WSOP 2104: Treccarichi e "Scudo" al day 2 dell'evento #9; out Pescatori nel Limit Omaha Hi Low Championship
Dopo avervi dato conto con i precedenti aggiornamenti dei braccialetti sfuggiti per un soffio a Phil Hellmuth e Dimitar Danchev, entrambi runner up rispettivamente negli eventi #7 e #6, concludiamo la nostra rassegna odierna sulle World Series of Poker 2014 andandovi a raccontare i day 1 dei due eventi partiti la scorsa notte.
Evento #9 $1,000 No Limit Hold'em
Dopo oltre 14 ore durissime si è concluso da poco il day 1 dell'evento #9 $1,000 No Limit Hold'em che ha visto ben 1,940 giocatori ai nastri di partenza. Di questi solo 161 riescono a passare la tagliola avanzando al day 2, già tutti ITM e con un occhio di riguardo ovviamente alla ricca prima moneta da $323,125 che verrà consegnata al vincitore, insieme all'ambitissimo braccialetto, tra appena un paio di giorni.
Alla fine del day 1 comanda in maniera piuttosto netta il pro americano Adam Geyer (177,500), oltre 3 volte l'average e quindi sicuramente in lizza per un posto da protagonista in questo evento. Altri giocatori noti che mbustano stack di rilievo sono Chris "BigHuni" Hunichen (99,000), Vinny Pahuja (93,200), Faraz "The-Toilet" Jaka (62,000), Mark Radoja (72,700), Roland Israelashvili (54,100) e Daniel Buzgon (57,000).
Bene la pattuglia italiana, con quattro giocatori che si qualificano per il day 2 centrando quindi l'ITM. Il migliore è Salvatore "Scudo1981" Bianco (55,600), mentre più indietro troviamo anche Adalberto Orrigo (23,100), Walter "cesarino" Treccarichi (17,600) ed Ivan Tononi (13.400).
Tra i tanti volti noti che invece devono alzare subito bandiera bianca troviamo il campione del Main Event 2012 Greg Merson, Mukul Pahuja, Joe Serock, Scott Clements, Blake Bohn, Ryan D'Angelo, Amanda Baker e Russell Crane.
Evento #10 $10,000 Limit Omaha Hi Low Championship
Ben 178 giocatori si sono presentati ai nastri di partenza di uno degli eventi più affascinanti di queste WSOP, il $10,000 Limit Omaha Hi Low Championship (evento #10) dove tutti i più forti giocatori del pianeta sono scesi in campo alla ricerca della deep run che potrebbe valere fino a $443,407, valore della prima moneta del torneo.
Alla fine dei 10 livelli giocati nel day 1 ne rimangono in corsa 111 guidati da Dan "djk123" Kelly, pro americano con un braccialetto e ben 4 final table alle spalle nonostante si sia presentato per la prima volta alle WSOP soltanto nel 2010, raccogliendo da allora ben 20 ITM al Rio. Per lui sono 146,700 le chips imbustate alla chiusura dei giochi, appena davanti a Jeff "yellowsub" Williams che lo tallona con 144,700 gettoni.
Tra i giocatori che riescono a passare al day 2 troviamo inoltre Ismael Bojang (135,100), Eli Elezra (123,100), Marco Johnson (113,000), Richard Ashby (112,000), Daniel Negreanu (99,100), Nick Schulman (90,200), Matthew Ashton (64,600), Alexandre Luneau (63,700), Stephen Chidwick (50,700), Vanessa Selbst (33,200) e Frank Kassela (23,800).
Niente da fare invece, tra gli altri, per Mike Matusow, Phil Ivey, Dan Shak, Matt Glantz, Chris Tryba, Alex Kravchenko, Jeff Madsen, George Danzer, David Benyamine e per il nostro Max Pescatori, che non riesce mai ad ingranare ed esce senza particolari acuti da questo evento.
*Data courtesy of WSOP.com.
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