WSOP 2014: out Pescatori nel 7 Card Stud Hi-Lo Championship; ottimo Sammartino nell'evento #39
Nel precedente aggiornamento vi abbiamo raccontato dell'ottimo 5° posto di Mustapha Kanit nell'evento #35 $5,000 No Limit Hold'em vinto da Brian Yoon e del braccialetto portato a casa da Steven Wolansky nell'evento #36 $1,500 No Limit 2-7 Draw Lowball.
Andiamo ora a vedere come sono andate le cose negli altri eventi attualmente in corso alle World Series of Poker di Las Vegas.
Evento #37 $1,500 Pot Limit Omaha
113 giocatori si ripresentavano alla ripartenza dell'evento #37 $1,500 Pot Limit Omaha nel day 2, con Brandon Paster a guidare il gruppone dei superstiti in leggero vantaggio su Fabrice Soulier.
Dopo 10 livelli di gioco da un'ora ciascuno ne rimangono in corsa solo 11 ed in testa troviamo l'olandese Marcel Vonk, capace di imbustare davanti a tutti con 604,000 gettoni, appena davanti al chipleader del day 1 Paster (588,000) ed a due giocatori molto pericolosi come il già vincitore del PCA Galen Hall (553,000) e Kevin Saul (506,000).
Ancora in corsa c'è inoltre Gabriel Nassif, francese reduce dal final table nell'evento #33 che proverà a ripetersi immediatamente e ripartirà nel final day con uno stack di 206,000 chips.
Niente da fare invece per Humberto Brenes, comunque al suo 8° ITM in queste WSOP, che si arrende al 102° posto, finendo nella lista degli eliminati al pari di Mike Watson (81°), Layne Flack (64°), Taylor Paur (56°) e Martins Adeniya (16°).
Final Table Payout:
Evento #38 $10,000 7 Card Stud Hi Low
Rimangono solo 13 giocatori in corsa per il braccialetto e per la prima moneta da $352,696 nell'evento #38 $10,000 7 Card Stud Hi Low, il Championship di questa specialità.
Ancora in testa, ed ancora con un vantaggio nettissimo sui più diretti inseguitori, troviamo il Team PokerStars Pro tedesco George Danzer che alla chiusura delle buste ha contato ben 785,000 chips, distanziando in maniera abissale Jeff Lisandro (420,000), Brian Hastings (415,000), Ted Forrest (387,000) e Calvin Anderson (372,000).
Ancora in corsa in questo difficile evento troviamo inoltre personaggi del calibro di Todd Brunson, John Monnette, Norman Chad e John Racener, che tenteranno sicuramente l'assalto al braccialetto nonostante il grande momento di forma di Danzer, che ricordiamo aver già vinto un braccialetto in queste WSOP ed essere momentaneamente in testa alla classifica di WSOP Player of the Year.
Non ce la fanno a passare al final day invece Brock Parker, Randy Ohel, Frank Kassela, Phil Hellmuth, Robert e Michael Mizrachi, Scott Clements, Phil Ivey, Jonathan Duhamel, Justin Bonomo, Huck Seed, Stephen Chidwick ed il nostro Max Pescatori, eliminato ad un passo dai premi. Stessa sorte toccata poco più tardi ad Alex Bilokur, bubbleman dell'evento che troverà sicuramente consolazione nel braccialetto vinto pochi giorni fa.
Tra i primi giocatori che chiudono ITM da segnalare il buon piazzamento di Matt Glantz, 15° per $22,244.
Final Table Payout:
Evento #39 $3,000 No Limit Hold'em
992 iscritti per un prizepool da $2,708,160 ed una prima moneta da $548,460, a premio i migliori 117 per un minimo di $5,145. Sono questi i numeri parziali dell'evento #39 $3,000 No Limit Hold'em dove sono rimasti in 205 alla fine del day 1.
Davanti a tutti c'è James Mackey, già braccialettato nel 2007, capace di trasformare il suo stack iniziale di 9,000 chips in 116,800 gettoni alla chiusura delle buste. Tra i migliori di giornata troviamo inoltre Masato Yokosawa (98,900), James Dempsey (95,000), Barny Boatman (90,000) ed il nostro Dario Sammartino (86,000).
Ancora in corsa ci sono poi Jason Somerville (64,200), Keven Stammen (51,200), Adam Levy (39,200), Fabian Quoss (23,200), Chris Moorman (22,000), Joseph Cheong (10,500) ed un altro azzurro, ovvero Luca Stevanato, short a quota 12,300 chips.
Tra i giocatori già eliminati troviamo invece Roberto Romanello, Dan Kelly, Matt Stout, Phil Hellmuth, David "Bakes" Baker, Dominik Nitsche ed i nostri azzurri Giuliano Bendinelli, Luca Moschitta, Walter Treccarichi, Christian Nuvola e Massimo Mosele.
Final Table Payout:
*Data courtesy of WSOP.com.
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