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WSOP Main Event 2015 - Federico Butteroni è Tra i November Nine!

Francesco Cammuca
Francesco Cammuca
2 min read
Federico Butteroni

L'Italia del poker può ancora sognare in grande, e può farlo nell'evento più atteso dell'edizione 2015 dlele World Series of Poker, ovvero il Main Event da 10.000 dollari di buy-in. La corsa di Federico Butteroni, infatti, non si è ancora fermata e proseguirà anzi il prossimo 10 novembre, quando il torneo più atteso ripartirà con gli ultimi nove protagonisti, ovvero i famigerati November Nine.

L'azzurro ha fatto subito segnare un gran double-up contro David Stefanski, il quale aveva crackato le dame dell'azzurro hittando subito un asso al flop nello showdown che lo vedeva in coin-flip con il suo A-K off-suited: per fortuna, è cascata una donna al turn che ha fatto impazzire di gioia Butteroni e il suo piccolo gruppo di tifosi. Pochi minuti dopo l'azzurro è andato allo scontro con un Daniel Negreanu scatenato in avvio, restando comunque intorno ai dieci milioni di chips.

Dopo una fase interlocutoria, in cui abbiamo assistito a una serie di eliminazioni che hanno sfoltito il gruppo, Federico è tornato in scena e ha accumulato chips in un momento critico, in cui si era ridotto con appena quattro milioni di chips. Tuttavia, l'azzurro riesce a concretizzare due double up straordinari: il primo arriva ottenendo una grande doppia coppia già al flop, il secondo porta all'eliminazione di Matt Guan in dodicesima posizione. Butteroni si porta così a quota 16 milioni di chips.

Poi l'italiano ha iniziato a veder scremare il proprio stack, nella fase in cui c'era da attendere solo un'eliminazione per comporre l'unofficial final table da dieci giocatori: è stato proprio Daniel Negreanu a uscire di scena in undicesima posizione, facendo riunire tutti i giocatori in un unico tavolo. Poi è arrivata l'eliminazione del tedesco Alexander Turyansky, l'uomo-bolla del tavolo finale, che ha fatto esplodere di gioia gli altri nove giocatori.

Federico Butteroni succede dunque a Filippo Candio, fino a ieri l'unico italiano capace di essere un November Nine nel 2010, uscendo poi di scena in sesta posizione. La speranza è che il giocatore romano possa fare ancora meglio, anche se la situazione del chipcount non lo aiuta tantissimo.

Ecco, a proposito, il chipcount con cui ripartiranno il 10 novembre i November Nine:

  1. Joseph McKeehen 63.100.000
  2. Zvi Stern 29.800.000
  3. Neil Blumenfield 22.000.000
  4. Pierre Neuville 21.075.000
  5. Max Steinberg 20.200.000
  6. Thomas Cannuli 12.250.000
  7. Joshua Beckley 11.800.000
  8. Patrick Chan 6.225.000
  9. Federico Butteroni 6.200.000

L'impressione è che Butteroni e Patrick Chan finiranno nel mirino dei giocatori messi meglio in chips, in particolare il capofila Joseph McKeehen e il giocatore con maggiore esperienza al tavolo, il belga Pierre Neuville: la speranza è che la buona sorte e i board aiutino il nostro rappresentante, il quale ripartirà molto corto, con circa quindici big blinds, ma con la possibilità di scatenare l'inferno nei primi minuti del Final Table.

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