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WSOP 2015 - Braccialetto Numero 14 Per Phil Hellmuth!

Francesco Cammuca
Francesco Cammuca
2 min read
Phil Hellmuth

La notte appena trascorsa, nelle sale del Rio All-Suite Hotel and Casino, è stata soprattutto la notte di Phil Hellmuth, il quale continua a scrivere pagine indelebili della storia delle World Series of Poker. E per lasciare ancora una volta il segno, anche nell'edizione 2015, il controverso giocatore americano ha portato a casa il suo quattordicesimo braccialetto in carriera, staccando ulteriormente il suo più immediato inseguitore Phil Ivey nella speciale classifica dei pluri-braccialettati.

Il torneo è in questione è il Razz Championship da 10.000 dollari di buy-in, in cui Hellmuth stava andando veramente forte, tanto da ritrovarsi al terzo posto del chipcount tra i 12 superstiti nel giorno precedente. The Poker Brat ha sfruttato ogni singola mano avuta a sua disposizione, e ha avuto la meglio nell'heads-up finale su Mike Gorodinsky, portando così a casa il braccialetto e la prima moneta da 271.000 dollari.

Il field di questo torneo, limitatamente agli ultimi 12 giocatori rimasti, era molto competitivo visto che, oltre a Hellmuth, erano in corsa per il braccialetto anche giocatori del calibro di Mike Leah, che ha chiuso al quarto posto, Shaun Deeb giunto in nona posizione, ed Erik Seidel, uscito di scena all'undicesimo posto.

Nel corso della notte è stato assegnato un altro braccialetto. Il britannico John Gale ha infatti portato a casa l'evento #18, il torneo Turbo No-Limit Hold'em da 1.000 dollari di buy-in, sconfiggendo in heads-up Gary Luther, con Adam Bilzerian, fratello dell'arcinoto Dan, fermatosi in decima posizione.

È ancora in corso l'evento #16, l'attesissimo Millionaire Maker da 1.500 dollari di buy-in e con un montepremi complessivo di quasi 10 milioni. Ci sono ancora 17 giocatori in corsa, con Randy Pfeifer in testa al chipcount, ma non mancano i giocatori di grido tra i superstiti: Erick Lindgren è secondo, Olivier Busquet è quarto e Mike Sexton è sesto, mentre poco più indietro troviamo anche Do Chung Tran, Niall Farrell ed Andrew Lichtenberger.

È in corso anche l'evento #19, il torneo Limit Hold'em 6-Handed da 3.000 dollari di buy-in. Keven Stammen comanda il chipcount quando sono rimasti in corsa 22 giocatori, tra i quali annoveriamo Alexander Kuzmin, Ronnie Bardah e il November Niner dell'anno scorso Jorryt van Hoof. Fuori a pochi minuti dalla fine del Day 2 Daniel Negreanu, Mark Newhouse e David Benyamine.

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Francesco Cammuca
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