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Buongiorno WSOP: il Ritorno di Doyle Brunson! McMillan Vince il Seniors

Beto10
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Doyle Brunson

La notizia di questo inizio di quinta settimana delle WSOP 2021 non è tanto il braccialetto del seppur ottimo Robert McMillan, ma il ritorno alle competizioni di Doyle Brunson, che da queste parti mancava da tre anni. Purtroppo, come vedremo nel report, non è stato un comeback positivo, ma senza dubbio la presenza del decano del poker live ha contribuito ad aumentare il prestigio del Super Seniors.

Vediamo insieme cos'è successo negli eventi terminati nella notte.

Event #52: SENIORS No-Limit Hold'em Championship

Dopo quattro giorni di gioco, Robert McMillan ha conquistato il primo braccialetto in carriera, vincendo il Seniors Championship. "Me lo sentivo ieri, ho sognato che stava per succedere qualcosa", ha dichiarato a caldo il vincitore.

Curiosamente, tutto il podio arriva dall'Arizona, compreso Daniel Stebbins, contro cui McMillan ha giocato una mano chiave: "Aveva un progetto, io ho chiuso un punto e ho fatto slow-play. Al turn ho centrato un trips di 8, volevo che lui si giocasse tutto. L'unico picche che non voleva vedere era il 3 ed è capitato proprio quello", ha spiegato il vincitore parlando del pot con cui ha battuto l'avversario e il suo colore.

  1. Robert McMillan United States $561,060
  2. Robert Davis United States $346,743
  3. Daniel Stebbins United States $263,640
  4. Jonathan Ingalls United States $201,753
  5. Christopher Cummings United States $155,401
  6. Dennis Jensen United States $120,484
  7. Louis Cheffy United States $94,030
  8. Todd Hansen United States $73,873
  9. Daniel Lujano United States $58,425

Event #55: COLOSSUS No-Limit Hold'em: Comanda Fernandes

Nel Day 2 del COLOSSUS, il field si è ridotto dai 1.181 partenti ai soli 49, che oggi giocheranno fino a che non ne resterà soltanto uno (cit. cinematografica). Il chip leader è Rafael Fernandes, che ha chiuso la giornata con oltre 23 milioni di chip ed è già andato a premio due volte in queste WSOP. Dietro di lui Elad Kubi e John Trinh, staccati però di 5 milioni di pezzi.

Ovviamente un evento del genere difficilmente porta nelle fasi finali molti top player, per via dell'alta varianza. L'ultima ad arrendersi è stata Kathy Liebert, out all'89° posto ($3.140 per lei). 104° Sergio Benso, che si è intascato $2.350.

  1. Rafael Fernandes 23,300,000
  2. Elad Kubi 18,675,000
  3. John Trinh 18,500,000
  4. Michael Lee 16,900,000
  5. Avi Cohen 12,675,000
  6. Penh Lo 12,175,000
  7. Yonata Basin 12,000,000
  8. Lucas Kulbe 11,925,000
  9. Arie Kliper 11,150,000
  10. Anatolii Zyrin 9,675,000

Event #58: SUPER SENIORS No-Limit Hold'em: Bentornato Texas Dolly

Togliamoci subito "l'impiccio" dei freddi numeri: 1.893 ingressi, 492 left dopo il Day 1, comanda Farhad Davoudzadeh con Sam Farha in top ten. Anzi, già che ci siamo eccoli, i migliori 10:

  1. Farhad Davoudzadeh United States 414,000
  2. Steve Schneider United States 433,000
  3. Gary Bain Canada 235,000
  4. Ron Lemco United States 231,600
  5. Arthur Schiavo United States 222,800
  6. Randy Vee United States 222,000
  7. Hal Marcus United States 220,000
  8. Sam Farha United States 204,100
  9. Martin Yates United States 175,000
  10. Valerii Lubenets Ukraine 175,000

E adesso concentriamoci sul ritorno di Doyle Brunson, arrivato nel pomeriggio di Las Vegas per giocare questo Super Seniors che, senza la sua presenza, sarebbe stato molto meno chiacchierato. Invece la room si è subito riempita di fan, accorsi per rivedere in azione uno dei giocatori più iconici della storia del poker. E pazienza che il suo torneo sia durato poco più di un'ora.

Brunson ha mandato la vasca pre-flop da middle position con 64, rimasto ormai con 6.000 chip, ed è stato chiamato da Jana Vondach con AA. Flop amarissimo per Brunson, AKJ, che ha reso inutili sia il 7 al turn sia il 10 al river.

L'ultima volta che Doyle aveva partecipato ad un evento WSOP fu nel 2018, quando si schierò nel 2-7 Lowball Draw Championship su consiglio del figlio. Nonostante non giocasse già da anni, Brunson arrivò al final table, uscendo in sesta posizione.

Il cuore di tutti gli appassionati di poker spera che questo non sia stato l'unico torneo di Brunson a queste WSOP 2021!

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