WSOP 2015 - Di Cicco Punta il Millionaire Maker, Sammartino Ottimo Sesto
Si scollina verso la terza settimana di gioco sulle sale del Rio All-Suite Hotel and Casino, dove si sta disputando l'edizione 2015 delle World Series of Poker. E i colori italiani continuano a spiccare nel cielo di Las Vegas, dopo il grande braccialetto vinto da Max Pescatori nell'evento Razz da 1.500 dollari.
Dario Sammartino ci è andato davvero vicino a bissare questo splendido risultato, ma ha dovuto accontentarsi (si fa per dire) del sesto posto nell'evento #15, il Pot-Limit Hold'em Championship da 10.000 dollari di buy-in. MadGenius ha condotto un torneo strepitoso, giungendo al Final Table con circa 35 big blinds, prima di doversi arrendere nella mano decisiva: il raise pot, equivalente all'all-in di Dario con coppia di re, ha visto il call di Shaun Deeb con coppia di 4, che ha centrato il clamoroso set al flop, condannando Sammartino. Per la cronaca, il torneo è stato vinto proprio da Deeb, che in heads-up ha sconfitto Paul Volpe e ha vinto 318.857 dollari, mentre a Dario vanno poco più di 60.000 dollari.
C'era attesa anche per Alessio Isaia, tra i protagonisti nell'evento #14, il torneo No-Limit Hold'em 6-Handed da 1.500 dollari di buy-in. Il Fabbro piemontese ha provato a sgomitare per andare avanti nelle fasi finali del torneo, ma si è fermato ai piedi del Final Table, chiudendo il nona posizione e portando a casa poco meno di 30.000 dollari. Per la cronaca, l'evento è stato vinto dall'israeliano Idan Raviv, che in heads-up ha sconfitto il britannico Iaron Lightbourne, al termine di un tavolo finale che vedeva solo tre americani sui nove partecipanti.
L'Italia, però, non smette di sognare e aspetta le novità dall'evento #16, il Millionaire Maker da 1.500 dollari di buy-in che ha generato un montepremi che sfiora i dieci milioni. Al termine del Day 2 ci sono ancora 142 giocatori in corsa per il braccialetto e la prima moneta da 1.277.000 dollari, e tra questi c'è anche il nostro Virgilio Di Cicco, il quale ripartirà questa notte con 291.000 chips contro il milione di gettoni sfiorato dal chipleader, Justin Pechie.
Questo il chipcount relativo alle prime dieci posizioni:
- Justin Pechie 979,000
- Aaron Leonard 952,000
- Wendy Freedman 907,000
- Kelly Minkin 858,000
- David Miscikowski 850,000
- Steve Gross 847,000
- Bart Hanson 845,000
- Jeffrey Tanouye 841,000
- Blair Hinkle 837,000
- Viclouris Quinonez 833,000
Tra i superstiti spiccano Andrew Lichtenberger, Hoyt Corkins, Olivier Busquet, Shannon Shorr, Mike Sexton, Erick Lindgren e Justin Bonomo.
Nella notte è scattato anche l'evento #17, il Razz Championship da 10.000 dollari di buy-in, e c'era grande attesa per Max Pescatori. Tuttavia, la corsa dell'azzurro si è chiusa presto, con l'eliminazione nelle prime fasi del Day 2. Tra i dodici superstiti, occhi puntati su Erik Seidel, Mike Leah e Shaun Deeb ma soprattutto su Phil Hellmuth, il quale punterà con decisione al braccialetto numero 14 in carriera.
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