WSOP Main Event 2015 - 27 Left, Butteroni Ancora in Corsa
C'è ancora un pezzo di Italia che sogna, quando è stato giocato anche il Day 6 del Main Event dell'edizione 2015 delle World Series of Poker. E se c'è ancora un pezzo di Italia che può cullare un sogno meraviglioso, il merito è tutto di Federico Butteroni.
L'unico rappresentante azzurro all'inizio del penultimo giorno di gioco in questo Main Event, è ancora in corsa alla vigilia del Day 7, quello che terminerà solo quando verrà composto il tavolo finale, con la nomina ufficiale dei November Nine. E per Butteroni, a questo punto, nulla è precluso, anche se attualmente Federico si trova nella seconda parte del chipcount, quando sono ancora 27 i giocatori che possono ancora candidarsi a tornare a Las Vegas il prossimo mese di novembre.
Federico Butteroni ripartirà questa notte con 4.980.000 chips, uno stack non del tutto rassicurante ma dal quale si può ripartire per fare qualcosa di buono. E se l'azzurro può tornare ancora in corsa questa notte, il merito è in gran parte di una mano particolarmente fortunata: Butteroni ha Q-10 e ottiene un trips sul flop 10-10-6, facendo poi call sull'all-in del russo Kelly Minkin che mostra 10-4, in un colpo che si chiude definitivamente quando arriva la dama al turn.
Il chipcount è dominato dalle bandiere americane, con le prime sei posizioni occupate da giocatori 'di casa'. Thomas Kearney guida davanti a Mozheng Guan e a Erasmus Morfe, mentre il primo non-americano in classifica è il tedesco Alexander Turyansky. Daniel Negreanu fa un gran balzo rispetto all'inizio del Day 6 e si trova momentaneamente in nona posizione, mostrando un'ottima forma mentale.
Ecco il chipcount relativo alle prime dieci posizioni:
- Thomas Kearney 14.400.000
- Mozheng Guan 14.230.000
- Erasmus Morfe 12.085.000
- Joseph McKeehen 11.975.000
- Mario Sequeira 11.685.000
- David Stefanski 11.485.000
- Alexander Turyansky 10.785.000
- Zvi Stern 9.940.000
- Daniel Negreanu 8.495.000
- Justin Schwartz 7.510.000
Oltre all'esperto giocatore canadese, tra i magnifici 27 che daranno la caccia al tavolo finale del Main Event annoveriamo anche il belga Pierre Neuville, chipleader a fine Day 5 e capace di difendersi con le unghie e con i denti, oltre al tedesco Fedor Holz, fenomeno dell'online grazie alla vittoria di un Main Event nelle PokerStars SCOOP sul punto com.
Niente da fare, invece, per Justin Bonomo, che si è fermato al 64° posto, e soprattutto per Brian Hastings, il quale ha occupato le primissime posizioni del chipcount a partire dal flight del Day 1 al quale ha preso parte, ma che è stato eliminato al 49° posto: per lui sfumano i sogni di agguantare il WSOP Player of the Year 2015, che avrebbe potuto conquistare se si fosse piazzato almeno al sesto posto, e che ora può essere celebrato ufficialmente da Mike Gorodinski, il quale riceverà questa onoreficenza durante il Final Table del Main Event.
Fuori dai giochi prima della fine del Day 6 anche il canadese Matt Jarvis, altro 'big' molto atteso nella notte ma che è stato eliminato al 51° posto.
Si ripartirà nella notte con il Day 7, i bui saranno 150.000/300.000 con un ante di 50.000. Federico Butteroni ripartirà con poco più di sedici big blinds e dovrà difenderli con i denti. Tutti i giocatori che hanno avuto accesso al Day 7 si sono assicurati un premio di 262.574 dollari, mentre non appena verrà eliminato il giocatore al 18° posto ci sarà uno 'scalino' che porterà a un premio di 325.034 dollari.
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