WSOP: irreale torneo di Kanit. Prende due poker in faccia, fa il miracolo e chiude quinto! Tutte le mani.

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19 Giu 2014 4 min read

Event #35: $5,000 Eight-Handed No-Limit Hold'em

Qualcosa come 550 giocatori si sono presentati nella giornata di martedì per provare a portare a casa il braccialetto di uno dei tornei a medio alto buy-in più seguiti dell'intero panorama torneistico di questa 45^ edizione delle World Series Of Poker, il $5,000 Eight-Handed No-Limit Hold'em al termine del quale chi ha levato le braccia al cielo adornate dal braccialetto è stato lo statunitense Brian Yoon che ha sconfitto nel testa a testa conclusivo Josh Arieh, ottimo secondo per $391.575.

A livello di risultati Yoon completa uno splendido back to back dopo la vittoria del "Little One for One Drop" dello scorso anno, il torneo considerato una sorta di fratellino minore rispetto al più famoso e ricco "One Drop". Yoon in quell'occasione trasformò un'iscrizione pari a $1.111 in un assegno da $663,727.
Questa volta il premio è leggermente più magro, $633,341, ma chiunque metterebbe una firma per conquistare un braccialetto all'anno e più di 600.000 dollari ogni 12 mesi!

Il Day 3 cominciava con 23 players left, tra cui Olivier Busquet (23rd - $18,095), Erich Froehlich (22nd - $18,095), Ravi Raghavan (21st - $18,095) e Jeff Madsen (20th - $18,095), Matt Davenport (18th - $18,095), Sylvain Loosli (16th - $21,946), Sam Stein (14th - $27,013), David Peters (12th - $33,734) e Sam Trickett (11th - $33,734).

L'ennesima meravigliosa storia di Mustapha Kanit si infrange ancora una volta al quinto posto per un premio di 128.862 dollari, un nuovo piazzamento di prestigio al quale "Mustakkione" ci sta abituando con una frequenza disarmante.

Musta inizia alla grandissima l'ultima parte del suo torneo, eliminando al 15° posto James Taylor e salendo "Top3" nel count praticamente da subito. Tiene per buona parte della giornata e fa il suo ingresso al tavolo finale da quarto in chips, con 950.000 gettoni.

Perde quasi subito un colpo bruttissimo contro Josh Bergman che, in all in pre flop trova un insperato quads di QxQx che trafiggono i KxKx del nostro portacolori, per poi perdere un coin flip contro Dan Smith, KxJx vs 10x10x coi 10 che chiudono ancora una volta Poker!!!

A questo punto Kanit gioca davanti con 30.000 gettoni (un buio e mezzo) e trova un miracoloso triplo double up sempre contro Dan Smith!!!
- Qx3x vs Ax9x, 3x sul board.
- AxQx vs 10x10x, board 7xQx2x4xAx
- 10x10x vs Ax7x, board 8x8x7xJx9x

Kanit si ritrova a 444.000 gettoni e riprende a macinare il suo gioco eliminando Timo Pfutzenreuter in settima posizione con Ax7x contro la coppia di 7x del tedesco, board JxAx8xAx2x.

Non contento, Musta fa fuori anche il suo avversario del giorno,Dan Smith, al sesto posto 7x7x vs Ax10x, board Jx6x9xKxKx.

L'ultima mano di Mustapha è un bluff non riuscito quando, su un board A♥8♦7♠3♠K♠, va all in al river per 850.000 su un pot da 650.000 e costringe Yoon a tankare per qualche minuto con A♦Q♠. Alla fine Musta riceve il call del suo avversario e mostra 5♣6♣per un open-ended straight draw mancato.

Con questa mano Musta esce definitivamente dal torneo, non possiamo certo dire non si sia divertito!

Event #36: $1,500 No-Limit 2-7 Draw Lowball

Così come appena descritto per l'evento precedente, anche il #36, il $1,500 No-Limit 2-7 Draw Lowball è cominciato nella giornata di martedì e si è concluso nella tarda notte americana con la vittoria di Steven Wolansky che ha battuto un field di 241 giocatori e ha intascato un assegno di $89.483 al termine di una breve parte finale di torneo che vedeva solo 6 protagonisti ancora in gioco.

Wolansky aveva fallito il suo primo appuntamento con il braccialetto nella scorsa edizione, terminando runner-up all' Evento #8, il $2,500 Eight-Game Mix.

Sono due le particolarità da segnalare per questo torneo. Intanto lo splendido secondo posto di Joseph Cheong, per una moneta di oltre 55.000 dollari e, per gli amanti del calcio, la conclusione della favola di Max Kruse, centravanti del Borussia Mönchengladbach tradito dal selezionatore tecnico della sua nazionale quando la sua convocazione ai mondiali in Brasile sembrava cosa fatta.

Kruse, smaltita la delusione per la mancata chiamata del CT tedesco, non si è perso d'animo e ha deciso di volare a Las Vegas per giocare le WSOP, si è iscritto a questo torneo ed è stato capace di approdare al tavolo finale chiudendo al terzo posto per $36,494.

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