WSOP: per Mustapha "Wario" Kanit un altro tavolo finale, questa volta finisce settimo
Event #24: $5,000 Six-Handed No-Limit Hold'em
Ormai Mustapha Kanit non si ferma più.
Nel periodo più importante della sua carriera live e online, il campione italiano si regala un nuovo tavolo finale (questa volta non ufficiale perchè trattasi del Six Max, la disciplina dei super duri) e chiude al settimo posto l'ennesima cavalcata (quasi) trionfale che lo ha visto confermarsi giocatore assolutamente duttile e capace di adattarsi a tutti i field contro i quali è chiamato a misurarsi.
La conferma del rispetto che Kanit si è guadagnato a livello internazionale, arriva da un siparietto avvenuto quando era ancora in gioco Griffin Benger:
Si parla di videogiochi e Griffin Benger (giocatore con il quale Musta ha avuto più di uno scontro su PokerStars uscendone spesso vincitore), scorge tra il pubblico il fratello di Bryn Kenney, Tyler, paragonando lo stesso Bryn come il suo Diddy Kong su un eventuale mondo virtuale trasferito sul videogioco Donkey Kong scatenando l'ilarità del tavolo.
A questo punto Kenney domanda: "e quindi Musta, chi sarebbe? Mario?"
Musta sorride e scuote la testa negando con fermezza. Corregge il suo avversario e gli dice "Wario, semmai", facendo finta di avere un volante virtuale in mano sulle rampe della Rainbow Road.
Gli altri componenti del tavolo (in quel momento 4) scoppiano in una risata fragorosa e allentano la tensione che, in quella particolare parte del torneo, cominciava a salire alle stelle.
L'ultima perla del suo periodo d'oro, Mustakkione l'ha completata quando in Italia erano le 4 del mattino circa e il tavolo unico a 7 giocatori era stato formato da qualche minuto.
Nella mano conclusiva, Musta apre a 48.000 da early position, chiamato dal solo Kevin Eyster sullo small blind.
Flop 2♠Q♠6♦
Dopo il check di Eyster, Kanit spara la prima a 48.000, Eyster check raisa a 150.000 e Musta 3betta all in per 545.000 originando lo snap call del suo avversario.
Eyster: A♠6♠
Kanit: J♠4♠
Il nostro connazionale necessita di aiuti dal board ma ne un 3♦ al turn e tanto meno un 9♦ al river evitano la sua eliminazione al settimo posto per $55.710.
Mentre vi scriviamo (le 10,50 del mattino in Italia) l'evento è ancora in corso e vede impegnati nel testa a testa conclusivo Pierre Neuville e il già citato Kevin Eyster con questa situazione di estremo equilibrio:
Questo invece il payout dei primi classificati:
1 | 622,998 | |||
2 | 385,041 | |||
3 | Andrew Lichtenberger | US | 242,847 | |
4 | Bryn Kenney | US | 160,927 | |
5 | Jeremy Kottler | US | 109,844 | |
6 | David Borrat | FR | 77,145 | |
7 | Mustapha Kanit | IT | 55,710 | |
8 | Fabrice Touil | FR | 55,710 | |
9 | Matt Jarvis | CA | 41,344 |
Event #25: $2,500 Omaha/Seven-Card Stud Hi-Low
L'altro dei due eventi conclusisi nella notte, ha visto trionfare John Kabbaj, talentuoso soldatino inglese che, dopo 28 livelli di gioco suddivisi in tre giornate, ha conquistato il braccialetto del $2,500 Omaha/Seven-Card Stud Hi-Low, battendo un field formato da 470 players che hanno originato un prize pool pari a $1,069,250 e mettendo in tasca una prima moneta da $267,327.
Per il britannico trattasi del secondo sigillo alle WSOP, dopo il titolo vinto nel 2009 all'Evento 45, il $10,000 World Championship Pot-Limit Hold’em per $633,335.
Nella notte Kabbaj ha visto cadere uno ad uno avversari del calibro di Michael Roeseler (17th - $7,784); Konstantin Puchkov (16th - $9,462), Owais Ahmed (15th - $9,462), Allyn Jaffrey Shulman (14th - $11,676), Robert Mizrachi (13th - $11,676), Chris Reslock (12th - $14,605), Andrey “gigaloff” Zhigalov (11th - $14,605) e il chip leader del Day1 Fu Wong (10th - $18,519.
Il comandante di inizio Day3, Erik Seidel, ha terminato la sua fatica in sesta posizione per $41.230, mentre l'ultimo ostacolo prima della vittoria finale, Kabbaj lo ha dovuto superare nella persona di Thomas Keller, eliminato quando in Italia cominciava ad albeggiare:
La disciplina è Stud Hi-Lo
John Kabbaj completa a 50,000 per poi chiamare la 3bet a 100,000 del suo avversario, i due puntano in ogni strada e, in quinta, non ci sono più chips da mettere in mezzo per Keller.
E questo è lo showdown:
Kabbaj: A♦J♣ / 9♣7♦Q♣7♣ / 6♥
Keller: 2♦3♣ / 3♦J♠9♦5♠ / 8♣
Il payout finale:
Place | Player | Prize |
1st | John Kabbaj | $267,327 |
2nd | Thomas Keller | $165,177 |
3rd | Christopher McHugh | $105,000 |
4th | Terrence Hastoo | $75,713 |
5th | Joe Tehan | $55,451 |
6th | Erik Seidel | $41,230 |
7th | Mike Leah | $31,115 |
8th | Tom Schneider | $23,833 |
Per rimanere sempre aggiornato su tutto quello che accade nel mondo del poker, segui PokerNews Italia su Twitter e diventa fan su Facebook.