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Chris Moneymaker: "Entusiasta di poter giocare di nuovo a poker online"

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Mo Nuwwarah
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Beto10
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Chris Moneymaker

Il ritorno di PokerStars negli Stati Uniti, attraverso il mercato regolamentato del New Jersey, ha significato molto per tantissimi giocatori professionisti e amatoriali.

Per Chris Moneymaker, vincitore del World Series of Poker Main Event 2003 e uno dei più longevi membri del PokerStars Team Pro, significa poter passare molto più tempo con la sua famiglia, come ha raccontato a PokerNews.

I figli di Moneymaker non hanno potuto vedere il loro padre vincere il Main Event WSOP, partendo da un satellite da $39 e coronando così il sogno di ogni giocatore amatoriale. Oggi, Moneymaker può spostarsi nel New Jersey e grindare online portandosi dietro la famiglia, che può anche seguirlo dal vivo. Anche se troppo giovani per capire il poker, i suoi figli si divertono a guardarlo giocare contro gli avatar colorati di PokerStars.

"Hai già battuto il pagliaccio?", è una delle domande che i figli di Moneymaker gli chiedono spesso, come ci ha raccontato lui stesso. "Il fatto che stiano entrando in un'età in cui si interessano a ciò che faccio è davvero magnifico".

Alternare la famiglia e il poker, attraverso veloci sessioni online, riporta Moneymaker ai gloriosi giorni del poker online, prima del 15 aprile 2011. Quando il Black Friday si abbatté sul poker online americano, mise fine a uno stile di vita non solo per Moneymaker ma per tantissimi grinder made in USA.

"In alcuni momenti della giornata", ricorda Chris, "potevo giocare 20 minuti, 30 minuti, un'ora, e poi portare i bambini a scuola o a divertirsi. Facevo molte sessioni brevi, giocando in modo da rispettare il mio programma".

Quando tutto ciò non fu più possibile, Moneymaker - come tanti altri giocatori - si aspettò che le cose tornassero alla normalità molto presto. Eppure quel "molto presto" si è trasformato in quasi cinque anni, cioè fino a quando PokerStars è tornata negli USA lo scorso 21 marzo. Oggi Moneymaker può riassaporare la sua vecchia vita, ma è solo "un passo verso la giusta direzione", mentre i sostenitori del poker online sperano di cavalcare l'onda e vedere il gioco legalizzato a livello nazionale.

Ecco la nostra video intervista a Chris Moneymaker:

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