WSOP Main Event 2015 - Il Profilo dei November Nine
Mancano poco più di cento giorni alla fatidica data del 10 novembre, quando il Main Event dell'edizione 2015 delle World Series of Poker ripartirà con il momento più atteso, ovvero la disputa del Final Table con i November Nine che daranno l'assalto al braccialetto più ambito.
Andiamo a scoprire i profili e i risultati principali dei nove protagonisti di questo tavolo finale, seguendo ovviamente l'ordine stabilito dal chipcount:
Joseph McKeehen (63.100.000)
Il netto chipleader tra i November Nine, è anche uno dei giocatori più esperti che torneranno al tavolo il prossimo 10 novembre. Nato a North Wales, in Pennsylvania, ha avuto in questi anni grande dimestichezza con le World Series of Poker, in particolare con i circuiti minori, avendo vinto due anelli: il primo a marzo 2013, ed era il Main Event di Atlantic City, dove è tornato due mesi dopo e ha vinto l'evento da 365 dollari di buy-in. Nel palmares di McKeehen c'è anche una picca in un Side Event del PCA 2012, e due titolo in altrettanti Side Events del WPT, entrambi nel 2014 (uno a gennaio, uno a settembre). È andato molto vicino anche a un braccialetto WSOP, quando si fermò in heads-up nell'evento Monster Stack da 1.500 dollari un anno fa.
Zvi Stern (29.800.000)
Il giocatore israeliano è senza dubbio uno dei più conosciuti nel proprio Paese, anche se il piazzamento tra i November Nine del Main Event WSOP di quest'anno è il primo risultato di rilievo a livello internazionale, sia come piazzamento che come premio portato a casa. Nella sua scheda troviamo un 34° posto nell'evento High Roller 8-Handed al PCA di quest'anno, e un 63° posto in un evento WSOP del 2008: si trattava del torneo in modalità Shootout da 1.500 dollari di buy-in.
Neil Blumenfield (22.000.000)
Nato a San Francisco, in California, Blumenfield sarà certamente il giocatore che dovrà fare meno strada rispetto agli altri November Nine, per tornare a Las Vegas per giocare il Final Table di questo Main Event. In questa edizione delle WSOP ha piazzato una bandierina nell'evento #40, il Seniors Championship da 1.000 dollari. Tra gli altri risultati di rilievo messi a segno in carriera, c'è anche un quinto posto in un Main Event dell'Heartland Poker Tour a Lincoln, nel 2014, e altre due bandierine alle WSOP: una nel 2010, nell'evento #10 da 1.500 dollari, e una nel Main Event del 2012, quando concluse al 285° posto. Almeno per quest'anno, potrà dire di aver fatto decisamente meglio rispetto a tre anni fa.
Pierre Neuville (21.075.000)
È senz'altro il giocatore più vincente tra i November Nine di questa edizione del Main Event WSOP. L'esperto giocatore belga è senza dubbio al suo miglior risultato in carriera, ma in Europa, e non solo, ha già fatto vedere di che pasta è fatto. Partiamo dal 2009, quando fece runner up al Main Event della tappa EPT di Vilamoura in Portogallo: risultato bissato tre anni dopo a Copenhaghen e nell'evento #24 delle WSOP di un anno fa. Altri risultati di rilievo messi a segno da Neuville sono il quinto posto nel Main Event del WPTN di Bruxelles, il sesto posto nell'High Roller IPT di Malta, disputato lo scorso mese di marzo, e l'ottavo posto nell'High Roller dell'UKIPT di Londra del 2010. A proposito del tour continentale, chiudiamo con il decimo posto raccolto dal belga al Main Event EPT di Sanremo nel 2009.
Max Steinberg (20.200.000)
Visto da molti come il favorito per la vittoria del braccialetto, soprattutto per la sua esperienza ai tavoli di tutto il mondo. Il giocatore nativo di Oakland, in California, è l'unico tra i November Nine ad aver già portato a casa un braccialetto, avendo vinto l'evento #33 delle WSOP 2012, il 1.000$ No Limit Hold'em. Nel suo palmares troviamo anche svariati secondi posti: uno al LAPT di San Jose nel 2008, uno nel Main Event del WPT Legends of Poker a Los Angeles e due alle WSOP (evento da 1.500 dollari del 2010 e soprattutto nel Mixed Max da 3.000 dollari nel 2013). Con questo risultato appena ottenuto, Steinberg raggiungerà i tre milioni di dollari di vincite in carriera.
Thomas Cannuli (12.250.000)
Il giocatore di Erma, nel New Jersey, non è esattamente un abituè dei tavoli da poker di tutto il mondo, visto che i pochi risultati di rilievo messi a segno appartengono solo ad eventi giocati negli Stati Uniti. Come il 691° posto nel Main Event di un anno fa, e il 477° posto nel Little One for ONE DROP di due anni fa. Cannuli ha ottenuto anche un Final Table nel Main Event delle WSOP Circuit di Philadelphia un anno fa.
Joshua Beckley (11.800.000)
Uno straordinario risultato, come il piazzamento tra i November Nine delle WSOP 2015, renderà decisamente più ricco il palmares del giovane giocatore nato a Marlton, nel New Jersey. Nelle World Series di quest'anno, Beckley ha già ottenuto altri tre risultati: un sedicesimo posto nell'evento #36, il Pot Limit Omaha da 1.500 dollari; un 87° posto nell'evento #26, il Pot Limit Omaha da 1.000 dollari; un 111° posto nell'evento #12, il No Limit Hold'em 6-Handed da 1.500 dollari. La quarta bandierina è decisamente la più ricca e la più invitante per Beckley.
Patrick Chan (6.225.000)
Nato a Brooklyn, nel New Jersey, ha già piazzato una bandierina in questa edizione delle World Series of Poker, giungendo al 226° posto nell'attesissimo Colossus da 565 dollari. In carriera, Chan ha ottenuto anche un terzo posto al Borgata Fall Poker Open nel 2012, e sempre in tema di WSOP ha portato a casa un dodicesimo posto nel Millionaire Maker nell'edizione dell'anno scorso, un 147° posto nell'evento #54 del 2012 e un 179° posto nell'evento #3 di due anni fa.
FEDERICO BUTTERONI (6.200.000)
Chiudiamo con il nostro rappresentante, che ha ottenuto di gran lunga il risultato più prestigioso della sua carriera. Il pokerista romano, che con questo piazzamento tra i November Nine arriva fino al 18° nella Money List All Time nazionale stilata da HendonMob, aveva già piazzato altre due bandierine in questa edizione delle WSOP: un 20° posto nel Monster Stack da 1.500 dollari, e un 114° posto nell'evento No Limit Hold'em da 1.500 dollari. Per trovare un altro risultato importante nella carriera di Butteroni, bisogna tornare indietro fino al 2010, quando ottenne un quindicesimo posto nel Main Event dell'IPT di Sanremo nella seconda stagione.
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