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WSOP 2023: I Magnifici 7 azzurri nel day 1B del main event

4 min read
Marco Bognanni

Il day 1B, del $10.000 Main Event WSOP 2023, sorride ancora all'Italia.

A Las Vegas, altri sette giocatori azzurri staccano il pass per la seconda giornata e dopo due round di qualificazione, sono 13 i nostri connazionali che rivedremo in gioco.

Spiccano le presenze di Marco Bognanni e Andrea Dato nella pattuglia italiana, ma la copertina del secondo flight è tutta per Patrik Antonius che vola senza sosta e si prende un posto nella top 10.

Vediamo nel dettaglio.

Azzurri on Fire

Il day 1A ci ha portato in dote sei italiani qualificati e altri sette arrivano direttamente dal day 1B. Osservando i dati degli ultimi Main Event, siamo davanti ad una delle migliori partenze dei nostri giocatori nel campionato del mondo.

Zlatin Penev comanda il count nostrano. L'ottimo grinder online italiano, si conferma un cecchino anche dal vivo e imbusta 124.700 fiches.Alessio Di Cesare è l'unico che in qualche modo riesce a reggere il passo di Zlatin e il player romano è in scia con 119.400 pezzi. Tutto il resto della truppa è sotto il muro delle 100 mila unità, ma c'è ancora tempo e spazio per risalire.

"Magic Box" cerca la magia

Dicevamo del divario con gli altri azzurri. Angelo Marino si porta a quota 95.300, mentre Marco Bognanni lo troviamo con 51.600. "Magic Box" è uno dei giocatori italiani con maggior esperienza nel main event e dunque, il piacentino attende l'attimo ideale per sferrare la zampata decisiva in ottica rimonta nel count.

Andrea Dato si tiene nella mischia con 37.900 pezzi e lo stesso vale per Riccardo Trevisani. Il noto giornalista sportivo è promosso con 32.700 fiches e spera di dare l'assalto nella seconda giornata. Discorso diverso per Fiodor Martino che ha dalla sua 16.400 gettoni: per lui è necessaria una scossa.

Antonius che scatto

Il $10.000 Main Event, alle WSOP 2023, nel day 1B ha visto tanti big gettarsi nella mischia. Per alcuni la giornata è stata nettamente proficua, come nel caso di Patrik Antonius. Lo scandinavo mette dentro la busta qualcosa come 263.500 unità e si tiene a ridosso dei migliori. Uno stack deep e con il quale il finnico può sognare in grande.

Antonius è incredibilmente ancora a quota zero bracciali in carriera alleWorld Series Of Poker. Un dato che stride osservando la carriera maestosa del nordico, ma va pure detto che lo stesso Patrik nasce e si forma più come giocatore di Cash Game High Stakes che come torneista. In tutto sono 26 le bandierine a premio per il finnico nelle WSOP.

Due campioni del mondo in corsa

Nel campionato del Mondo non mancano coloro che hanno già vinto il main event e due in particolare mettono in tasca il pass per il day 2A. Gli iridati sono Greg Raymer e Johnny Chan. Il campione 2004 parte forte, raddoppia nelle primissime battute e dal quel momento è un crescendo di chips che lo porta a concludere il day 1B con 201.400 unità.

Johnny Chan
Johnny Chan

Chan fa ancora meglio. Il Campione del Mondo 1987 e 1988, con un totale di 10 bracciali vinti nella kermesse, entra in gioco dal secondo livello e colleziona pot su pot, fino ad imbustare 218.000 fiches. Sono sei al momento, considerando anche il day 1A, i campioni del mondo che rivedremo all’opera nella seconda giornata.

Che battaglia per la leadership

Il $10.000 Main Event ha vissuto una giornata speciale alle WSOP 2023 di Las Vegas. Il 4 luglio è festa nazionale negli Stati Uniti e il clima di festa è diventato quasi virale Ovviamente lo spettacolo ha dominato la scena anche nel day 1B del campionato del mondo e dopo 5 livelli di gioco, da due ore l’uno, ecco il guizzo di Jean-Pierre van der Spuy.

Stiamo parlando di un professionista sudafricano dell’online che cerca il primo grande acuto dal vivo: meglio del Main Event non può esserci niente e il primo della classe imbusta 287.000 unità. Alle spalle del fuggitivo prova reggere il passo un volto noto del poker e delle World Series, come Julien Martini.

Il francese, quattro volte campione alle WSOP, è a un tiro di schioppo dalla prima casella del count, con 286.000 gettoni. A completare il podio virtuale del secondo round, ci pensa Yuze Ding (284.500). Nella top ten, oltre al già citato Antonius, c'è spazio anche per Anatoly Filatov. Il temibile player di Mosca ha dalla sua 231.000 pezzi e occupa la decima casella.

I numeri ufficiosi

Il $10.000 Main Event mette a sedere circa 1.100 giocatori nel corso del secondo round. Il dato ufficioso parla di un parziale complessivo (day 1A + Day 1B) di 1.800 paganti, ma si tratta di un numero non certo e da prendere con le molle. Tutto questo in attesa del day 1C di questa sera e del day1 D di domani. La late registration resterà aperta per due livelli sia nel day 2A e sia nel day 2B.

Solo a quel punto avremo il dato effettivo dei paganti, del montepremi ufficiale e del payout. Insomma per trarre il dato c’è tempo. Dal day 1B in 819 passano al day 2A e questo significa che sono almeno1.500 i giocatori che rivedremo all’opera. Ma come detto, per i conteggi finali bisogna aspettare.

La top 10 del day 1B

1 Jeanpierre Vanderspuy Cape Town, , LC 287,000
2 Julien Martini Paris, , FR 286,000
3 Yuze Ding Cleghorn, IA, US 284,500
4 Gar Cheung Fishkill, NY, US 281,500
5 Andrew Graham Westford, MA, US 277,700
6 Scott Numoto SUNNYVALE, CA, US 268,200
7 Patrik Antonius FI 263,500
8 Jevon Lam ROSEMEAD, CA, US 243,000
9 Robert Lofaso STATEN ISLAND, NY, US 233,500
10 Anatoly Filatov RU 231,000

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Matteo Felli

Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 20 mila articoli sportivi. Da 20 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei".

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