WSOPE 2015 Berlino: Urlo Komaromi, Soulier Vuole il Secondo Braccialetto
Proseguono le World Series of Poker Europe 2015 di Berlino, dove Alex Komaromi è diventato il primo vincitore di un braccialetto per l'Uruguay. Nell'Event #6: €3,250 No-Limit Hold'em abbiamo raggiunto il tavolo finale, ma Dario Diofebi non è riuscito ad arrivare a premio. Partito anche l'Event #7 €550 Pot-Limit Omaha.
Alex Komaromi fa Suo il Braccialetto Dell'Evento #5
Alex Komaromi è diventato il primo giocatore uruguaiano a vincere un braccialetto WSOP, grazie all'affermzione nel Mixed Event delle WSOP Europ di Berlino.
Komaromi ha guadagnato €65.740 e il premio più ambito tra i giocatori di poker live, battendo un tavolo finale che ha visto la presenza, tra gli altri, del due volte vincitore di un braccialetto WSOP - e ora cinque volte runner-up - Scott Clements.
"Nell'ultimo hanno ho deciso di giocare più spesso e di studiare di più, e i risultati arrivano", ha detto Komaromi - che ha passato le WSOP 2015 a grindare le partite di mixed game cash a Las Vegas, aggiungendo che il prossimo anno parteciperà a un maggior numero di tornei.
"Il field è stato davvero duro, pieno di giocatori molto bravi con molta più esperienza di me, ma ho avuto la fortuna di vincere", ha raccontato a PokerNews. "Penso che mi si andato tutto bene nei momenti giusti, quando eravamo 8-10 left e i miei avversari erano tutti top player. Quasi tutti gli spot sono stati molto difficili. Ma ho fatto del mio meglio e penso di esserci riuscito e essere stato fortunato.
"Tutto questo significa davvero molto. Per me è un sogno che si avvera. Ho iniziato a guardare il poker in tv e le World Series mi sembravano lontanissime. Ora che ce l'ho fatta è fantastico. Sono molto felice".
Così il tavolo finale:
| Posto | Giocatore | Paese | Premio |
|---|---|---|---|
| 1 | Alex Komaromi | Uruguay | €65.740 |
| 2 | Scott Clements | Stati Uniti | €40.645 |
| 3 | Noah Bronstein | Stati Uniti | €29.200 |
| 4 | Jonathan Duhamel | Canada | €21.065 |
| 5 | Shaun Deeb | Stati Uniti | €15.235 |
| 6 | Jens Lakemeier | Germania | €11.025 |
Soulier & Chartier al Final Table Dell'Event #6: €3,250 No-Limit Hold'em
L'Event #6: €3,250 No-Limit Hold'em è cominciato con 256 iscritti, ma giovedì solo 69 sono tornati per il Day 2. Di questi, 27 sono finiti in the money - purtroppo tra loro non c'è il nostro Dario Diofebi. Oltre all'azzurro, eliminati senza portafoglio anche Simon Ravnsbaek, Jeff Gross, Anthony Zinno, Phil Hellmuth, Jeff Lisandro, Pierre Neuville, Dzmitry Urbanovich e Gintaris Simaitis, lo sfortunato uomo-bolla.
Simaitis ha mandato la vasca, investendo i suoi ultimi 30.500 con Q♣Q♦, trovando il call di Sam Chartier con K♣4♥. Simaitis partiva da netto favorito, ma un flop 5♣7♥8♣ ha portato a Chartier un interessante progetto di scala a incastro. Per disperazione di Simaitisi, il 6♣ al turn ha chiuso la scala, rendendo inutile l'8♠ al river.
Da qui in avanti le eliminazioni a premio sono fioccate: tra i player out in the money anche Allen Kessler (21° - €6.885), Ilkin Amirov (14° - €11.175), Thomas Dunwoodie (13° - €11.175) e Pavel Veksler (10° - €13.560), uomo bolla del tavolo finale: 8♠8♣ per lui A♥K♥ contro Thierry Cogniat e un board A♠5♦4♦7♠2♥.
Il Day 3 vedrà tornare a darsi battaglia i nove finalisti, per una prima moneta da €182.510. Spetterà a Mario Lopez e al suo stack da 892.000 il ruolo da favorito.
Il Final Table
| Posto | Giocatore | Chip |
|---|---|---|
| 1 | Farid Jattin | 103.000 |
| 2 | Pavlos Xanthopoulos | 849.000 |
| 3 | Sergi Reixach | 197.000 |
| 4 | Samuel Chartier | 670.000 |
| 5 | Thierry Cogniat | 502.000 |
| 6 | Mario Lopez | 892.000 |
| 7 | Alex Rocha | 298.000 |
| 8 | Artan Dedusha | 158.000 |
| 9 | Fabrice Soulier | 171.000 |
Lee Domina il Day 1 Dell'Event #7 €550 Pot-Limit Omaha
Il Day 1 dell'Event #7 €550 Pot-Limit Omaha, con la possibilità di re-entry singolo, ha visto 503 iscrizioni (140 delle quali frutto di re-entry), creando un montepremi da €243.955 da distribuire tra i migliori 56 classificati. Incredibilmente sono bastati 14 livelli di gioco per arrivare a soli 25 left.
Tra gli eliminati del Day 1, Greg Merson, Marvin Rettenmaier, Scott Davies, Brian Hastings, Roger Hairabedian, Konstantin Puchkov e l'uomo-bolla Michael Vater: rimasto corto, è andato all-in con A♣A♥J♥2♥, trovando il call di Marius Fritz con 3♣3♥6♦K♣, fortunato a centrare un set al river su un board 9♦8♠5♥J♣3♦.
Qualche top player, invece, è riuscito a togliersi la soddisfazione di arrivare a premio: Davidi Kitai, Yusuf Kurt e Ole Schemion, tanto per citarne solo alcuni.
Strepitoso Day 1 per Doug Lee, capace di imbustare 593.000, ben più del doppio rispetto al suo competitor più agguerrito, il turco Tayfun Oztoygan (221.500). Tra i superstiti anche Barny Boatman (157.000), Shannon Shorr (145.000), John Gale (134.500), Dominik Maska (73.000) e Peter Staudacher (40.000).
La top ten del chip count
| Posto | Giocatore | Chip |
|---|---|---|
| 1 | Doug Lee | 593.000 |
| 2 | Tayfun Oztoygan | 221.500 |
| 3 | Grzegorz Grochulski | 185.000 |
| 4 | Damian Pwalak | 159.500 |
| 5 | Barny Boatman | 157.000 |
| 6 | Shannon Shorr | 145.000 |
| 7 | John Gale | 134.500 |
| 8 | Frederic Vacher | 102.500 |
| 9 | Yigit Aktulga | 93.000 |
| 10 | Marius Fritz | 84.000 |
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