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WSOP 2022: Espen Jorstad è campione del mondo, trionfo nel main event

4 min read
espen jorstad

Tutto nell'arco di tre ore.

Il tavolo finale del $10.000 Main Event WSOP 2022 incorona campione Espen Jorstad che intasca così 10 milioni di dollari per il suo trionfo. Una vittoria meritata e in parte anche consegnata dalle giocate opinabili dei suoi rivali.

Il norvegese conquista il secondo bracciale in carriera e a pochi giorni di distanza dal primo arrivato nel Tag-Team. Nettamente superiore nello stack e nella tecnica, il qualificato online supera in heads upAdrian Attenborough, il quale si era preso lo scalpo di Michael Duek al terzo posto.

Iniziato poi il duello finale, il player australiano si avventa in due giocate che lasciano abbastanza perplessi, con un "tank" che dura la bellezza di 18 minuti.

Vediamo cosa è successo nella volata per il titolo a Las Vegas.

Michael Duek terzo classificato

Il $10.000 main event, alle WSOP 2022, cerca il suo 52° campione del mondo. Si riparte dalla mano#187 del tavolo finale e soprattutto, sono tre i giocatori a contendersi il più ambito dei bracciali, assieme ai 10 milioni di dollari destinati a chi conquisterà la vittoria.

Espen Jorstad in fuga con 298.000.000 di pezzi, mentre alle sue spalle Adrian Attenborough cerca di non perdere terreno a quota 149.800.000 gettoni. Chi rischia grosso a modo suo è Michael Duek, classico terzo incomodo con 72.100.000 e obbligato a cambiare marcia per non finire al tappeto.

L'avvio è scoppiettante, con tutti i giocatori che vincono alcuni piatti e lo stesso Duek che pusha due volte preflop, senza tutta via ottenere alcun call. I problemi per lui arriveranno alla hand#196. Quella che segna il capolinea per l'argentino naturalizzato americano.

Adrian Attenborough apre le danze a 6 milioni da bottone e Michael 3betta a 23 milioni. Call dell'australiano e si va al flop: Q105 dove entrambi optano per il Check. Al turn scende K e qui Duek opta per uscire a 17 milioni, visti dal rivale. Il 3 al river completa il board, con il più giovane dei tre finalisti che dopo alcune riflessioni betta 52 milioni e si lascia alle spalle una sola chip da 5 milioni.

Michael Duek Elimination
Michael Duek

Immediato l'allin di Adrian e Michael Duek seppur sofferente mette l'ultimo gettone, per poi passare allo showdown:

Michael Duek: K8
Adrian Attenborough: AJ

Scala chiusa al turn contro una top pair che ha letteralmente mandato fuori strada il player americano. Per lui, terza piazza, qualche rimpianto e soprattutto 4 milioni di dollari per la sua prestazione. A 23 anni la vita appare meno problematica.

18 minuti per foldare

Si passa quindi al duello finale che mette in palio il più ambito dei bracciali. Il titolo di campione del mondo aleggia sulle teste di Espen Jorstad che resta al comando con 284.500.000 pezzi e Adrian Attenborough, il quale riduce notevolmente il gap dal norvegese con 235.800.000 chips.

Ebbene, alla prima mano dell'heads up si rischia già la fine dei giochi, con una mano che lascia abbastanza basiti tutti. Espen Jorstad rilancia a 7.500.000 gettoni con KQ e Adrian che 3betta a 26 milioni con J4. Call del norvegese e il flop K108 induce l'australiano a bettare 16 milioni, con il call di Espen.

In quarta strada ecco 4 e Attenborough betta 58 milioni: Jorstad chiama. Si arriva quindi al river e il dealer mette a completare il board un 8 . Check di Adrian e il qualificato online ci pensa un paio di minuti, per poi mettere ai resti l'avversario. E qui inizia una delle cose più grottesche mai viste a questi livelli.

Adrian Attenborough
Adrian Attenborough

Adrian Attenborough ha ancora 132.5 milioni, ma chiaramente è coperto a livello di chips dal suo avversario. Con bottom pair cade in una riflessione profonda, alternata a domande verso lo scandinavo a cui non ottiene risposta e fino a parlare da solo a voce alta. Sta di fatto che si va avanti così per 18 minuti, fino a quando l'australiano folda.

18 minuti per un fold apparso abbastanza easy da subito e che scatena il putiferio su Twitter, da parte dei giocatori più noti al mondo. Una mano che a modo suo entra nella leggenda delle WSOP 2022 e del main event. Ma di cui andare poco fieri onestamente.

L'acuto di Jorstad

Il $10.000 main event WSOP 2022 assiste in qualche modo alla rimonta dell'australiano che dopo la mano incriminata risale la china. Vince una serie di mani che lo portano prima a ridurre il gap nel count e poi ad operare il sorpasso.

Il norvegese dall'altra parte conferma di avere un carattere d'acciaio e risponde immediatamente con il contro-sorpasso: 287 milioni vs 233 milioni di pezzi. E si arriva alla mano che mette fine al torneo, la numero 215 del tavolo finale.

Sul flop 422 Jorstad esce prima a 4 milioni e poi rilancia a 32 milioni, dopo il raise a 14 milioni di Attenborough che chiama. In quarta strada si manifesta 8 e dopo il check dell'australiano, ecco che Espen mette 64 milioni di pezzi oltre la linea. Altro call sofferto da parte del rivale.

Espen Jorstad

Al river, il board è completato da Q e ben 200 milioni di fiches nel pot. Il norvegese osserva lo stack dell'avversario e lo mette ai resti, con Adrian che ha davanti a sé una scelta decisiva. Foldare e restare con 131 milioni di fiches per la seconda volta, oppure giocarsi il tutto per tutto.

Altro Tank e questa volta "bastano" 8 minuti a Adrian Attenborough per scegliere cosa fare: call e si passa allo Showdown.

Adrian Attenborough: J4
Espen Jorstad: Q2

La doppia coppia del runner up non basta ed Espen Jorstad è il nuovo campione del mondo con il suo full house. Il secondo bracciale in pochi giorni, il più ambito di tutti e 10 milioni di dollari piovano sul forte norvegese, con l'australiano che ammette di aver fatto un pessimo call e si consola con i 6 milioni di bigliettoni destinati alla seconda piazza.

Il dado è tratto nel $10.000 Main Event WSOP 2022: il campionato del mondo parla scandinavo a Las Vegas.

Il payout del tavolo finale

1 Espen Jorstad Norway $10,000,000
2 Adrian Attenborough Australia $6,000,000
3 Michael Duek Argentina $4,000,000
4 John Eames United Kingdom $3,000,000
5 Matija Dobric Croatia $2,250,000
6 Jeffrey Farnes United States $1,750,000
7 Aaron Duczak Canada $1,350,000
8 Philippe Souki United Kingdom $1,075,000
9 Matthew Su United States $850,675
10 Asher Conniff United States $675,000

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Matteo Felli

Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 20 mila articoli sportivi. Da 20 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei".

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