WSOP 2014: Hellmuth al final table nel Razz! Braccialetto a Tuan Le nel 2-7 Triple Draw Championship
Nell'evento #4 $1,000 NLHE, dopo 3 intense giornate di gioco, è il chipleader a fine day 2 Kyle Cartwright ad avere la meglio sul field totale di 2,223 giocatori per una prima moneta da $360,435 che gli vale anche il suo primo braccialetto WSOP.
Si ferma invece sul gradino più basso del podio il pro Ylon Schwartz (3° per $157,855), comunque al tavolo finale al pari di Matthew O'Donnell, alla fine 5° per $82,688.
Runner up è invece Jason Paster ($223,518), che nell'ultima mano del torneo si gioca tutto con una coppia di quattro incrociando A-Q del futuro vincitore che trova subito una donna al flop e poi un'altra al river a sancire la fine del torneo.
Evento #5 $10,000 Limit 2-7 Triple Draw Championship
Dopo un'intensa giornata ai tavoli si conclude anche l'evento #5 Limit 2-7 Triple Draw, dove Tuan Le è riuscito ad avere la meglio in heads up su Justin Bonomo portando così a casa la prima moneta da $355,324 ed anche il primo braccialetto WSOP in carriera.
Il final day cominciava con 12 players ai tavoli guidati da Phil Galfond, ma vista la natura del gioco che regala sempre swings clamorosi i giochi erano ben lontani dall'essere decisi. David Benyamine e Jon Turner erano i primi ad arrendersi rispettivamente al 12° ed all'11° posto ($24,342 per entrambi), seguiti poco dopo da Michael Chow, Jason Mercier e Alexadre Luneau, questi ultimi due eliminati contemporaneamente in una mano spettacolare da Bonomo.
Si componeva quindi il final table non ufficiale a 7, prima dell'eliminazione del russo Sergey Rybachenko che decretava la composizione di quello ufficiale, dove cadevano prima Phil Galfond, poi George Danzer ed infine Nick Shulman a lasciare solo tre giocatori in corsa per il braccialetto di questo prestigioso evento, tra cui il vincitore dello scorso anno Eli Elezra, in compagnia proprio di Justin Bonomo e di Tuan Le.
Quando la situazione sembrava apparecchiata per il back to back perfetto di Elezra, ecco che era proprio l'high stakes player americano ad alzare bandiera bianca, lasciando così Bonomo e Le in lotta per il titolo.
Il giocatore di origini asiatiche comincia la fase testa a testa in leggero vantaggio, ma la situazione si ribalta diverse volte e l'heads up si prolunga per diverse ore, fino alla mano che segna la fine del torneo, in cui Bonomo committa tutte le sue chips nel pot con 9x8x7x5x4x dovendosi però arrendere di fronte a 9x6x4x3x2x di Tuan Le che può quindi esultare e festeggiare il suo primo braccialetto.
Evento #6 $1,500 No Limit Hold'em Shootout
Dopo 10 ore di gioco si conclude con 12 giocatori ancora attivi il day 2 dell'evento #6 $1,500 No Limit Hold'em Shootout dove ad aspettare il primo classificato c'è una prima moneta da $259,211.
Tra questi spicca sicuramente il nome di Josh Arieh, due volte braccialettato e 3° nel Main Event di qualche anno fa, già 6 milioni di dollari accumulati in carriera.
A fargli compagnia altri due giocatori braccialettati, ovvero Shawn Busse ed Alex Bolotin, il vincitore del PCA 2013 Dimitar Danchev ed il forte pro americano Jared Jaffee.
I 12 qualificati per il final day giocheranno 6handed fino a raggiungere i 10 left che verranno riuniti in un solo tavolo per giocarsi le proprie chance nel final table ufficiale.
Si arrendono invece ad un passo dalla vittoria dei rispettivi tavoli Josh Pollock, Greg Merson, Dutch Boyd, Jordan Cristos, Steve Gross, Christian Harder, Isaac Baron, Mike Matusow, Eugene Katchalov, Jon Aguiar, Joseph Cheong, David "Bakes" Baker, Shannon Shorr ed Allen "Chainsaw" Kessler.
Evento #7 $1,500 Seven Card Razz
Giornata da ricordare quella odierna per Phil Hellmuth alle World Series of Poker 2014. "Poker Brat" ha infatti fatto registrare il suo 101° ITM in carriera nell'evento #7 $1,500 Seven Card Razz, torneo che ha visto 352 giocatori ai nastri di partenza per un prizepool generato di $475,200.
Hellmuth però ha fatto ancora di più, issandosi fino al final table, addirittura il 50° in carriera alle WSOP, e tornerà stanotte da secondo in chips alla ricerca del primo premio da $121,196 e soprattutto del suo 14° braccialetto personale.
Avanzano al final table inoltre Greg Pappas, veterano del mondo del poker (391,500), così come l'abile variantista David “Gunslinger” Bach (295,000), vincitore nel 2009 del durissimo Poker Players Championship.
E poi ancora il due volte braccialettato Brandon Cantu (175,000) e Ted Forrest (171,000), che di braccialetti al polso ne possiede addirittura 5, compreso uno in questo stesso evento conquistato nel lontano 1993.
Completano il quadro dei qualificati al tavolo finale Brock Parker, anch'egli già due volte braccialettato alle WSOP (138,500), e poi Yuebin Guo e Kevin Iacofano, che torneranno piuttosto short con rispettivamente 90,000 e 45,500 gettoni.
Evento #8 $1,500 NLHE Millionaire Maker
Field incredibile di 7.956 giocatori quello in gioco nel day 1a e nel day 1b, disputati in contemporanea, dell'evento #8 $1,500 NLHE Millionaire Maker. Numeri quindi da capogiro, come era lecito aspettarsi, per questo torneo che ha visto un prizepool generato di ben $10,767,000.
Andranno a premio i migliori 819 per un cash minimo di $2,691, mentre issarsi al final table vorrebbe dire guadagnarne almeno $128,134. La fantastica prima moneta destinata al vincitore sarà invece di $1,319,515, oltrepassando quindi in maniera decisa quella dello scorso anno.
E' al momento in corso l'imbustamento degli stack dopo i primi 9 livelli giocati ed il chipleader di giornata dovrebbe essere Andrew Seidman, capace di salire fino a quota 150,000 chips dalle 4,500 di partenza, nonostante un quadro completo della situazione di avrà soltanto tra qualche ora, quando verrà messo un po' d'ordine tra il field dei giocatori ancora in gara.
Tra i migliori di giornata anche Connor Drinan, Matt Glantz, Greg Mueller, Layne Flack e Tony Gregg.
*Data courtesy of WSOP.com.
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