WSOP 2021, Mike Matusow Vende Quote: Markup Troppo Alto?
Mike Matusow ha pubblicato il pacchetto di quote che intende vendere durante le sue WSOP 2021, scatenando parecchie polemiche.
Secondo molti, infatti, il markup applicato da The Mouth, cioè la "commissione" applicata dal giocatore sulle quote stesse, sarebbe troppo alta. Il suo pacchetto da 13 eventi su You Stake ha un markup dell'1.3-1.5 (dipende dall'evento), ovvero dal 30% al 50% in più del buy-in. Per intenderci, se volete $1.000 delle sue quote, dovete pagarne $1.300 per un markup di 1.3.
Il pokerista Andrew Barber è stato uno dei primi a criticare chi fa pagare un markup alto agli investitori.
"Questa situazione dei markup nei tornei di poker non finirà mai, vero? I grossi nomi stanno derubando la gente.."
This markup situation in poker tournaments is never gonna go away, is it? Big names are straight up robbing people… https://t.co/1QQkg7vSDi
— Andrew Barber 🌐🌹 (@abarber1)
Hellmuth in Aiuto
Phil Hellmuth è intervenuto rapidamente per difendere il suo buon amico. Sostiene che Matusow abbia vinto 30 delle 31 sessioni cash in cui ha personalmente stakato 'The Mouth', dal 2015 al 2019. Il 15 volte vincitore di un braccialetto WSOP non è nuovo alle critiche per aver applicato una rake che molti consideravano altissima.
Prima delle WSOP 2018, il Poker Brat pubblicò un pacchetto di quote con un markup di 1.8, come mai nessun pro prima d'allora.
Qualche giorno fa, ha affermato come abbia fatto guadagnare ai suoi clienti di You Stake oltre $200.000, credendo che Matusow abbia fatto lo stesso.
@phil_hellmuth @YouStake @themouthmatusow Phil, you don't buy a lot of action. I *promise you* that Mike isn't beat… https://t.co/S5bznYFPCw
— Andrew Barber 🌐🌹 (@abarber1)
La Polemica con Tony Dunst
Tony Dunst non si è trattenuto quando ha scoperto la richiesta di Matusow. Il commentatore del WPT, riferendosi alla partecipazione di Matusow nei tornei da $10k, ha twittato: "Potrei ritirarmi vendendo quote di Mike alla pari in quegli eventi".
Dunst non ha paura di sostenere la sua tesi: ha scommesso con Max Silver che Matusow non riuscirà ad andare in profit in quei tornei.
"Sei un bravo ragazzo e mi sei sempre piaciuto, Mike, solo che non penso tu possa battere gli high stakes. Niente di personale", ha twittato Dunst.
Matusow ovviamente non ha apprezzato le critiche, e ha risposto per le rime;
@themouthmatusow @WPT Never said you were bad, just that you’re not winning at 10k+ buy-ins.
— TonyDunstTV (@tonydunsttv)
Altri Pareri
Doug Polk la pensa diversamente sul discorso markup. Non si preoccupa se Matusow sia profittevole con un markup di 1.30 o se un markup alto equivalga a una truffa. Invece, incoraggia i potenziali investitori ad un uso intelligente del loro denaro. "È un mercato libero. Sarò la gente a decidere se vuole investire o divertirsi".
Its a free market. Let people decide if they want to invest or entertain themselves. Continue to make fun of horrib… https://t.co/2rVKG62uu4
— Doug Polk (@DougPolkVids)
"Se il prodotto che vuoi è troppo costoso, non comprarlo! Incredibile come gli esseri umani si lamentino sempre della libertà. Se il prodotto viene venduto ad un prezzo troppo alto, fallirà; se ha successo, allora non è troppo alto", ha twittato Tom Southwick (@TomSouthwick11).
"Ma Doug, che dici di chi non conosce bene la materia e si fida della 'parola' di qualcuno in base alla sua fama? La gente si fida automaticamente di quelle persone, anche se sbagliano spesso", ha risposto Mark LaPiana (@HeyItsMark275).