David Paredes: com'è cambiata la mia vita dopo aver perso un amico, il lavoro e il conto in banca!
Il nome di David Paredes potrebbe risultare sconosciuto a molti, ma è un giocatore molto promettente che finora ha incassato ben 1.4 milioni di dollari in tornei live.
Runner-up al Borgata Winter Open con una moneta del valore di mezzo milione di dollari ed una carriera brillante che apre le sue porte per lui.
La sua esperienza nel mondo del poker comincia con i cash games online quando, chiuso nella sua stanza di New York, grinda per ore ai tavoli senza tralasciare gli studi di legge. Nel 2007 si aggiudica la vittoria di un satellite che gli avrebbe cambiato la vita.
"Ero un giocatore di poker online," dichiara Paredes "non ho mai giocato un torneo dal vivo. Ma è capitato di vincere un posto al Main Event PCA. Ci sono andato ma con lo spirito di un cash game player."
Si piazza al 78° posto (con 14.128$ di premio) e porta a termine i suoi studi; verso la fine del 2007 viene assunto da un'azienda che si occupa di fondi assicurativi ma il tempismo non è dei migliori: in appena due anni la crisi si fa sentire e viene lasciato a casa.
Comincia così a dedicarsi maggiormente al poker, sia live che online, ottenendo risultati importanti che lo portano al Final Table del Venetian nel primo North American Poker Tour del 2010 con Thomas Marchese, Sam Stein e John Cernuto; finisce in quinta posizione incassando poco più di 180.000$.
La sua escalation continua e si fa notare in competizioni di rilievo come EPT, WSOP e, localmente, presso gli eventi del Bellagio.
Questa nuova linfa economica tuttavia ancora non turba i suoi pensieri, continua a lavorare da casa e, nelle pause, a grindare dal suo piccolo ufficio senza mai pensare di fare del poker un lavoro a tempo pieno.
Ma il Black Friday è fatale per lui: quella sera perde tutto il suo bankroll e finisce in braghe di tela.
Non si scoraggia e prende la decisione della sua vita: giocare eventi live.
Spende tutti i suoi soldi nei viaggi a Foxwoods cercando di consolidare i suoi risultati; una delle sue migliori prestazioni la ottiene alle WSOP del 2011 quando affronta e batte Sam Trickett (reduce dai 3 milioni di dollari di vincita all'Aussie Millions), Bruno Launais e John Juanda; accede al Round 16, lascia a piedi Kunimaro Kojo e si confronta con Yevgeniy Timoshenko (finito poi runner-up) che ne decreta l'uscita nella Top 8.
Nei successivi due anni arriva al Final Table di un WPT ma si classifica 90° alle WSOP del 2013. Sembra che il suo periodo d'oro però continui e porta a casa discrete somme di denaro ed una fama sempre crescente.
Ma non è tutto rose e fiori.
Durante il Day2 dell'evento del Borgata WO Paredes viene informato della morte di un suo carissimo amico (la diagnosi del tumore allo stadio avanzato gli aveva lasciato solo poco tempo da vivere); invece di lasciarsi andare e farsi prendere dallo sconforto, David ha deciso di dedicare all'amico il "miglior poker della sua vita".
"Ho pensato al suo spirito combattivo e quanto positivo fosse anche quando tutto sembrava andare a rotoli," dichiara Paredes. "Mi sono detto: 'non posso perdere anche questo' e ci ho messo il cuore, perché se lui è riuscito a dar battaglia alla malattia e a raddoppiare il tempo che gli era stato concesso, allora anche io posso fare qualcosa di buono."
E lo fa.
Guadagna la somma più ingente mai vinta nella sua carriera (499.549$) finendo runner-up con Anthony Merulla.
"Credo che giocherò a poker per il resto della mia vita perché amo davvero farlo, è sempre un gran divertimento per me."
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