Ludovic Lacay lascia il team francese Winamax: per lui una nuova ed eccitante avventura ed un solo rimpianto
Otto anni di felice connubio quello tra Ludovic "Sir Cuts" Lacay ed il poker team francese Winamax, anni in cui Lacay ha dato il meglio di sé sotto il profilo professionale. Con qualcosa come oltre 3 Milioni di dollari vinti dall'inizio della sua carriera e risultati di altissimo livello nelle competizioni internazionali, per qualcuno potrebbe sembrare paradossale che Ludovic appenda le carte al chiodo!
Dai videogames al poker
Francese, nemmeno trentenne, amante del poker, è considerato uno dei migliori giocatori della terra napoleonica, tanto da essere nella Top Ten della All Time Money List di Francia.
Il suo background è similare, per certi versi, a quello di Bertrand "Elky" Grospellier: ha cominciato come progamer con il famoso gioco Counter Strike (uno sparatutto in prima persona), diventando uno dei gamers più attivi e conosciuti nella sottocultura.
Il salto fino al poker online è breve: appena diciannovenne si fa prestare da un amico $5, si registra sulla piattaforma e gioca. E perde.
Ma il ragazzo ha capito le potenzialità del gioco, ha capito come sfruttare la sua conoscenza delle tattiche imparate nelle notti con il suo team di Counter Strike, ha capito che quelloè un gioco che fa per lui.
Avanti con altri soldi, pochi, solo $3, e da lì in avanti ecco le soddisfazioni arrivare: una piccolissima vincita, un'altra e poi ancora una.
Sale la sua fiducia nel suo schema di gioco, sale il suo bankroll.
Winamax Team France
Winamax si accorge di lui, lo definiscono un genio, una mente perfetta per il gioco del poker. I suoi successi del 2007 portano la poker room francese a puntare su di lui, offrendogli un contratto di sponsorizzazione che festeggia con un secondo posto incredibile al WPT di Barcellona.
Si cimenta anche con le WSOP nel 2009, al Main Event riesce a rimanere in gioco per ben otto giorni, fino all'eliminazione in 16° posizione ed un premio di oltre $500.000!
Non smette tuttavia di giocare al suo videogame preferito, dedicandogli sempre meno tempo, come da lui stesso affermato in una intervista: "E' una passione per me [Counter Strike] e non posso semplicemente metterla da una parte, farà sempre parte di me anche se in misura differente."
Unisce quindi le sue passioni e, grazie alla sua crescente popolarità, diventa esponente della comunita dei gamers (da World of Warcraft a Counter Strike) che si cimenta nel gioco del poker online, abbandonando definitivamente gli studi di Diritto che già erano stati messi in stand-by.
Arrivano ancora successi per "Sir Cuts" chetrionfa all'EPT Sanremo del 2012 contro il runner up Jason Lavallee, e tutto sembra andare nella direzione giusta. La fama gli è sempre più amica e i players di mezzo mondo lo considerano una stella molto promettente.
Transizioni: quale futuro?
Era il 2010 quando Lacay, durante un'intervista ad un giornale di settore francese, raccontava che il gioco del poker per lui non era un obiettivo a lungo termine, ma rappresentava qualcosa molto più vicino al medio termine.
"Spero di poter guadagnare ancora qualche soldo, intanto ne approfitto per viaggiare e per conoscere il mondo intorno a me. Per me è un obiettivo a medio termine, il poker, non ho il desiderio di rimanere agganciato al mondo del poker per tutta la vita. Sono transizioni. Sono passato dai videogame al poker e poi, in futuro, vedremo.. magari investirò in un altro progetto che non abbia le carte come motore principale."
Forse Lacay ha messo un timer su questa sua transizione, resta il fatto che qualche giorno fa ha dichiarato ufficialmente di lasciare il Team Winamax.
"Mi si è presentata un'occasione che non posso perdere, E' qualcosa di eccitante ed altamente folle, esattamente come lo era il poker all'inizio - ed è proprio questo quello che voglio fare! Non ho trovato, in questi ultimi mesi, una motivazione sufficiente per farmi cambiare, non so se avrei potuto prendere una decisione giusta, ma ho giocato per nove anni, ho viaggiato di torneo in torneo, di città in città per otto lunghi anni. Per me è tmepo di voltare pagina."
Un solo rimpianto
Lo spiega lui stesso, con un filo di amarezza nella voce che strascica il suo accento francese su di un inglese oramai non più precario: "Ho un solo rimpianto. Non sarò mai un campione del mondo di poker e non riuscirò mai a finire un High Roller ITM!"
Lacay ha voluto ringraziare il suo Team che ha creduto in lui per molti anni ed i suoi compagni di avventura come Patrick Bruel, Davidi Kitai, Sylvain Loosli e Gaëlle Baumann: "Voglio ringraziare Winamay per la decisione presa anni fa, quella di aver voluto assumere uno studente di legge che nessuno conosceva prima del 2007. Mi hanno aiutato a crescere e mi hanno permesso di vivere esperienze incredibili."
GG Ludovic & GL!
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