Superstizioni? I poker players non ne sono immuni: ecco i 5 PRO più scaramantici!
"Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio!" era il titolo, nonché tormentone, del famoso film del 1983 con Lino Banfi; non serve andare indietro nel tempo per trovare altri superstiziosi, soprattutto nel mondo del poker dove, anche tra i grandi campioni, la scaramanzia regna sovrana.
Quella di Sorel Mizzi è un tantino bizzarra: se prima o durante un qualsiasi torneo Sorel vede o intravede Vitaly Lunkin, lo considera un segno positivo per il suo andamento.
Viene da chiedersi se, considerati i risultati di quest'ultimo anno, Sorel non abbia chiuso Vitaly in valigia e se lo sia portato a spasso per il mondo..
Di sicuro il tedesco Pius Heinz si porta in valigia la sua felpa Hugo Boss, il suo feticcio portafortuna! Dal 2011 infatti, data in cui ha indossato la felpa durante il Main Event WSOP (che ha poi vinto), ha sviluppato questa specie di superstizione per la quale DEVE indossare la stessa felpa nei vari Final Tables, notando che ripetere questo gesto lo portava ad avere dei risultati eccezionali.
Al tavolo dei November Nine anche i suoi fans hanno deciso di appoggiare questo suo strano gesto scaramantico vestendosi con felpe bianche.
Niente colori bislacchi per Jason Mercier, soprattutto quando si parla di stack: come ogni giocatore anche Mercier adora avere una bella pila di chips davanti a sè ma detesta doverle impilare ogni volta per colore.
Per lui è importante che siano disposte in un certo modo e con colori che vadano d'accordo tra di loro..
Di tanto in tanto si concede un "Pius Heinz", ovvero reitera i comportamenti dei giorni precedenti una volta arrivato al secondo o terzo giorno di un torneo importante; questo comportamento tuttavia non si ferma all'abbigliamento ma riguarda qualsiasi gesto, oggetto, cibo etc che possa essere di "supporto".
E Real Kid Negreanu?
Fa parte della cricca degli scaramantici (e di cosa non fa parte?) che crede che le note di addebito dei Casino siano una iattura totale!
Al momento di incassare le proprie chips (o le proprie vincite), viene consegnata ai giocatori una nota di addebito di 50$, una specie di tassa, ma ai giocatori questa prassi non piace e hanno cominciato a chiamare la cosa "bad luck bill". Alcuni Casino si sono allineati e non presentano questa "bad luck bill" ai propri clienti.
Daniel Negreanu è uno di quei giocatori a cui la bad luck bill non deve essere consegnata, per nessun motivo. E nemmeno a coloro che siedono allo stesso tavolo da gioco!
Ed ecco il piatto forte: Doyle "Texas Dolly" Brunson!
E' risaputo che Brunson porta sempre con sé un amuleto che ha chiamato Casper; il ciondolo non è altro che una pietra nera con inciso il logo del brand Ghost Busters (tra l'altro, in questi giorni si celebra il trentennale dall'uscita del primo film!). Casper viaggia sempre con Doyle ma è anche una fonte di fortuna extra: difatti Texas Dolly lo noleggia ad altri giocatori alla modica cifra di 200$ per ogni mezz'ora!
Un bel giorno Casper è stato però venduto ad Howard Lederer per 3.500$ alla sola condizione che l'amuleto sarà nelle mani di Lederer solo alla morte di Brunson e non prima!
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