Subire un Rilancio al Turn con in Mano Coppia d'Assi
Ecco una mano interessante in cui ho ricevuto due assi (ottimo!), ma ho dovuto affrontare aggressione postflop da un avversario in posizione su di me (non ottimo!).
Siamo nelle fasi iniziali di un torneo di no-limit hold'em da $10.000, con bui da 75/150 (e ante 25) e lo stack effettivo è di circa 50.000.
Da under the gun ricevo A♠A♣ e rilancio a 400. Tornando indietro avrei preferito rilanciare un po' di più (diciamo 500), dati gli stack così deep. Sia il giocatore tight da bottone sia un giovane giocatore da big blind fanno call, e il flop è K♠Q♣7♠.
Dopo il check del big blind, punto 1.000 (due terzi del piatto) ed entrambi gli avversari fanno call. Il turn è un 5♣ e il big blind fa ancora check.
In questo spot molti pensano principalmente ai progetti che possono avere gli avversari, e perciò plasmano la size della bet per non dar loro le giuste odd. Come discuto nel video, spesso in questa situazione i range degli avversari in realtà contengono più mani completate decenti che progetti, il che significa che non vogliamo farli foldare dato che probabilmente la nostra overpair è la mano migliore.
In ogni caso, con un piatto da 4.500 punto 2.300 e il bottone (un giocatore tight, ricordatelo) rilancia a 5.200. Il big blind folda e io devo decidere il da farsi.
Che tipo di range potrebbe avere questo avversario per aver fatto un piccolo raise al turn così tricky? Come procedereste in questo spot? Ecco cosa ho fatto io e come si è giocato il resto della mano: ascoltate la mia analisi di questa situazione difficile.
Dopo avermi messo alla prova al turn, il mio avversario ha scelto di non farlo al river. Come dico nel vido, probabilmente avrei chiamato una puntata al river... e voi? Perché sì o perché no?
Jonathan Little è un giocatore di poker professionista e autore, che nei tornei live ha vinto oltre $6.700.000. Ogni settimana scrive sul suo blog e produce un podcast all'indirizzo JonathanLittlePoker.com. Potete seguirlo anche su Twitter @JonathanLittle.