WSOP: finiti gli aggettivi per sua maestà Ivey che devasta il Day2; altri 11 italiani dentro
Nel momento in cui vi scriviamo, la seconda parte del Day2 del Main Event delle World Series Of Poker è terminata da qualche minuto e in cima al chipcount c'è un signore che tutti voi conoscete per la capacità mostruosa di fare chips in ogni situazione e soprattutto per i 10 braccialetti conquistati in carriera.
Dopo altri 5 livelli di gioco da 2 ore ciascuno, è sua maestà Mr Phil Ivey a terminare il Day2 da chipleader assoluto con qualcosa come 505,000 chips, seguito da Tim Stansifer che aveva terminato ieri in testa il Day 2a/b con 481,500.
Tra le tante curiosità che emergono durante le WSOP, la presenza costante di Pat e Mel Humphrey, la coppia di pensionati che segue ogni anno Ivey durante i suoi tornei, è una tra le più tenere e divertenti.
Abbiamo provato a indagare e i due (o meglio Mel), hanno conosciuto Ivey in un torneo di poker quando lui aveva solo 17 anni e da lì il rapporto si è fatto strettissimo.
Pensate che i due non hanno mai accettato da Ivey un dollaro per i loro spostamenti e programmano (non essendo ricchissimi), i loro voli con tanti mesi di anticipo (quest'anno a febbraio).
Nella giornata di ieri Pat è andata a comprare una mela ad Ivey, il quale ha accettato di buon grado come fa sempre e durante "la consumazione" del frutto, proprio in quei momenti Ivey ha preso piatti importantissimi, sorridendo svariate volte ai due e ringraziandoli carinamente più di una volta.
C'è una sorta di alchimia che lega queste tre persone ed è certamente una storia bella da raccontare.
Tornando alla cronaca, bene anche "artisti" come Raul Mestre (477,900), Michael Aron (468,000), Peter Neff (389,000), Isaac Baron (387,200), Steve Tripp (380,400) e Horacio Chaves Cortes (350,200).
Meno bene è andata per altri giocatori dei quali potete scoprire l'eliminazione clickando sul loro nome, come Vanessa Rousso , Phil Hellmuth e Joe Cada.
Passano al Day3 anche la superstar NBA Paul Pierce, seppur corto con 48,600 e ancora Larry Ormson (244,000), Daniel Alaei (228,300), Haralabos Voulgaris (164,700), John Juanda (133,700), Barry Greenstein (113,500), Ola "no_Ola" Amundsgard (110,100), Jake Cody (80,000), Daniel Negreanu (39,800) e Byron Kaverman (29,000), niente da fare invece per il calciatore del Barcellona Gerard Piquet.
Per gli italiani è curioso il dato che vede passare un'altra volta 11 players l'ennesimo "taglio", per cui saranno 22 a difendere i nostri colori nella giornata di domani, eccoli:
Gaetano Preite 207800 |
Michele Limongi 189000 |
Cristian Nuvola 163400 |
Max Pescatori 147900 |
Giovanni Rizzo 137200 |
Filippo Galtieri 128000 |
Giulio Astarita 121200 |
Giuliano Bendinelli 110000 |
Cristiano Guerra 108600 |
Alessio Isaia 107000 |
Muhamet Perati 100900 |
Andrea Buonocore 99000 |
Salvatore Salzano 93500 |
Alfonso Amendola 93000 |
Roby Begni 74300 |
Michael Tabarelli 58300 |
Dario Sammartino 53000 |
David Bravin 48100 |
Antonio Scalzi 47600 |
Enrico Mosca 42000 |
Andrea Panarese 40700 |
Andrea Carini 39700 |
I circa 1.200 sopravvissuti raggiungono i qualificati della giornata di ieri formando un numero che si avvicina a circa 2.000 unità e tutti insieme torneranno a giocare alle 12.00 di domani a Las Vegas (le 21.00 in Italia) per giocare il Day3.
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