PokerStars, ottenuta la licenza per il poker online in Bulgaria
PokerStars ha annunciato nella giornata di ieri di aver ricevuto la licenza da parte della Bulgarian State Gambling Commission (SGC) che gli permetterà di operare tra qualche settimana sul suolo bulgaro.
"La Bulgaria è un Paese che promette molto bene" ha dichiarato Eric Hollreiser, responsabile delle comunicazioni per PokerStars. "Il poker è diventato molto popolare nel Paese e recentemente abbiamo visto ottenere risultati di rilievo ad alcuni giocatori bulgari, come ad esempio Dimitar Danchev che nel 2013 ha vinto il Main Event della PokerStars Caribbean Adventures per una prima moneta di $1,859,000".
La decisione di rilasciare a PokerStars una licenza per operare online rappresenta un segno tangibile di comela Bulgaria sia determinata nel voler rilanciare il poker online real money, ad una settimana dalla decisione da parte della SGC di nominare eCOGRA come iGaming Testing Agency.
Anche se la SGC permetterà a PokerStars di offrire possibilità di gioco pari a quelle presenti sui client dei maggiori paesi emergenti, al momento la room è ancora inserita nella black list dei siti online in Bulgaria dopo essere stata "bannata" dalle autorità a Luglio 2013.
Secondo dei rumors la rimozione del ban a PokerStars è ora comunque solo una formalità che verrà espletata a breve.
"Siamo davvero contenti delle notizie odierne" ha continuatoHollreiser. "Speriamo di riunirci a breve con la Gambling Commission così da rilanciare il poker online in Bulgaria il prima possibile".
Una volta "attivata" la licenza, la Bulgaria rafforzerà la posizione di PokerStars in Europa, dove detiene licenze per operare regolarmente in Francia, Italia, Danimarca, Germania, Belgio, Spagna, Estonia, Malta ed Isola di Man.
Secondo un rapporto di eGaming Review della settimana scorsa, Betfair potrebbe essere il prossimo sito ad ottenere una licenza per operare nel poker online in Bulgaria.
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