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Phil Laak Conia un Nuovo Termine: Ecco Cosa Significa Upstuck

Francesco Cammuca
Francesco Cammuca
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Phil Laak

Alzi la mano chi non si è mai interessato, con pura e semplice curiosità, se non addirittura con divertimento con grasse risate, alle trovate di Phil Laak. L'esperto giocatore americano è probabilmente uno dei principali animatori negli eventi che lo vedono impegnati, siano essi tavoli di cash game high stakes oppure i tornei più importanti nel panorama mondiale.

Negli ultimi tempi, oltre che "giullare" del poker mondiale, Laak si sta riscoprendo addirittura "paroliere", considerando che sono molti a reputarlo il primo capace di coniare un termine da utilizzare esclusivamente nel mondo del poker: "felted", un termine del gergo pokeristico che indica quei giocatori che hanno perso tutte le chips a propria disposizione.

Ma l'ultima creazione di Laak è un'altra. L'ultimo termine venuto fuori dalla mente di 'The Unabomber' è 'upstuck', parola che andrebbe ad indicare un giocatore che sta vivendo una fase positiva nel contesto di una partita di cash game, ma che fa comunque segnare un saldo generale negativo all'interno della stessa partita.

Questo termine sarebbe stato coniato da Phil Laak per rendere decisamente più serena la posizione al tavolo di un giocatore, reduce da alcune sessioni negative ma che in quella in corso sta avendo una good run, riducendo così le chiacchiere di altri giocatori su come sta andando male la sessione in corso.

Ad esempio, se il giocatore in questione è reduce dalla perdita di cinque buy-in, ma nella partita in corso ha davanti circa tre buy-in, sarà più "soft" far capire agli altri giocatori al tavolo che la good run in corso è effimera, visto che nel complesso il protagonista della vicenda è sotto di circa due buy-in.

E se andiamo ad analizzare testualmente il termine 'upstuck', scomponendola in due parti, ci renderemo conto che tra i modi per renderla meglio in italiano c'è anche 'in piena perdita' o 'in mezzo ai guai': due traduzioni decisamente calzanti con ciò che Laak intende spiegare attraverso la 'creazione' di questo termine, che potrebbe rivoluzionare il poker sul piano delle conversazioni al tavolo.

Perciò, amici pokeristi, quando vorrete lamentarvi della vostra run negativa, senza correre il rischio di essere presi di mira come i 'piangina' di turno, provate ad utilizzare il termine 'upstuck': qualcuno potrebbe non capire, qualcun altro potrebbe prendere atto del vostro momento sfortunato senza aggiungere altro.

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Francesco Cammuca
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