Poker Online USA: Liquidità Condivisa in Arrivo Tra Nevada e Delaware
Un anno fa, il governatore del Nevada Brian Sandoval e quello del Delaware Jack Markell siglarono un accordo che avrebbe permesso ai due stati di unire le forze nel poker online. Un patto che sanciva la fusione del pool di giocatori e una liquidità condivisa, passo necessario per la crescita del gioco, specialmente nel nuovo mercato regolamentato degli Stati Uniti d'America.
Un mese dopo uscirono diverse notizie secondo le quali Sandoval era pronto a un summit estivo, ma da allora non se n'è saputo più nulla. Ora, lo stesso governatore del Nevada ha espresso ottimismo, prevedendo che tutto sarà fatto addirittura nel giro delle prossime quattro-sei settimane, secondo quanto emerge da un'intervista a Steve Tetreault, pubblicata dal Las Vegas Review-Journal.
"Lo scorso febbraio, Sandoval ha siglato un accordo con il governatore del Delaware Jack Markell, affinché la condivisione dei giocatori di poker online avvenisse entro quattro o sei settimane", ha scritto Tetreault. "Sandoval ha affermato che alcuni 'contrattempi tecnici' hanno ritardato il processo atteso per la scorsa estate, ma gli organi regolatori del Nevada gli hanno riferito che tutto è ormai imminente".
Funzionerà il Mercato Condiviso?
Notizie sicuramente promettenti per il mercato americano, per anni punto di riferimento di tutto il movimento del poker online mondiale, ma vista la situazione di questa industria negli States è meglio procedere coni piedi di piombo. Di solito, movimenti del genere tendono a richiedere molto più tempo del previsto.
Vedere finalmente la liquidità condivisa nei due stati sarebbe sicuramente un progresso nella giusta direzione e sarebbe la seconda buona notizia per il mercato americano dopo che il poker online, nel New Jersey, ha dato segnali di crescita per il secondo mese consecutivo. Peccato solo che attualmente non è previsto l'inserimento di questo stato nell'accordo sulla liquidità condivisa.
Secondo i dati di PokerScout, noto sito che monitora il traffico del poker online, l'unico provider del Delaware, Delaware Poker, gestito da 888, ha un pool di giocatori davvero ridotto. La media di giocatori di cash game a soldi veri, negli ultimi sei mesi, è di circa 10, cioè lo 0,0011% circa della popolazione (più o meno 936.000 persone).
Nel Nevada, dove la popolazione è di circa 2,84 milioni, WSOP.com NV ha una media di circa 125 giocatori cash negli ultimi sei mesi, ovvero circa lo 0,0044% della popolazione dello stato. Quando l'accordo tra i due stati riceverà il via libera, WSOP.com NV e Delaware Poker cominceranno a condividere la liquidità. Un fatto positivo, ma non bisogna aspettarsi chissà quale boom.
Anche se i numeri ridotti potrebbero essere ai limiti del preoccupante, e qualcuno nel Nevada potrebbe pensare che la liquidità condivisa possa andare a beneficio solo dei giocatori del Delaware, la cosa più importante sarà sicuramente rappresentata da un maggiore fascino dettato da questo accordo, una volta che sarà messo in moto. Una mossa che, da sola, dovrebbe aumentare l'interesse dell'opinione pubblica nei confronti del poker online.
Per rimanere sempre aggiornato su tutto quello che accade nel mondo del poker, segui PokerNews Italia su Twitter e diventa fan su Facebook.