Greg Merson: "I pro giocheranno il One Drop al massimo al 15%"...mentre Phil Hellmuth vorrebbe concedersi un freeroll!
Greg Merson, professionista americano salito alla ribalta alle WSOP 2012 dove si era aggiudicato 2 braccialetti per un premio complessivo di oltre 9,7 milioni di dollari, piazzandosi anche al 21° posto nell'evento #23: $3,000 Six-Handed No-Limit Hold'em per $16,850 ed al 5° posto nell'evento #28: $2,500 Four-Handed No-Limit Hold'em per ulteriori $70,280, vincendo inoltre il premio di WSOP Player of The Year, ha recentemente scambiato due battute con i colleghi di PokerNews.com della situazione della vendita quote del Big One for One Drop, torneo dal buy in di 1 milione di dollari che si disputerà tra pochi giorni al Rio All-Suite Hotel & Casino di Las Vegas.
"I pro avranno dal 5% al 15% dell'action di se stessi, qualcuno scambierà qualche piccola percentuale, ma quasi nessun giocatore professionista potrà permettersi di tenere grosse percentuali per se" ha chiosato Merson.
"Qualsiasi cosa in più del 20% sarebbe un lusso per qualsiasi regular. Attualmente, a causa del periodo che sta attraversando il poker e delle sponsorizzazioni sempre meno ricche, credo che non ci saranno tanti giocatori che giocheranno al 100%, neanche al 50%. Ovviamente ci sarà qualcuno che lo farà, ma la maggior parte dei professionisti terrà per se al massimo il 15%" ha continuato l'ex campione del mondo, che ha più volte dichiarato di aver venduto molta della sua action per il prossimo Big One for One Drop.
Dello stesso parere di Merson è anche Isaac Haxton, Team Online di PokerStars e regular dei nosebleed online che ha già confermato la sua presenza all'evento dell'anno: "Un giocatore professionista non dovrebbe mai rischiare più del 2% del proprio bankroll in un singolo shot, diversamente sarebbe una pessima gestione del roll a mio avviso. Io ovviamente non ho 100 milioni di dollari di bankroll, quindi non terrò per me tutta l'action di questo One Drop, anche se l'idea di vincere 20 milioni e tenerne meno della metà per me non mi va poi così a genio" ha concluso in maniera scherzosa Haxton.
Oltre ai due giocatori citati, anche Jean-Robert Bellande, Daniel Negreanu, Jason Mercier e Phil Hellmuth hanno a più riprese dichiarato che venderanno quote, alcuni con markup, per l'evento da 1 milione di dollari.
Proprio Hellmuth è stato oggetto di critiche da parte di pro e semplici appassionati in quanto ha deciso di vendere il 9% del suo torneo a 100,000$. Ciò vorrebbe dire che vendendo il 90% di quote del torneo giocherebbe praticamente una sorta di "freeroll", ovvero senza investire soldi di tasca propria ma con la possibilità concreta, visti i 13 braccialetti conquistati in carriera, di mettere le mani su qualcosa come 2 milioni di dollari visto il probabile primo premio stimato in almeno 20 milioni di dollari.
Per rimanere sempre aggiornato su tutto quello che accade nel mondo del poker, segui PokerNews Italia su Twitter e diventa fan su Facebook.