WSOP 2015 - Rimpianti Azzurri Nel Draftkings, High Roller For ONE DROP A Duhamel
Poteva essere una grande giornata per il poker azzurro in una nuova notte dell'edizione 2015 delle World Series of Poker, ma la fortuna ha voltato le spalle ai tre protagonisti delle fasi finali dell'evento #55, il Draftkings 50/50 No-Limit Hold'em. L'Italia si presentava ai nastri di partenza con Mario Perati, Stefano Terziani e Walter Treccarichi tra i 28 superstiti del Day 3, ma nessuno di loro è riuscito ad arrivare fino in fondo.
Il siciliano ha perso, proprio come nell'evento #47, un derby italiano allo showdown, ma stavolta ha trovato di fronte Terziani ed è uscito di scena in ventitreesima posizione. Al tavolo finale sono arrivati gli altri due italiani, ma la sorte non li ha accompagnati: Terziani ha a sua volta perso il derby contro Perati in un coin-flip che non gli ha sorriso, mentre l'italiano trapiantato a Miami è stato eliminato in settima posizione in uno showdown contro Derek Gomez.
Per la cronaca, la vittoria del braccialetto e dei 200.000 dollari di prima moneta è andata proprio a Brandon Wittmeyer, che ha sconfitto in heads-up il connazionale proprio Derek Gomez. Ecco il payout relativo alle prime dieci posizioni:
- Brandon Wittmeyer $200,618
- Derek Gomez $123,907
- Ping Liu $77,516
- Mukul Pahuja $56,245
- Tom Braband $41,540
- Matt Affleck $31,079
- Mario Perati $23,650
- Stefano Terziani $18,268
- Michael Whitman $14,266
- Joseph Barnard $11,295
Si è concluso nelle prime ore del mattino italiano l'High Roller for ONE DROP da 111.111 dollari di buy-in. Al termine di un tavolo finale stellare, Jonathan Duhamel è riuscito a vincere il suo secondo braccialetto dopo il Main Event del 2010, oltre alla prima moneta da quasi 4 milioni di dollari, sconfiggendo in heads-up William Klein. Terza posizione per Daniel Colman, mentre troviamo Phil Hellmuth in sesta posizione davanti ad Anthony Zinno, ed Andrew Lichtenberger in nona piazza.
È ancora in corso l'evento #57, il No-Limit Hold'em da 1.000 dollari, capace di generare un montepremi di oltre 2 milioni nonostante il buy-in ridotto. Al termine del Day 2 sono rimasti ancora 26 giocatori in corsa sui quasi 300 che hanno iniziato la giornata, con Stephen Graner in testa al chipcount davanti al britannico Paul Vas Nunes e a Thomas Loya. Chi vince, porta a casa quasi 400.000 dollari
Tra gli eventi scattati nella notte, spicca il No-Limit Hold'em da 1.500 dollari. Oltre duemila giocatori si sono iscritti a questo torneo, generando un montepremi di quasi tre milioni. In testa al chipcount, che prevede la presenza di 309 giocatori, troviamo Kevin Killeen, che precede Alex Smith e il britannico Luke Marsh. In corsa, tra gli altri anche Andy Frankenberger, Jamie Gold, Jeff Madsen, Brandon Cantu, Barry Shulman, Dutch Boyd, Jake Cody e Eugene Katchalov.
Chiudiamo con l'evento #60, l'High Roller Pot-Limit Omaha da 25.000 dollari. 166 giocatori si sono iscritti a questo evento molto atteso, generando un montepremi di quasi quattro milioni di dollari. In testa al chipcount, al termine del Day 1, troviamo James Park davanti a Scott Clements, ma attenzione anche ad altri volti decisamente noti, come Daniel Negreanu, Phil Galfond, Jason Koon e uno dei pokeristi più discussi del momento, Brian Hastings.
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