai a disposizione per le WSOP?
Tanti giocatori arrivano a Las Vegas per lo start della kermesse e restano per i seguenti 50 giorni. Altri invece si presentano a WSOP in corso, spesso in coincidenza con il $10.000 Main Event, senza dimenticare coloro che invece presenziano a metà della kermesse per una decina di giorni circa.
Il numero di giorni da dedicare alle World Series Of Poker dipende sempre dal tempo a disposizione e da come vogliamo affrontare la manifestazione. Solitamente i professionisti giocano per 50 giorni di fila, salvo qualche pausa, mentre coloro che pro non sono, oppure si presentano a Vegas per qualche giorno.
Di conseguenza scegli con cura gli eventi da giocare, in base al tempo a disposizione e agli orari del volo di ritorno. Vero che raggiungere un tavolo finale il giorno della partenza non è un danno economico così grande, alla luce dei payout ricchissimi per coloro che prendere parte all'ultimo tavolo verso la gloria, ma chi ha necessità di tornare a casa per motivi famigliari o di lavoro deve guardare con massima attenzione lo schedule dei tornei.
Il Bankroll fa la differenza
Come sempre quello che incide in maniera netta, nella scelta degli eventi da giocare è il famoso bankroll: ovvero i soldi che abbiamo a disposizione solo per giocare. Più grande sarà la somma e più ampio diventa il nostro schedule, mentre se siamo davanti ad un bankroll contenuto è chiaro che la selezione diventa netta.
Vi ricordiamo sempre l'importanza di giocare in Bankroll e mai oltre le proprie possibilità. Specie in una kermesse così dispendiosa come le World Series Of Poker.
Classifica DeepStack giornaliera di PokerNews
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